Numero 48 del 2021
Titolo: Il Programma dell'Unione
Autore: Redazionale
Articolo:
Nei giorni 26 e 27 novembre scorso si è tenuto a Roma, presso l'Hotel Ergife, il Consiglio Nazionale dell'Unione che fra gli altri argomenti era chiamato a discutere e approvare la Relazione Programmatica che accompagnerà l'azione dell'associazione nel 2022.
«Signore Consigliere e signori Consiglieri, la relazione di programma 2022 sarà improntata a semplicità, chiarezza e precisione, indicando per ciascuno dei grandi temi relativi alle attività dell'Associazione, semplicemente gli obiettivi da conseguire nell'anno in arrivo». Queste le parole del Presidente Nazionale, Mario Barbuto, nell'intervento di illustrazione del documento. «Le indicazioni per obiettivo, anche se potranno sembrare semplici e scarne elencazioni, ci consentiranno, invece, da un lato una chiara individuazione delle azioni da svolgere, dall'altro, una migliore possibilità di verificare e riscontrare a fine anno i risultati raggiunti in termini quantitativi e qualitativi, senza equivoci di sorta, con la speranza di ottenere il cento per cento degli obiettivi fissati. Abbiamo comunque voluto riportare in appendice anche la sintesi degli obiettivi di quinquennio fissati dal Congresso per gli anni 2021-2025, affinché essi rimangano la guida maestra di periodo nella nostra azione quotidiana».
Un metodo con il quale il Presidente e l'intero gruppo dirigente si mettono in gioco, offrendo precisi strumenti di misurazione dei risultati e rilevazione concreta delle attività svolte, per consentire al Consiglio e a tutto il corpo associativo una valutazione obiettiva del lavoro di un anno. Ma entriamo nel merito della relazione con le azioni che si dovranno realizzare per il 2022 prendendo spunto proprio dall'intervento del presidente Mario Barbuto.
Eventi nazionali
Ne mettiamo in programma dieci, in continuità con le edizioni precedenti, per raggiungere un duplice obiettivo:
a) accendere i riflettori su specifiche tematiche di grande rilievo per i nostri soci e rappresentati;
b) promuovere la conoscenza dell'immagine dei ciechi, ipovedenti e persone con pluridisabilità presso la cittadinanza e le istituzioni politiche e amministrative.
Questi eventi di profilo nazionale saranno organizzati e gestiti direttamente dalla Presidenza nazionale, dietro impulso dei Gruppi di Lavoro di riferimento e secondo le indicazioni della Direzione nazionale. I dieci eventi da organizzare, sono:
- Giornata Nazionale del Braille
- Giornata della donna
- Giornata del libro e della lettura
- Giornata Nazionale delle persone sordocieche
- Giornata mondiale della Vista
- Giornata nazionale del Cane Guida
- Giornata delle donne per non subire violenza
- Giornata europea della disabilità
- Giornata del volontariato
- Giornata del cieco (Santa Lucia).
Si passa alle attività e ai settori d'intervento.
Le relative strategie e azioni di ciascun settore delle nostre attività, sulla base degli obiettivi indicati da questo Consiglio Nazionale, dovranno maturare grazie alla elaborazione dei Gruppi di Lavoro nazionali di riferimento, alla impostazione e articolazione a cura della Direzione Nazionale, per giungere alla fase di attuazione curata dalla Presidenza Nazionale che si avvale dell'apparato tecnico e organizzativo costituito dagli uffici e dai servizi associativi centrali e territoriali. Gli obiettivi di maggior rilievo e i settori di interesse prevalente sono stati raggruppati in venti diverse azioni e possono essere sintetizzati come segue:
Disabilità complesse
- Completare il rapporto sullo stato dell'arte a livello nazionale relativamente alle norme e alle diverse realtà territoriali.
- Individuare strutture di riferimento per i progetti del «dopo di noi» e l'accoglienza di gravi e gravissimi.
- Monitorare i progetti del Pnrr relativi alla vita indipendente e prendere parte attiva ad alcuni di essi.
Istruzione e scuola
- Rilanciare e rinforzare le attività derivanti dal protocollo con il Ministero.
- Istituire una cattedra universitaria pubblica di tiflopedagogia o almeno dedicata alle disabilità sensoriali.
- Rafforzare ruolo e presenza dei Centri di Consulenza Tiflodidattica sul territorio.
- Assicurare la nostra partecipazione qualificata e competente in tutti gli organismi nazionali e territoriali di confronto e cooperazione con le istituzioni scolastiche.
- Programmare con le strutture regionali e territoriali interventi mirati per l'aggiornamento e la formazione del personale scolastico ed educativo.
- Organizzare un grande meeting sul tema dell'istruzione dei ciechi, aperto a tutte le realtà educative del Paese, con particolare riguardo per le disabilità sensoriali.
Formazione, lavoro, pensioni
- Aggiornare i programmi delle scuole e dei corsi per centralinisti.
- Promuovere corsi di aggiornamento mirato per i centralinisti occupati, possibilmente d'intesa con le grandi organizzazioni datoriali private e pubbliche.
