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Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS - APS

 

Corriere Braille

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Numero 39 del 2021

Titolo: Un passo avanti

Autore: Vincenzo Del Piano


Articolo:
L'Irifor della Campania grazie alla collaborazione dei suoi partner e al progetto «Bloom Again» della Presidenza Nazionale Uici, quest'ultima finanziata nell'ambito del bando Un passo avanti 2018 promosso da Con i bambini - Impresa Sociale, nei mesi di luglio e settembre ha organizzato due campi estivi per ragazzi ciechi ed ipovedenti.
I campi hanno visto coinvolti circa 24 ragazzi con disabilità visive, un progetto ha coinvolto ragazzi tra i 10-12 anni, mentre il secondo progetto ha coinvolto ragazzi tra 14-21 anni.
Entrambi i campi sono stati organizzati presso una struttura alberghiera, situata nella meravigliosa e stupenda costiera del Cilento ovvero a «Paestum».
Gli operatori e i ragazzi per 8 giorni di seguito sono stati impegnati in processi di sviluppo di esperienze, dove l'obiettivo è stato quello di raggiungere una piena valorizzazione della persona umana per evitarne l'emarginazione, offrendo così esperienze diversificate in un ambiente protetto dove sono stati stabiliti rapporti personali ed interpersonali, al fine di raggiungere le cosiddette «capacità adattive».
I due campi estivi oltre ad organizzare attività formative, educative, e ricreative hanno proposto la conoscenza del patrimonio ambientale, storico e culturale della regione Campania, in una nuova maniera di partecipazione anche rispetto al proprio contesto famigliare e sociale.
Gli operatori sulla base dei rilievi effettuati hanno improntato attività dinamiche positive che hanno permesso, con intensi stimoli socializzanti, l'integrazione dei ragazzi con disabilità visive nell'ambiente circostante nonché percorsi di apprendimento consoni al tipo di minorazione sensoriale agevolati dall'approccio alla lettura e scrittura braille.
D'altra parte, le attività progettuali hanno visto coinvolte anche le famiglie, quest'ultime considerate co-terapeute, poiché nessun piano di intervento a favore di disabili visivi, può prescindere dalla loro partecipazione.
L'intento dell'Irifor Campania è stato quello di offrire un campo estivo a 360 gradi, dove i ragazzi, destinatari diretti potessero raggiungere obiettivi importanti come favorire l'acquisizione di tecniche per l'esecuzione ottimale di funzioni specifiche; aiutare ad organizzare il proprio spazio libero e la propria giornata; acquisire esperienza nella mobilità e nell'orientamento in ambiente non strutturato; conoscenza e padronanza gestuale del proprio corpo, ecc.
Mentre, il valore aggiunto è stato rivolto ai destinatari indiretti «le famiglie», alle quali si propone «il benessere della famiglia», nello specifico viene proposto un modello universale dei servizi alla persona, attraverso la creazione di una cooperazione tra le Associazioni di categoria, le Istituzioni pubbliche o private e le famiglie, per «il progetto educativo comune».
Con la realizzazione dei due progetti l'Irifor Campania ha proposto modelli di progettazione e soprattutto del fare, dove l'individuo è incoraggiato a diventare attore della propria vita, partecipando a pieno nei processi decisionali per sé e per la società.



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