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Numero 09 del 2021

Titolo: Jitsi Meet una app per le video conferenze.

Autore: Vincenzo Del Piano.


Articolo:
Jitsi Meet una app per le video conferenze.

Di Vincenzo Del Piano.

Jitsi Meet è un'altra app che permette di stare in contatto con tutti i nostri cari, oppure, se vogliamo può essere utilizzata per il lavoro, mettendoci in contatto con il nostro team.

Questa applicazione può essere utilizzata sia su device Apple che su Android, ma anche da computer tramite browser web.

Jitsi Meet permette di creare una stanza dove è possibile organizzare delle video conferenze, seguendo un po' lo schema delle altre app che già utilizziamo per lo stesso scopo.

Infatti, attraverso un link, oppure attraverso il nome preciso della stanza creata, l'utente può accedere e partecipare alla video conferenza.

Sicuramente ci sono i pro e i contro. Vediamo di seguito quali sono i pro secondo quanto dichiarato dallo sviluppatore:

1. 100% open source.

2. Il Numero di utenti connessi è illimitato.

3. Nessun account necessario.

4. È possibile inserire una password per l'accesso alle stanze.

5. Il sistema di protocollo è Crittografato per impostazione predefinita.

6. Alta qualità di Audio e video sono forniti con la chiarezza e la ricchezza dell'Opus e VP8.

7. Si può accedere anche attraverso il browser web.

8. È disponibile come un servizio cloud, quindi, è raggiungibile a questo indirizzo: http://meet.jit.si

Volendo, è possibile anche installare una estensione per Google Chrome, andando al seguente link: https://chrome.google.com/webstore/detail/jitsi-meetings/kglhbbefdnlheedjiejgomgmfplipfeb

Per poterla installare nel browser, basta cercare il pulsante Aggiungi e premere invio. Poi, premere nuovamente sul pulsante Aggiungi estensione e il gioco è fatto.

Dopo l'installazione di questa estensione, se tutto è andato per il verso giusto, l’icona di Jitsi Meet viene visualizzata in alto a destra della finestra, in prossimità della barra degli indirizzi di Google Chrome.

Ulteriori pro sono:

1. Interessante la funzione integrata live streaming che consente di trasmettere dal vivo la videoconferenza ad un numero illimitato di spettatori tramite YouTube, quindi, creare un panel di partecipanti attivi, senza preoccuparsi del numero dei partecipanti.

2. Molto interessante è anche la possibilità di condividere di default in videoconferenza video da YouTube, permettendo a tutti di vedere simultaneamente un contenuto e di discuterlo tutti insieme. Il meeting virtuale può poi essere registrato, caricando il video della sessione di videoconferenza su Dropbox. Non manca poi naturalmente la chat integrata, per permettere di condividere link e altre informazioni in forma testuale tra i partecipanti.

Bene per i pro, ma allora quali sono i contro?

1. Gli sviluppatori dichiarano che alimentazione del server e larghezza di banda sono i fattori limitanti.

2. Consigliano di fare delle conferenze con un massimo di partecipanti fino a 75 utenti in una videoconferenza. Per garantire prestazioni decorose però, senza ricorrere a un video bridge dedicato, è consigliata una partecipazione di circa 35 partecipanti.

3. Attivazione della sala di attesa e password vanno inseriti ogni volta che si apre la sala, quindi, non restano attivi sempre.

Nota bene:

a. Attualmente non è possibile per i disabili visivi che utilizzano iOS, accedere alla stanza se munita di sala di attesa, fatta eccezione per i device muniti di riconoscimento dello schermo.

b. Per i device Android questo problema non sussiste.

c. Anche se la sala di attesa è attiva, una volta che si inserisce la password si entra nella stanza direttamente.