- Realizzare una anagrafe dei posti operatore disponibili sul territorio nazionale.
- Promuovere e realizzare norme e strumenti di gestione del centralino anche da remoto e in modalità smart working.
- Promuovere e confermare i corsi di aggiornamento dei massofisioterapisti.
- Promuovere un corso di aggiornamento tiflotecnologico degli insegnanti non vedenti.
- Istituire un servizio di supporto di orientamento per i giovani in cerca di occupazione.
- Istituire premi incentivanti per attività autoimprenditoriali sulla base dei risultati conseguiti.
- Adoperarsi per ottenere un solo centro Inps per la trattazione delle pratiche di pensione di ciechi e ipovedenti.
- Partecipare in modo attivo al tavolo di confronto Inps-Associazioni.
Supporto a terza e quarta età
- Riproporre e ampliare i soggiorni estivi di Tirrenia.
- Organizzare un soggiorno invernale sulla neve.
- Organizzare un soggiorno termale.
- Distribuire e installare gratuitamente almeno 500 Alexa, curando la relativa formazione all'uso.
- Redigere una guida per gli operatori di residenze assistenziali che accolgono persone non vedenti, ipovedenti e con pluridisabilità.
- Programmare interventi di promozione della qualità della vita.
- Valorizzare la comunicazione e i servizi digitali, anche a distanza.
Pari opportunità
- Organizzare un soggiorno formativo per ragazze e ragazzi under venticinque.
- Elaborare misure normative a sostegno delle donne con disabilità.
- Promuovere la costituzione di un osservatorio di monitoraggio del fenomeno della violenza di genere verso persone con disabilità negli ambienti di lavoro e sociali.
Mobilità, autonomia, scuole cani guida
- Svolgere un corso nazionale di formazione di istruttori di O&M e Ap.
- Definire un protocollo operativo e funzionale vincolante per produttori e installatori per integrare ausili tattiloplantari, vibranti, acustici e audio in un unico sistema complesso di guida e mobilità autonoma.
- Redigere un manuale di accessibilità urbana e turistica.
- Istituire un gruppo di monitoraggio dei progetti del Pnrr dove possano essere integrati ausili, sistemi, percorsi e interventi per la mobilità.
- Promuovere l'istituzione di un tavolo permanente di confronto tra le scuole di addestramento di cani guida in Italia.
- Coordinare le attività di aggiornamento e diffusione del sistema Letismart e di altre soluzioni per la mobilità autonoma.
Ipovisione e attività di prevenzione
- Organizzare un grande meeting in ambito Amgo con la presenza di esponenti del mondo scientifico, dell'informazione e delle istituzioni.
- Promuovere convenzioni con le regioni per la gestione delle risorse della Legge 284-1997.
- Sostenere con Iapb la campagna «Vista in Salute» che toccherà nel 2022 alcune regioni italiane, visitando diverse province oltre che i capoluoghi.
- Elaborare un pacchetto di norme legislative rivolte agli ipovedenti quali agevolazioni lavorative, fiscali, scolastiche e universitarie, di accesso ai luoghi e ai mezzi della cultura e dello sport, ai viaggi e ad altri servizi.
- Attuare specifiche iniziative formative che tengano in conto la risorsa visiva disponibile, quali, ad esempio, guide d'arte, operatori turistici e altre.
- Elaborare una guida nazionale ai servizi e ai centri per l'ipovisione.
- Istituire un osservatorio nazionale sull'ipovisione.
Progettazione
- Istituire un gruppo nazionale di monitoraggio dei progetti del Pnr.
- Partecipare a bandi di profilo nazionale e almeno uno di livello europeo.
- Continuare e rinforzare il servizio informativo e di supporto della Sede Nazionale sui progetti più significativi a carattere territoriale e soprattutto interregionale.
- Proseguire con l'attuazione del progetto Bloom Again che coinvolge cinque regioni.
- Promuovere un'attività formativa specifica sulla progettazione per le nostre strutture del territorio.
Slashradio e Libro Parlato
- Istituire un gruppo di ascolto nazionale tra gli utenti più assidui per migliorare e accrescere la qualità del servizio del Libro Parlato.
- Procedere a un aggiornamento tecnico e strumentale radicale delle modalità produttive e della strumentazione del Cnlp relative alla produzione delle opere.
- Sviluppare una skill di lettura libri per Alexa.
- Progettare e realizzare un prodotto audio a cadenza periodica dedicato alle persone con pluridisabilità.
- Organizzare un grande raduno nazionale degli ascoltatori di SlashRadio.
- Incentivare e sostenere la nascita di sedi regionali della Radio: almeno due.
Stampa e informazione
- Realizzare il Giornale On line in modo multimediale dedicato all'intero mondo della disabilità.
- Realizzare un corso nazionale di giornalismo per i nostri giovani.
- Ridefinire modalità, contenuti e forme della distribuzione dei periodici associativi.
Fundraising
- Progettare e attuare una campagna nazionale di adesione dei soci e parenti al 5 per mille.
