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Numero 20 del 2021

Titolo: Novità dal Web.

Autore: Barbara Lispi.


Articolo:
Novità dal Web.

Di Barbara Lispi.

Ecco le novità dal Web:

1. Cavi e caricabatterie USB-C mostreranno potenza e velocità supportate. USB-IF ha approvato le nuove specifiche Extended Power Range che permetteranno di realizzare Device capaci di caricare e ricaricarsi con una potenza di 240W. Inoltre ha annunciato un programma di certificazione che permetterà di conoscere le performance garantite da ciascun cavo di ricarica. Le nuove soluzioni grafiche mostrano i valori di potenza supportati e, nel caso dei cavi compatibili USB4, la velocità di trasferimento dati massima prevista. Solo i dispositivi che superano il processo di certificazione possono mostrare i loghi, usarli con finalità di marketing e applicarli sul materiale a corredo di un prodotto.

2. Apple AirTag: come funziona l'attacco del buon samaritano. Gli Apple AirTag, se applicati su un oggetto che non integra alcuna funzione smart, ne consentono l'individuazione a distanza. Un esperto di sicurezza informatica ha scoperto una lacuna negli AirTag che potrebbe essere utilizzata dai criminali informatici. La modalità smarrito, con cui è possibile contrassegnare gli AirTag, consente, a chi rinvenisse il dispositivo, di riconsegnarlo al legittimo proprietario. Tramite l'App Dov'è di Apple si può indicare a distanza il messaggio che il buon samaritano potrà leggere scansionando il codice applicato sull'AirTag. Un malintenzionato però può provocare un re indirizzamento verso una pagina di phishing o inviare l'utente verso un sito dannoso.

3. Trovare vulnerabilità di sicurezza nelle app Android con il tool di Facebook. Facebook ha rilasciato un software opensource, chiamato Mariana Trench, che Google usa con regolarità per scovare vulnerabilità nelle App Android sviluppate internamente. Questo strumento può analizzare codice composto da decine di milioni di linee di codice per individuare eventuali vulnerabilità prima che esse arrivino nelle versioni rilasciate agli utenti finali. Per impostazione predefinita Mariana Trench analizza il bytecode Dalvik e può lavorare con o senza accesso al codice sorgente. Le implicazioni per ogni singolo utente possono essere innumerevoli e le configurazioni da verificare non si contano.

4. Pagamenti contactless a rischio su iPhone: svelata una tecnica pericolosa. Cinque ricercatori hanno scoperto una grave vulnerabilità nel meccanismo di pagamento contactless usato su iPhone: sono riusciti ad addebitare somme sulla carta di credito collegata con Apple Pay senza che la vittima sbloccasse l'iPhone. Apple, per sveltire alcune tipologie di pagamenti, ha introdotto la modalità Carta rapida trasporti: un meccanismo che facilita il pagamento dei mezzi pubblici e dei parcheggi; basta avvicinarsi al terminale per ottenere il titolo di viaggio senza sbloccare il Device. Secondo i ricercatori, in combinazione con una carta Visa precedentemente registrata su Apple Pay, la funzione può essere sfruttata per autorizzare pagamenti all'insaputa di un altro utente.

5. Amazon Echo Show 15, il nuovo display smart per tutta la famiglia. Echo Show 15 è Dotato di uno schermo da 15,6 pollici Full HD; può essere fissato a muro in verticale o in orizzontale. Grazie al supporto per i widget Alexa, può essere personalizzato per mostrare calendari, liste di cose da fare e promemoria. La nuova funzione Visual ID, consente di personalizzare le informazioni sullo schermo. Alexa può riconoscere gli utenti che hanno precedentemente creato un ID visivo attraverso il riconoscimento facciale e regolare di conseguenza i contenuti visualizzati. Secondo Amazon, tutte le immagini usate per il riconoscimento del volto sono crittografate e memorizzate solo in locale. Gli utenti possono comunque cancellare i loro dati in qualunque momento. Echo Show può essere utilizzato anche come display video per mostrare contenuti in streaming dalle principali piattaforme online, oppure i flussi video provenienti da telecamere e da citofoni intelligenti.

6. Amazon presenta Astro, il suo primo robot domestico. Astro è un robot domestico che integra una telecamera che si solleva verticalmente, quindi, anche se il robot si muove sul pavimento ed è limitato in altezza, può controllare superfici come tavoli e piani di lavoro. Il robot pesa circa 9 chilogrammi, monta ruote da circa 30 centimetri di diametro, può muoversi in ogni direzione e monta lo schermo di un Echo Show 10, è equipaggiato con una serie di sensori e dispone di una telecamera da 5 Megapixel per le videochiamate. Come un robot aspirapolvere Astro usa i suoi sensori per mappare la casa con la possibilità di etichettare ogni ambiente e impostare i confini entro i quali può muoversi, il tutto tramite un'App installata nel proprio Device. Astro non può comunque salire e scendere le scale ma può portarsi in un punto specifico dell'abitazione.

