Organizzazione
L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti è strutturata secondo un principio democratico, le sezioni territoriali, presenti su tutta l’area nazionale ne costituiscono il nucleo primario. Esse, a loro volta, si raggruppano nei Consigli regionali che, nella loro totalità, danno vita al Consiglio nazionale.
Vi è poi la Direzione nazionale, composta da ventiquattro Consiglieri nazionali eletti tra i venti nominati dal congresso, presieduta dal Presidente Nazionale.
Ogni Consiglio Regionale, al fine di mantenere un costante ed aggiornato rapporto con i propri iscritti, gestisce un proprio sito, maggiormente attento all’ambito territoriale di volta in volta in esame.
L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, riconoscendo come obbiettivo di primaria importanza la ricerca di strategie comuni, sia in ambito nazionale sia internazionale, fa parte dell’European Blind Union (EBU), del World Blind Union (WBU) e della Federazione tra le Associazioni Nazionali Disabili (FAND).
La Sezione UICI di Aosta
Il primo documento relativo ai non vedenti della valle d’aosta risale al 27ottobre 1946: in quella data la regione eroga un contributo di lire 200.000 per opere assistenziali a beneficio dei ciechi valdostani.
L'Unione Italiana Ciechi è presente in Valle d'Aosta dal 1948, quale sottosezione della Sezione UIC di Torino, divenendo sezione regionale negli anni '70.
Il suo primo Presidente, dal 1948 al 1954, è stato il Prof. Amedeo Pignet.
Nel 1954 gli subentra Emilio Alliod, che guiderà la nostra Associazione fino al 1991.
Nel 1991, il presidente nazionale Tommaso Daniele nomina quale commissario Flavia Cecchini, che resterà alla guida della sezione, prima come commissaria, quindi quale Presidente, sino al 2002.
Le subentra Luca Casella, che resta in carica dal 2002 al 2006.
Dal 2006 al 2015, per due mandati successivi, presiede la sezione Pier Giorgio Ponsetti.
Il direttivo
- Presidente: Luigi Giunta
- Vicepresidente: Vittorio Udali
- Consigliere Delegato: Simone Agrestini
- Consigliere: Ivana Cortese
- Consigliere: Marco Marredda