- Progettare e attuare una campagna nazionale sul testamento solidale.
- Rafforzare l'opera di fidelizzazione dei donatori mediante specifiche campagne e in particolare la campagna di Natale.
Ausili, tecnologie e attività di Invat
- Promuovere lo sviluppo di un sistema e di un'app apposita per il riconoscimento dei prodotti etichettati con codice a barre.
- Partecipare all'organizzazione dei disability days.
- Consolidare distribuzione, uso e assistenza del software didattico Edico.
- Organizzare un meeting-mostra internazionale della tecnologia digitale e delle sue applicazioni per la disabilità.
Sport, tempo libero, turismo sociale
- Organizzare o sponsorizzare un grande evento sportivo nazionale, in collaborazione con il Comitato Paralimpico Italiano.
- Organizzare un concorso musicale con serata finale in presenza.
- Redigere una guida per gli operatori dei musei e siti archeologici.
- Redigere una guida per gli operatori di strutture turistiche
- Istituire un premio per la struttura turistica più accogliente e accessibile dell'anno.
Tutela dei diritti e Agenzia Iura
- Redigere e presentare il bilancio sociale dell'Agenzia.
- Istituire sedi regionali di Iura (almeno due).
- Redigere una guida ragionata ai Diritti delle persone con disabilità, visiva in particolare.
Coordinamento e tutela delle istituzioni collegate
- Sostenere l'attuazione del programma di rilancio dell'istituto Martuscelli di Napoli.
- Supportare l'azione dell'Unione sul territorio pugliese per il recupero dell'istituto Antonacci di Lecce.
- Coordinare le politiche delle istituzioni collegate e le diverse modalità di reperimento e impiego delle risorse.
Dipartimento politico e comunicazione
- Seguire l'evoluzione della legge-delega sulla disabilità, tramite il gruppo di consulenza proposto dall'assemblea nazionale dei quadri.
- Condensare in proposte di legge o emendamenti le indicazioni dei Gruppi di Lavoro nazionali, con particolare riguardo al tema dell'ipovisione.
- Attivare un supporto legislativo e parlamentare per le strutture regionali.
- Riprendere l'iter parlamentare della riforma della 113-85.
- Progettare e produrre spot audio e video divulgativi sui principali temi riguardanti la disabilità visiva.
Rapporti con le associazioni
- Proporre la costituzione di un coordinamento con Ens per valorizzare la rappresentanza delle specificità delle disabilità sensoriali.
- Favorire l'istituzione di un tavolo di consultazione permanente tra Fand e Fish.
Attività internazionali
- Organizzare un incontro in Italia del direttivo Ebu.
- Verificare l'attuazione diffusa e corretta dell'Atto Europeo sull'Accessibilità e della Direttiva europea sull'accessibilità dei siti web.
- Realizzare almeno un accordo con reti di biblioteche di libri in formato accessibile per lo scambio internazionale di titoli fra lettori di Paesi diversi.
- Organizzare almeno uno scambio di gruppo tra giovani con uno dei Paesi Ebu.
- Attivare un supporto per favorire lo scambio di visite individuali con persone-famiglie di altri Paesi.
- Monitorare i progetti di livello transnazionale per valutarne la possibile partecipazione.
Gestione del patrimonio associativo
- Elaborare uno studio tecnico di valutazione delle tre ipotesi per il futuro:
a) Creazione di un ufficio tecnico-professionale nell'ambito della Sede Nazionale
b) Affidamento della gestione patrimoniale a una o più società del settore
c) Costituzione di una Fondazione ad hoc.
- Completare il censimento patrimoniale con relative stime catastali e indicazione dei valori orientativi di mercato.
- Redigere una guida alla compravendita e gestione di unità immobiliari a uso delle sezioni.
Sezioni e territorio
- Confermare il Fondo di Solidarietà per le sezioni.
- Istituire un gruppo consultivo di presidenti sezionali sul FdS.
- Redigere una guida ai servizi dell'Unione, applicabile in tutte le sezioni.
- Inaugurare la nuova tessera associativa digitale.
- Creare una linea telefonica nazionale di consultazione, informazione e ricerche con gestione a comandi vocali.
- Valutare la realizzazione di una rete di assistenti vocali con possibile interfaccia Alexa-Zoom.
- Rielaborare completamente il sito web istituzionale.
- Valutare il riassetto organizzativo del territorio.
- Progettare azioni e momenti di formazione continuativa dei dirigenti in presenza e a distanza.
- Progettare azioni e momenti di formazione continuativa in presenza e a distanza per il personale delle sezioni e delle sedi regionali.
- Riorganizzare la struttura della Sede Nazionale, anche a seguito del risanamento architettonico, per rafforzare il supporto per il territorio.
- Organizzare almeno 10 scambi di visite tra gruppi sezionali di soci.
- Realizzare una Carta Fedeltà rivolta ai soci e a un vasto pubblico di sostenitori.
- Istituire un premio annuale dedicato alla sezione più virtuosa.
Il Consiglio Nazionale ha approvato la relazione che diviene da subito lo strumento d'azione per il 2022 dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.