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Corriere dei Ciechi

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Numero 1 del 2022

Titolo: RUBRICHE- Una finestra sul sociale

Autore: di Pierluigi Lantieri


Articolo:
Sulla giusta onda: il 2021 del Giornale Radio Sociale
Come sintetizzare il 2021 del Giornale Radio Sociale? Un aggettivo altisonante non sarebbe sufficiente a inquadrare la voglia di dare voce a chi fatica a farsi sentire. Una comunicazione del bello e del brutto, ma soprattutto del giusto. Sotto la spinta propulsiva di un mondo, il terzo settore, che non si è mai fermato nonostante i colpi inferti dall'emergenza sanitaria, la nostra redazione ha seguito la missione di sempre: accendere una frequenza sul sociale. La propensione al racconto dal basso è stata declinata attraverso i temi che hanno dominato l'anno appena concluso (una costante anche dei primi giorni del 2022). Dal Covid ai vaccini. Dalle crisi geopolitiche alla ripresa economica. E poi ancora le battaglie a favore dei diritti civili, le transizioni ecologiche e digitali, le sfide dell'oggi e le incertezze per il domani. Questioni universali che impattano in modo diretto nelle particolarità dei territori, dei luoghi dove le attività dell'associazionismo prendono vita. Nel mezzo c'è la nostra funzione: fornire un microfono alle buone pratiche del volontariato, alle esperienze di chi si impegna a ridurre i malesseri cronici del nostro tempo.
Rafforzamento e rinnovamento sono state le due onde che il Giornale Radio Sociale ha cavalcato nel suo decimo anno di esistenza. Un giro di boa lungo 365 giorni a suon di notizie e approfondimenti, interviste e rubriche. Forse mai come quest'anno l'edizione quotidiana del notiziario è stata garanzia di costanza. La colonna sonora dei principali fatti sul terzo settore è andata in onda senza soluzione di continuità dal lunedì al venerdì, come da prassi. Stessa perseveranza anche per il Grs Week, l'approfondimento del fine settimana su un argomento di stretta attualità e particolare rilevanza.
La base di ascolto è rappresentata dalle oltre 70 emittenti radiofoniche, divise tra Fm e web, che ritrasmettono le news ogni giorno e in diverse fasce orarie. A ciò si aggiunge la diffusione che parte dal sito www.giornaleradiosociale.it e che viene condivisa online da organizzazioni, associazioni, spazi digitali di varia natura. Proprio a partire dal 2021, tutti gli audio del Giornale Radio Sociale sono disponibili anche in podcast su Spotify, Apple Podcast e Google Podcasts. Inoltre, nei mesi che ci siamo messi alle spalle Cantiere terzo settore e Giornale Radio Sociale hanno lanciato il podcast "Voci dal Cantiere terzo settore", per offrire contenuti e approfondimenti sulla normativa sul non profit e sulla riforma.
Non potendo considerare nel conteggio i dati relativi ai podcast e alle radio che scaricano e mandano on air notiziario e focus settimanale attraverso i propri circuiti, i numeri registrati sulle nostre piattaforme parlano chiaro: centinaia di visualizzazioni al giorno, da sommare alle interazioni ottenute via social network. Il Grs, infatti, ha una presenza assidua su Facebook, Twitter e Instagram dove vengono rilanciati tutti i contenuti realizzati. Le nostre pagine social godono di un seguito in continuo rialzo. Sia su Facebook che su Twitter l'anno archiviato di recente ci ha consentito di superare la soglia dei 5000 follower, alimentando così il bacino di persone che hanno accesso alla nostra informazione. Tra i fattori che stanno permettendo il progressivo aumento di questi numeri va segnalata la collaborazione delle realtà del terzo settore, le quali condividono spesso le notizie tramite i propri profili. Un po' come se quel bisogno di fare rete tra i numerosi attori del sociale venisse traslato in forma virtuale.
Una menzione speciale merita poi la rubrica "Ad Alta Velocità", il nostro buongiorno con il fatto e il misfatto clou a cura di Giuseppe Manzo - redazione Economia. Il successo del commento in apertura di giornata è testimoniato dall'andamento del traffico sul nostro sito, in crescendo a partire dall'orario di pubblicazione del corsivo quotidiano. Ma al di là delle cifre, la rubrica offre uno spaccato della società dal nostro punto di vista, il punto di vista del sociale. Una finestra atipica sul mondo del non profit dalla quale poter osservare il periodo di crisi sociale, quella dei diritti e della salute. I meriti di "Ad Alta Velocità" sono visibili anche dall'instant book "Parole di una nuova alba". Disponibile sul sito del Giornale Radio Sociale da inizio 2021, il volume raccoglie il meglio delle edizioni della rubrica nel primo anno della pandemia.
Oltre a fare comunicazione sociale, il Grs si è impegnato anche a promuoverla. In questa ottica è rientrato il ciclo di seminari per giornalisti dal titolo "Intervista con il territorio", promosso dal Giornale Radio Sociale e organizzato insieme a Redattore Sociale, con il Forum nazionale del terzo settore, il sostegno della Fondazione con il Sud e in collaborazione con gli ordini dei giornalisti regionali. Circa 500 giornalisti partecipanti e nove appuntamenti di formazione culminati il 17 maggio scorso con l’incontro online "Comunicazione sociale, territorio e relazioni post Covid". La giusta tappa finale di un lungo viaggio avviato nel novembre del 2019 e che ha toccato le città di Bari, Matera, Lamezia Terme, Napoli, Roma, Palermo e Cagliari ed infine Milano (appuntamenti online nelle ultime tre, causa Covid).
Adesso è tempo di programmare il futuro. Ancora nuovi progetti ci attendono. Altre sfide per illuminare quelle storie rimaste nell'ombra, quelle emergenze tuttora irrisolte. Obiettivi impossibili da raggiungere senza l'unità che caratterizza la squadra del Grs: il direttore Ivano Maiorella, Anna Monterubbianesi - redazione Società, Fabio Piccolino - redazione Internazionale, Clara Capponi - redazione Cultura, Giuseppe Manzo - redazione Economia, Elena Fiorani - redazione Sport, Vincenzo Massa - redazione Diritti, Pierluigi Lantieri - redazione e social network. Il Giornale Radio Sociale c'è.
Nel 2021 lo ha dimostrato. Nel 2022 è pronto a superarsi.



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