Numero 19 del 2021
Titolo: In cucina- Confettura di castagne
Autore: Redazionale
Articolo:
Ingredienti per 980 g di confettura: 2 kg di castagne, 1,6 kg di zucchero, 3 bicchieri d'acqua, 1 baccello di vaniglia, 1 pizzico di sale.
Per preparare la confettura di castagne cominciare con la sanificazione dei vasetti e dei tappi che serviranno a contenere la confettura. Lavare i barattoli con acqua corrente e posizionarli all'interno di una pentola ampia e dai bordi alti. Disporre tra i barattoli un canovaccio pulito in modo tale che bollendo i barattoli non battano l'uno contro l'altro rompendosi. Riempire il tegame di acqua fino a che si avrà coperto totalmente i vasetti. Portare a bollore scaldando a fuoco basso per 20 minuti. Poi inserire anche i tappi dei vasetti e lasciare bollire altri 10 minuti. Quindi spegnere il fuoco e lasciare intiepidire. Quando l'acqua sarà fredda, estrarre i vasetti e farli asciugare sopra ad un canovaccio asciutto.
Far cuocere le castagne in acqua bollente e leggermente salata, scolarle, sbucciarle e pelarle. Passarle quindi al setaccio o al passaverdura in modo da ottenere un composto morbido. Mettere ora in una casseruola posta sul fuoco tanto zucchero quanto è il peso del composto ottenuto (da 2 kg di castagne fresche si ricaverà circa 1,6 kg di composto) e un bicchiere d'acqua per ogni mezzo kg di zucchero (cioè 3 bicchieri).
Unire quindi la vaniglia e far sciogliere lo zucchero, mescolando continuamente sino a che si otterrà uno sciroppo denso, togliere la stecca di vaniglia, unire il passato di castagne allo sciroppo e far cuocere ancora sempre rimescolando a fuoco moderato per circa 40 minuti.
Metterla ancora calda nei vasetti ben lavati e perfettamente asciutti e lasciar raffreddare a vasi scoperti. Prima di chiuderli, posare sulla marmellata un dischetto di carta pergamena bagnata nel rum o nel cognac.
La confettura di castagne è una delizia autunnale da consumare in ogni periodo dell'anno. Se si vuole usare castagne secche al posto di quelle fresche, si consiglia di lasciarle prima ammorbidire una notte in acqua tiepida.