4. Ogni partecipante può silenziare uno dei partecipanti o anche tutti.

5. Ogni partecipante può escludere dalla stanza uno dei partecipanti o anche tutti, compreso il moderatore.

Un test veloce è stato effettuato con Android 11, screen reader TalkBack di Google e Commentary by Cina.

Una volta cliccato sul link, si apre il Play Store, ci portiamo sul pulsante installa e tappiamo due volte per avviare il download, giusto qualche istante e troveremo il pulsante apri attivabile, quindi doppio tocco e via.

La prima interfaccia che ci viene presentata, presenta le voci vocalizzate così:

1. Video off.

2. Voce.

3. Inserisci il nome della stanza.

4. casella di modifica. Nota: su questo campo di editazione lo screen reader ci vocalizza alcune informazioni legate agli annunci, basta tappare sopra e la casella si apre per l'editing.

5. Trascina per aggiornare.

6. Recenti.

7. Calendario.

creazione stanza.

Aprendo la casella di modifica e scrivendo il nome di una stanza, per esempio, Pippo, facendo la classica strisciata da sinistra verso destra, lo screen reader vocalizza inserisci il nome o la URL della stanza alla quale vuoi accedere, quindi, puoi anche inventarti un nome.

Fatto ciò, ti assicuri che le persone che vuoi contattare inseriscano lo stesso nome e tutti, usando il comando tocca per accedere entrano.

Dopo aver scritto il nome della stanza, troviamo i comandi trascina per aggiornare e tocca per accedere.

Nel creare la stanza, tappando su tocca per accedere, l'app crea la stanza e lo screen reader vocalizza:

1. Attiva/disattiva immagine su immagine, di default è attivata questa funzione che permette di avere un tipo di popup sempre attivo, consentendoci di utilizzare anche l'app se non abbiamo la necessità di tenerla in primo piano.

2. Pippo è il nome della stanza.

3. Legge il valore dei minuti che stanno scorrendo. infatti, se lasciamo il focus sul timer, lo screen reader ci fa la conta del tempo.

4. Sei l'unico nella riunione, quindi, su questo contatore abbiamo il numero dei partecipanti. Nell'app lo screen reader vocalizza prima il nominativo e poi le iniziali, ad esempio Pippo rossi PR, mentre sul computer con il browser web, lo screen reader vocalizza solo le iniziali. Premendo invio successivamente possiamo leggere il nome intero. Con Android, tappando due volte con tocco prolungato, si può interagire con il partecipante come silenziarlo, escludendolo dalla stanza.

5. Invita altri, permette di condividere la URL della stanza con Whatsapp, GMail, eccetera.

6. Attiva / disattiva audio, è un pulsante e viene vocalizzato senza il termine selezionato, quindi, è attivo. Se viene vocalizzato selezionato attiva / disattiva audio, il pulsante è spento.

7. Attiva / disattiva videocamera, è un pulsante e viene vocalizzato senza il termine selezionato, quindi, è attivo, mentre se viene vocalizzato selezionato attiva / disattiva audio, il pulsante è spento.

8. Toolbar accessibility chat pulsante label, è il pulsante per chattare.

9. Cambia video camera.

10. Lascia la riunione.

11. Attiva / disattiva impostazioni avanzate, dove possiamo registrare, alzare la mano, attivare la sala di attesa, eccetera.

Tirando le somme tra i pro e i contro, si comprende benissimo che questa può essere una opportunità che si può ritenere benissimo una soluzione molto interessante, aperta e gratuita, che pur non offrendo alcune delle funzionalità più avanzate rispetto alle altre piattaforme, può essere uno strumento molto utile per restare in contatto con gli amici, oppure, per poter interagire con il nostro team.

download per Android: https://play.google.com/store/apps/details?id=org.jitsi.meet&hl=it&gl=US

Download per iOS: https://apps.apple.com/it/app/jitsi-meet/id1165103905

Sito Web: https://meet.jit.si/

Per ulteriori spiegazioni, scrivere a: Vincenzo Del Piano



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