Numero 14 del 2021

Titolo: Novità dal Web.

Autore: Barbara Lispi.

Articolo:
Novità dal Web.

Di Barbara Lispi.

Ecco le novità dal Web:

1. Windows 10 21H1 disponibile per il download: poco più di un Service Pack. Il pacchetto primaverile di aggiornamento per Windows 10 è stato rilasciato in versione finale: sarà progressivamente proposto nella finestra principale di Windows Update sui sistemi compatibili: l'utente sceglierà se installarlo. Windows 10 21H1 consolida le precedenti aggiunte e rende più stabile il sistema. Con Windows 10 21H1 cambia l'impostazione seguita da Microsoft: i pacchetti di aggiornamento primaverili saranno i più leggeri mentre nuovi cambiamenti importanti saranno introdotti in autunno. Tra le novità c'è il supporto per più videocamere compatibili con Windows Hello: si può configurare come predefinita anche la videocamera esterna quando è usata insieme con altre. Sono state ottimizzate le prestazioni di Windows Defender Application Guard, un meccanismo che crea una sandbox attorno al programma protetto evitando che le risorse da esso aperte possano applicare modifiche potenzialmente dannose sulla configurazione del sistema.

2. Annuncio ID chiamante: cos'è e come funziona su Android. L'app Telefono di Google si arricchisce di una nuova funzione: l'Annuncio ID chiamante. Toccando su di essa l'assistente digitale di Google legge ad alta voce il nome del chiamante nel momento in cui si riceve una telefonata e lo smartphone inizia a squillare. La lettura del nome del chiamante può essere sfruttata sempre, o solo quando allo smartphone sono collegati degli auricolari. Il sistema di infotainment dell'auto, connesso via Bluetooth, è gestito come una cuffia. La nuova funzione Annuncio ID chiamante è in corso di distribuzione solo su tutti gli smartphone Android che usano l'app Telefono di Google.

3. Windows 11 sarà presentato il 24 giugno: si chiamerà così e quali sono le nuove sfide? Il prossimo 24 giugno Microsoft probabilmente presenterà Windows 11, anche se questo potrebbe non essere il suo nome definitivo. L'infrastruttura sulla quale si è lavorato si chiama Windows Core System, un framework di sviluppo che si distingue per il fatto di essere modulare: costituito da un nucleo essenziale sul quale si possono poggiare una serie di strati per adattare il funzionamento del sistema operativo al dispositivo sul quale viene installato; ciò che viene aggiunto o rimosso sono solo gli strati superficiali che non influenzano il comportamento del nucleo di base. Con Windows 11 l'interfaccia grafica sarà unica e coerente; inoltre, il nuovo sistema operativo mira ad eliminare il divario tra programmi Win32 e applicazioni UWP.

4. Winget: Microsoft vuole rendere più sicura l'installazione dei pacchetti software. Winget è una sorta di gestore di pacchetti software per Windows che permette l'installazione automatica da riga di comando di qualunque programma. Chiamato anche Windows Package Manager, Winget è utile perché consente di installare e disinstallare qualunque programma con un unico comando. Il pacchetto d'installazione di Winget è scaricabile da GitHub o dal Microsoft Store. Winget sarà presto integrato in Windows 10 e forse costituirà la spina dorsale per il Windows di prossima generazione.

5. Grafene, hard disk 10 volte più capienti e più affidabili. Si è parlato moltissimo del grafene, ma ancora oggi le applicazioni pratiche sono ben poche. Questo non cambierà fintanto che il grafene non potrà essere prodotto a basso costo e in volumi importanti. Lo strato protettivo è fatto di carbonio e viene apposto immediatamente al di sopra degli strati magnetici che immagazzinano i dati. Un sottile strato di materiale lubrificante aiuta il movimento delle testine che si spostano sui piatti per le operazioni di lettura e scrittura. Il grafene, usato con la tecnologia HAMR: Heat-Assisted Magnetic Recording, consentirà di memorizzare molti più dati nello stesso spazio. Lo strato di grafene ridurrebbe la corrosione dello strato magnetico fino all'80% attenuando attrito e usura così da aumentare l'affidabilità e l'aspettativa di vita degli hard disk.

6. Come cancellare account che non si usano più. Con il tempo ognuno di noi tende ad attivare decine di account online che poi non userà più. Per proteggere la propria privacy è bene eliminare i dati memorizzati su servizi web che non si usano più, anziché lasciarli inattivi: gli incidenti di sicurezza sono all'ordine del giorno. Capire come rimuovere gli account inutilizzati non è cosa semplicissima. Alcuni servizi sono chiari in tal senso, mentre altri non forniscono indicazioni per farlo. Un sito web particolarmente utile si chiama Just Delete Me e fornisce indicazioni e link diretti per richiedere la cancellazione degli account online. Alcuni servizi non consentono la rimozione degli account creati: prima di abbandonare l'account è bene rimuovere tutte le informazioni finanziarie e personali. Una buona idea è infine quella di scollegare l'account dal proprio indirizzo email abituale e legarlo a un account di posta sacrificabile.

