Numero 2 del 2022
Titolo: SOSTEGNO PSICOLOGICO- Il bisogno di avere qualcuno accanto
Autore: Nadia Massimiano
Articolo:
Ogni individuo viene al mondo, nascendo, cioè, è strettamente legato alla realtà esistente prima di lui, con la quale viene in contatto e alla quale implicitamente appartiene. Che sia desiderato o meno, un bambino viene atteso e, in questa attesa, viene immaginato da coloro che esistono prima di lui e con i quali si troverà ad interagire, a questo bambino viene già preparato un ambiente ed un mondo di relazioni ancor prima che venga alla luce. Il bisogno di appartenenza, di fatto, rappresenta una delle necessità fondamentali di ciascuno ed è strettamente legato al bisogno di sicurezza che ogni bambino ha e che trova soddisfazione ed appagamento nella relazione protettiva ed affettiva con la madre e con l'intero sistema familiare che lo accoglie. Ciascuno di noi non necessita soltanto delle cure materiali, ma è l'affetto, la condivisione, lo scambio, il rapporto con l'altro che contribuisce al benessere delle persone. I bambini non hanno soltanto bisogno di essere nutriti ed allevati per stare bene, ma richiedono attenzioni, coccole e reciprocità; l'affetto, l'amore, le emozioni, lo stare insieme sono vitali tanto quanto il cibo. È normale, dunque, che ciascuno abbia necessità di sentirsi parte, di essere insieme, di stare in relazione con chi possa soddisfare questo bisogno di accudimento. Più forte sarà il legame quanto più dovrà soddisfare l'esigenza fondamentale di bisogno e sicurezza, e sarà, di conseguenza, più forte il timore che qualcosa possa minacciarlo. L'uomo è un animale sociale che non può essere preso in considerazione in maniera isolata, è come se di per sé non fosse completo, come se non bastasse se non in relazione con qualcun altro. E anche nell'osservazione di una relazione tra due persone un terzo elemento è sempre presente, cioè, ad esempio, nella relazione di una madre con suo figlio è presente anche quella che entrambi hanno con il padre, quella che hanno con la famiglia di origine della madre e così via. Queste relazioni, pertanto, già dal momento in cui la persona nasce, vanno costruendosi sulla base di molteplici legami relazionali. Crescendo la socializzazione continua ad essere una necessità e, quindi, la trama si infittisce ancora di più, in particolare, durante tutto il periodo dell'età evolutiva, le amicizie ed il gruppo rivestono un ruolo cruciale nell'esistenza, la condivisione che avviene durante il gioco da piccoli, con la scuola, oppure nell'avvicendarsi delle prime esperienze extra familiari in adolescenza, sono tappe fondamentali per la crescita. Quando infatti un bambino o un ragazzo vive in maniera un po' più isolata dal gruppo dei pari spesso finisce per subire una forte mancanza affettiva, proprio come se non stesse vivendo una tappa del proprio percorso di crescita. Non a caso, una delle ricadute emotive del periodo della pandemia che abbiamo vissuto e che stiamo vivendo è stata proprio conseguente all'isolamento, cioè alla impossibilità, alla negazione di poter frequentare le persone che fanno parte della nostra vita. Questa limitazione dei rapporti ha avuto un peso rilevante su tutte le fasce di età, ma in particolare proprio per l'età evolutiva perché la socializzazione rappresenta una fetta enorme della vita dei bambini e dei ragazzi. Non è solo da piccoli o da adolescenti, però, che le relazioni con gli altri sono importanti, anche per gli adulti la sfera amicale ha un valore sostanziale. Sebbene non vi sia più necessità del gruppo per il processo di identificazione o per poter fare quelle esperienze che hanno bisogno di trovare un luogo esterno all'ambiente familiare, ma quella necessità di affetto, di accudimento, di condivisione rimane, anche negli adulti, un bisogno fondamentale dell'esistenza. Spesso, presi dalle incombenze della vita quotidiana, dal lavoro, dalla famiglia, dalle mille problematiche dietro le quali perdiamo molte energie, finiamo per dimenticare questo valore e per trincerarci dietro un individualismo che poco si confà, di fatto, alla nostra natura, perché invece avere qualcuno accanto ci completa e dona quel valore aggiunto alla nostra esistenza. È percorrere il nostro cammino insieme a qualcuno che rende ricco ed appagante il percorso, indipendentemente dalla forma del legame che si intende scegliere.
Certamente le relazioni importanti da adulti sono numericamente inferiori rispetto a quelle che si avevano da ragazzini, ma ritagliarsi del tempo da trascorrere insieme ad un amico, un tempo per rilassarsi, divertirsi, confidarsi, godere dell'affetto reciproco è di vitale importanza, proprio perché lo scambio che avviene in una relazione d'amore soddisfa questo bisogno che è fondamentale per il nostro benessere.
