Numero 2 del 2022
Titolo: TURISMO- Turismo accessibile
Autore: a cura di Alessio Tommasoli
Articolo:
Per la prima puntata della nuova rubrica sul turismo sostenibile in Italia, non potevamo non partire da una delle città più affascinanti del nostro paese, quella che forse supera tutte le altre per la sua unicità: Venezia.
Ma quello che offriamo ai nostri lettori non è una visita qualunque. È piuttosto un’esperienza mossa da un obiettivo unico com’è unica questa città: visitare Venezia toccandola con mano, toccandone il toccabile e l’intoccabile.
VENEZIA PER TUTTI
AL MUSEO
È per questo che la Sezione Territoriale Uici di Venezia promuove l’offerta dell’Associazione PROMOGUIDE che organizza una serie di visite tattili guidate e gratuite a tre splendidi musei della città lagunare: la Galleria Giorgio Franchetti, la Ca’ d’Oro e a il Palazzo Grimani.
Si tratta di visite pensate appositamente per le persone con disabilità visiva e per i loro accompagnatori che verranno condotte in un percorso guidato. A condurle guide specializzate che hanno partecipato a un corso di affiancamento con la Sezione territoriale Uici per la descrizione a non vedenti e ipovedenti.
Le visite tattili sono assolutamente gratuite e si terranno ogni terzo sabato del mese, con inizio alle ore 10,00. Per informazioni e adesioni, mail e sito internet: bestveniceguide4all@gmail.com e www.bestveniceguides.it
LE GONDOLE, IL VETRO E NON SOLO
Toccare il toccabile e l’intoccabile di Venezia. Questo è l’obiettivo di Girobussola ed Esplora, le due agenzie di viaggi accessibili che propongono una serie di esperienze uniche dedicate specificamente a ciechi e ipovedenti.
Si tratta di un viaggio multisensoriale nel quale i partecipanti saranno accompagnati da esperte guide locali in percorsi tattili a musei come il Palazzo Ducale, il Guggenheim e il Museo di Storia Naturale, dove avranno la possibilità di immergersi nella cultura e nella storia veneziana, scoprire le avanguardie artistiche del Novecento con il progetto Doppio Senso e toccare le ossa dei dinosauri.
Ma non solo cultura. Perché questa proposta veneziana offre anche una serie di esperienze uniche, irrealizzabili altrove, in quanto strettamente legate alle tradizioni locali, nelle quali vengono coinvolti esercenti e laboratori che vogliono valorizzare la propria arte e preservarla dal turismo di massa.
Come la possibilità di imparare a vogare una gondola tra i rii del centro: dopo un excursus storico-tecnico sulle tipiche imbarcazioni a remi (del tutto accessibili in quanto trattenute in secca), si prenderà posto in barca per un’emozionante escursione tra i canali di Venezia, con la possibilità di cimentarsi nella tradizionale vogatura alla veneta, quella con un vogatore unico, in piedi a "poppa" della barca.
O come ascoltare la storia delle maschere del Carnevale più celebre del mondo direttamente nei laboratori dove queste vengono create e toccarle con mano, grazie alla collaborazione con "La Botega dei Mascareri", un’associazione culturale nata da una famiglia artigiana che da generazioni crea e dipinge maschere, preservando questa antica arte.
Ma soprattutto l’esperienza del vetro a Murano, dove i partecipanti entreranno nella Scuola del vetro di Murano, entrando in stretto contatto con i maestri vetrai. Qui, con un laboratorio tattile totalmente accessibile, verranno mostrate le tecniche, gli strumenti e il luogo particolarissimo della fornace, fino ad avere la possibilità di sperimentare in prima persona a soffiare il vetro, toccando con mano la magia di questa materia affascinante, delicata e duttile.
Ma questa offerta, naturalmente, non può ignorare anche il cibo. Quello originale della città lagunare, lontanissimo dal turismo, nei bàcari, le tradizionali osterie popolari veneziane con pochi tavoli e un lungo bancone vetrinato per esporre i cibi, dove si possono trovare quei vini regionali chiamati òmbre e blanchét (rossi e bianchi) nel dialetto veneziano e quegli assaggi tipici denominati cichéti.
Per informazioni:
https://www.viaggidiffusi.com/turismo-accessibile/ e https://lagirobussola.com/VeneziaIV
GUIDE E STRUTTURE
RICETTIVE
E, grazie all’Uici, Venezia è unica e accessibile tutto l’anno. Nella città lagunare, infatti, sono presenti oltre 20 guide formate all’accompagnamento e alla descrizione specifica per non vedenti e ipovedenti, garantite dalla stessa sede provinciale Uici. Per questo, per poter organizzare soggiorni con tour guidati in qualsiasi periodo dell’anno, è possibile contattare la Sezione di Venezia, che provvederà a mettere in contatto diretto gli interessati con le guide disponibili.
Inoltre, la stessa Sezione di Venezia ha stretto convenzioni con una serie di confortevoli hotel per visitare comodamente Venezia e la terra ferma attorno ad essa. Gli interessati potranno avere maggiori informazioni sempre contattando la segreteria, via mail all’indirizzo: uicve@uici.it.
Aggiungere altro, sarebbe superfluo, se non, senza dubbio, augurarvi un buon viaggio.