7. Microsoft Store si apre ai negozi online di terze parti: Amazon ed Epic i primi ad aderire. Con l'uscita della versione finale di Windows 11, Microsoft lancerà anche uno store ampiamente rinnovato. Le App provenienti dagli store di terze parti avranno una pagina descrittiva come qualunque altro software pubblicato sul Microsoft Store. Le App di Amazon Store ed Epic Games Store saranno le prime a integrarsi; ma l'intenzione è quella di aprire anche ad altri store. Gli sviluppatori potranno utilizzare qualunque sistema di pagamento in App senza alcun tipo di vincolo. Potranno quindi mantenere il 100% delle entrate derivanti dall'uso di strumenti alternativi a quelli forniti da Microsoft. Le applicazioni e i videogiochi contenuti su store separati rispetto al Microsoft Store saranno ricercabili e verranno mostrati nella lista dei risultati ma l'installazione potrebbe non essere diretta.

8. 1Password presenta Masked Email, per creare alias da usare come indirizzi di posta. 1Password, apprezzato gestore di password online, ha stretto un accordo con Fastmail per introdurre la funzione Masked Email che consente la creazione di indirizzi email accessori che sono alias di un account principale. Il sito o l'applicazione web non vedranno mai l'indirizzo email reale ma solo l'alias: la privacy dell'utente sarà così garantita. Gli alias per la registrazione sui siti web con 1Password possono essere creati all'interno delle App: è quindi possibile accedere allo strumento su tutte le piattaforme per le quali 1Password è disponibile. Servizi come Masked Email aiutano a mantenere segreto un indirizzo email che non deve essere noto a troppi soggetti, così da ridurre la ricezione di comunicazioni indesiderate. Nel caso in cui sull'email alias si ricevessero email indesiderate basterà rimuovere definitivamente la casella.

9. Il sottosistema Linux si separerà da Windows 11 e sarà disponibile tramite Microsoft Store. Windows 10 e Windows 11 consentono di eseguire le principali distribuzioni Linux senza abbandonare il sistema operativo. Linux in Windows è avviabile grazie a un componente software chiamato Windows Subsystem for Linux, WSL, continuamente aggiornato da Microsoft. Il componente WSL in futuro verrà reso disponibile attraverso il Microsoft Store separandolo dall'installazione del sistema operativo. Separando WSL dal sistema operativo gli utenti potranno ottenere gli aggiornamenti per la piattaforma che consente di eseguire Linux in Windows in modo separato e in maniera più rapida. Chi ha installato la versione di WSL integrata in Windows possono scaricare l'anteprima dallo Store dato che le due possono funzionare in contemporanea sullo stesso sistema.

10. Autoruns non si accorge di tutte le applicazioni in esecuzione automatica: ecco perché. Autoruns, App che verifica quali programmi vengono caricati a ogni avvio di Windows, è consigliata da Microsoft stessa che pubblica gli aggiornamenti sul suo sito ufficiale. Autoruns scandaglia tutte le aree del sistema operativo utilizzate dai programmi per assicurarsi l'avvio automatico, ma non si accorge delle impostazioni usate dalle App UWP per eseguirsi a ogni avvio di Windows. Così spesso si trovano programmi in esecuzione automatica che Autoruns non rileva. Autoruns non riesce a rilevare le impostazioni di registro che permettono di richiedere l'avvio automatico di un'App UWP, perché queste App usano una chiave di registro arbitraria che viene utilizzata per impostare l'avvio automatico dell'applicazione e che varia da programma a programma.

11. Macro XLM disabilitate in Excel dopo vent'anni: cosa significa. Le macro XLM, Introdotte nel 1992, consentono di inserire diversi tipi di comandi a livello di singola cella ed eseguire un ampio ventaglio di attività. Sebbene con il rilascio di Excel 5.0 Microsoft abbia introdotto il supporto per le macro VBA, Visual Basic for Applications, le macro XLM continuano a essere largamente utilizzate dai malware writer a distanza di vent'anni per aggredire i sistemi degli utenti. Proprio a causa dei continui abusi, Microsoft ha deciso che le macro XLM saranno disabilitate di default in Microsoft 365 per proteggere gli utenti nel caso in cui aprissero documenti malevoli.

12. Imitare i processi di apprendimento del cervello umano con l'intelligenza artificiale: ecco lo studio tutto italiano. Uno studio dei ricercatori dei Politecnici di Torino e Milano e dell'INRiM, Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica, è stato appena pubblicato sulla rivista Nature. Gli accademici propongono un nuovo approccio hardware per imitare le caratteristiche cerebrali partendo dal fatto che anche le più complesse funzioni del cervello, come memoria e apprendimento, sono espressione di un comportamento collettivo di sinapsi e unità di processo che hanno una natura fisica e materiale. I dispositivi messi a punto da questi ricercatori si basano su reti di nanofili memresistivi, architetture su scala nanometrica, la stessa delle sinapsi biologiche, che mostrano le tipiche funzioni neurali come adattabilità, plasticità e correlazione spazio-temporale.

Per ulteriori spiegazioni, scrivere a:
Barbara Lispi



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