7. VeraCrypt: quanto è sicuro e quali sono i suoi punti deboli. VeraCrypt è un'ottima soluzione opensource utile anche per proteggere le edizioni di Windows 10 Home. Oltre a consentire la crittografia di qualunque unità, compresa quella in cui è installato ed è in esecuzione il sistema operativo, VeraCrypt permette di creare volumi cifrati, in locale o sul cloud. Lo sviluppatore di VeraCrypt spiega che il meccanismo di crittografia del contenuto della RAM serve a due scopi: aggiungere una protezione contro gli attacchi cold boot e aggiungere uno strato di offuscamento per rendere molto più difficile il recupero delle chiavi master dai dump della memoria RAM sia in modalità live che offline.

8. Huawei lancia HarmonyOS e aggiornerà oltre 100 modelli di smartphone. A causa delle limitazioni imposte dal governo USA, Huawei ha dovuto velocizzare la transizione verso il suo sistema operativo affrancandosi da Google. HarmonyOS è un fork di Android, derivato dalla versione Android Open Source Project, quindi la compatibilità con le App sviluppate per questo sistema operativo sarà totale e le modifiche saranno principalmente estetiche. Per ora esistono due versioni di HarmonyOS: una basata su LiteOS per i dispositivi indossabili e l'Internet delle Cose, l'altra su Android e destinata a smartphone e tablet. Il prossimo anno Huawei aggiornerà più di 100 dei suoi dispositivi Android installandovi HarmonyOS. Quest'intervento, comunque, non comporterà alcun cambiamento nelle caratteristiche o nel funzionamento delle App o del sistema operativo stesso.

9. Caricabatterie al nitruro di gallio GaN: come funzionano. Il nitruro di gallio è un semiconduttore che all'inizio degli anni '90 era utilizzato per fabbricare i LED; in seguito è stato usato anche per la realizzazione dei pannelli solari installati sui satelliti. Il materiale offre diversi vantaggi e per questo inizia a essere utilizzato anche nei nuovi caricabatterie. Il nitruro di gallio è un materiale simile al cristallo, può gestire tensioni molto più elevate e la corrente può attraversare i componenti più velocemente rispetto a quelli in silicio. Consente quindi di realizzare caricabatterie più potenti seppure più piccoli grazie al fatto che essi generano meno calore. Razer ha presentato il suo caricabatterie USB-C GaN, di dimensioni simili a quelle di una carta di credito, che permette di trasferire fino a 130W di potenza suddivisibili tra due porte USB-C e due USB-A.

10. Google Workspace diventa per tutti: al debutto il piano individuale. Google Workspace, precedentemente nota come G Suite, è la soluzione integrata per la comunicazione e la collaborazione che Google ha proposto in abbonamento a professionisti e aziende. Google Workspace è disponibile anche per gli utenti privati che possono utilizzare la piattaforma per accedere all'intera offerta composta da Gmail, Chat, Calendar, Drive, Docs, Sheets, Meet ecc. Chiunque disponga di un account Google o decida di attivarlo ex novo può fruire di questo servizio. Workspace Individual è proposto anche ai proprietari di piccole imprese individuali che possono così sfruttare i servizi di Google per fare di più, in modo più connesso e professionale venendo meglio incontro alle esigenze dei clienti.

11. Windows Sun Valley: quello che sappiamo sul nuovo aggiornamento. Il 24 giugno Microsoft presenterà la nuova generazione di Windows. Quasi scontato l'utilizzo di Windows 10 Sun Valley, il feature update autunnale di Windows 10 21H2 come base per lo sviluppo del prossimo Windows. L'interfaccia sarà più coerente e accattivante. Esplora file verrà ampiamente rivisto anche se non rivoluzionato; verrà anche introdotto il supporto per la modalità scura nei vari menu a comparsa. Debutterà la Modalità compatta in Esplora file che permetterà di comprimere tutti gli elementi dell'interfaccia e la funzione Estrai tutto per decomprimere direttamente il contenuto degli archivi memorizzati su OneDrive. Viene aggiunto il supporto delle combinazioni di tasti CTRL + freccia sinistra/destra quando si rinominano i file per passare da una parola all'altra e di CTRL+CANC/CTRL+Backspace per eliminare un termine alla volta.

12. Green pass: il Garante stabilisce le regole e bacchetta l'app IO. Ecco perché. Il green pass consente di provare l'avvenuta vaccinazione contro il SARS-CoV-2, la guarigione, o l’effettuazione di un test per la ricerca del virus con esito negativo eseguito nelle 48 ore antecedenti. Lo schema di decreto approntato dal Governo prevede che il green pass sia messo a disposizione degli interessati attraverso diversi strumenti digitali: la piattaforma DGC, il Fascicolo sanitario elettronico, l'App Immuni e l'App IO; potrà inoltre essere richiesto anche al medico di famiglia o al farmacista. Il Garante ha approvato l'uso dell'app Immuni non rilevando alcuna criticità, ma ha severamente vietato l'utilizzo dell'app IO che viene criticata su diversi aspetti per quanto riguarda il trattamento dei dati personali.

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