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Gennariello

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Numero 10 del 2021

Titolo: Pillole di Sport

Autore: Redazionale


Articolo:
«L'Italia celebra i nostri eroi nazionali» (seconda parte).
Ciao bambini, nel numero di settembre vi avevo raccontato le imprese estive della Nazionale di calcio, del tennista romano Matteo Berrettini e della Nazionale di pallavolo femminile Under 20. Ma a tante altre imprese abbiamo assistito con le Olimpiadi e le Paralimpiadi. E in questa rubrica vi voglio raccontare l'impresa di una atleta non vedente napoletana, Assunta Legnante, che ha vinto due medaglie d'argento alle Paralimpiadi nel lancio del disco e nel lancio del peso. Assunta, che ha 44 anni, fin da giovanissima ha amato tantissimo lo sport, fino a farlo diventare la sua passione e una ragione di vita: nemmeno la cecità è riuscita a fermarla e a scoraggiarla. Quando era piccola la chiamavano «cannoncino» perché non si era mai visto qualcuno lanciare un oggetto tanto lontano. Infatti, sin da bambina, su uno spiazzo vicino a casa sua, le avevano disegnato con il gesso il cerchio della pedana per farla esercitare a lanciare prima il peso (una pallina di ferro) e poi il disco (un attrezzo rotondo fatto di legno e metallo). Anche i suoi insegnanti si erano accorti di questa sua passione perciò, grazie agli allenamenti che faceva a scuola, ha partecipato ai Giochi della Gioventù (gare sportive tra studenti di diverse scuole) gareggiando sia con il lancio del disco, sia con il lancio del peso, e arrivando tra i primi posti.
Questa passione è cresciuta nel tempo e Assunta è diventata una degli atleti paralimpici più vincenti di sempre, non solo nella sua disciplina, ma anche per i primati che è riuscita e riesce a migliorare di lancio in lancio. Anche alle Paralimpiadi di quest'anno ha dimostrato di essere una grande campionessa arrivando al secondo posto e vincendo così due medaglie d'argento nelle sue discipline. È riuscita, pensate, grazie alla forza del suo braccio destro e al suo spirito da atleta, a lanciare il disco ad una distanza di 40,25 metri, conquistando anche il nuovo primato europeo nella disciplina; l'oro paralimpico è finito sul collo della cinese Liangmin Zhang, che ha distrutto il suo stesso record del mondo, portandolo a 40,83. Insomma bambini, per soli 58 centimetri Assunta non è riuscita a conquistare la medaglia d'oro, ma ha fatto comunque una gara straordinaria!
Cari bambini, volete sapere come si gioca al lancio del disco? Si tratta di uno sport antichissimo e molti di voi l'avranno sicuramente scoperto studiando la storia degli antichi Greci, coloro che hanno inventato le Olimpiadi.
L'atleta all'inizio di ogni gara deve posizionarsi sopra una pedana circolare, che ha un diametro interno di 2,50 metri, ed è circondata da una robusta gabbia in metallo a forma di U per proteggere gli spettatori. L'atleta tiene in mano il disco, un attrezzo rotondo, liscio, fatto di metallo e legno che cambia peso a seconda se a lanciarlo è una donna o un uomo: 1 kg per le donne e 2 kg per gli uomini. Prima di ogni lancio l'atleta fa di solito un giro attorno a se stesso e con la forza del proprio braccio cerca di lanciare il più lontano possibile il disco. Vince ovviamente chi riesce a lanciare il disco più lontano.
Allora bambini, che ve ne pare? Sarà il caso di provare ad imitare anche voi la nostra campionessa Assunta? Fossi in voi ci penserei perché sono convinto che ognuno di voi potrebbe diventare un campione come lei e per dimostrarvelo l'ho chiamata e le ho fatto qualche domanda.
Inquadra con il tuo telefonino il Qrcode n. 3 che trovi nella tavola allegata per sentire l'intervista ad Assunta Legnante e scoprire quali sono state le sue emozioni partecipando alle Paralimpiadi di Tokio 2021 e quali consigli ha per tutti voi bambini e ragazzi!



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