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Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS - APS

 

Voce Nostra

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Numero 19 del 2021

Titolo: Poesia dalla cucina

Autore: Antonio Russo


Articolo:
Procuriamoci gli ziti,
di Gragnano i preferiti,
solo grano quelli buoni,
perché al gusto ti abbandoni.
Cuoci in acqua abbondante e salata,
per non fare una frittata,
quando li trovi bene al dente
te li scoli rapidamente
dalla calda colapasta
in un piatto di portata
li fai un poco riposare.
Poi comincia a preparare
un sughetto assai leggero,
aglio, olio quasi a filo
di pelati un mezzo chilo
e di acqua un pochettino:
e soffriggi brevemente
in un micro pentolino
aggiustando con il sale
la salsina eccezionale.
Ora cercati una teglia
e ci metti la tua pasta,
uno strato quanto basta,
proseguendo con il sugo,
ci alterni mozzarella,
quella buona; quella bella
che taglierai a dadini,
terminando con la pasta
che nessuno ti contrasta.
Passa presto in forno caldo
per almeno tre minuti,
spegni e lascia raffreddare
per potere poi assaggiare
un qualcosa di assai buono
che della vita alza il tono.

Naturalmente le dosi degli ingredienti possono cambiare, i pelati ad esempio li adattiamo al nostro gusto, possiamo sostituire la provola alla mozzarella ma vanno sempre bene: da giovane era spesso il mio piatto della domenica, ma si può variare e cambiare pure la pasta, ultimamente con la badante Lucia abbiamo fatto così i paccheri, gustosi davvero: buon appetito in ottima salute.
Antonio Russo



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