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Voce Nostra

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Numero 9 del 2021

Titolo: Attualità

Autore: a cura di Vincenzo Massa


Articolo:
Estero
26 aprile, Ginevra
L'Unione Europea si prepara a fornire «assistenza» all'India, al collasso per una pesantissima ondata di Covid. Lo ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Ospedali che lanciano sos perché i pazienti muoiono per mancanza di ossigeno: è questa l'ultima istantanea dell'incubo Covid in cui è ripiombata l'India, travolta da una variante che ha provocato un milione di contagi in tre giorni. Una mutazione temibile che ora spaventa l'Europa. Dopo essere comparsa in alcuni Paesi, inclusa l'Italia, un primo caso è stato registrato anche in Svizzera, e altri due sono stati riscontrati in Grecia. La variante denominata B. 1. 617, che presenta una doppia mutazione rispetto al ceppo originario e appare più facilmente trasmissibile, ha riportato l'India in piena emergenza. Appena un mese fa il ministro della Salute annunciava che l'epidemia era giunta «alla fine», mentre adesso il governo è costretto a inviare le forze armate nelle aree più colpite per i rifornimenti. Oltre 340 mila contagi sono stati registrati nelle ultime 24 ore (oltre un terzo degli 893 mila nel mondo, anch'essi un record). E molti esperti stimano che per il picco bisognerà attendere almeno tre settimane. Complici anche i raduni di massa che sono una consuetudine per gli indiani, dalle riunioni d'affari ai matrimoni. Per non parlare dei milioni di pellegrini che anche quest'anno si sono ammassati nel Gange per la rituale immersione. Gli ospedali a Delhi e in altre città sono al collasso, ma la situazione più grave è la carenza di ossigeno per le terapie intensive.

1 maggio, Giappone
Tokyo registra un altro record di contagi di coronavirus, malgrado lo stato di emergenza in corso, a meno di 90 giorni dalla cerimonia di apertura delle Olimpiadi. Nella giornata di sabato sono state segnalate 1.050 positività, il numero più alto dalla fine di gennaio, mentre anche le tre prefetture adiacenti alla capitale - Chiba, Kanagawa e Saitama - sono sottoposte alle restrizioni fino all'11 maggio. Le misure riguardano chiusure di bar e ristoranti anticipate alle 8 e la serrata dei grandi magazzini e di numerose attività ricreative nel mezzo del lungo ponte di festività della Golden Week. Intanto prosegue l'aumento dei contagi anche a Osaka con 1.262 casi e 41 decessi. A livello nazionale i contagi si sono assestati a 5.996, il numero più alto dal termine dell'ultimo stato di emergenza, a fine marzo. Sei persone dell'organizzazione al seguito della staffetta della torcia olimpica, in corso di svolgimento in Giappone, sono risultati positivi al tampone per il coronavirus nella prefettura di Kagoshima, a sud ovest dell'arcipelago. Lo hanno reso noto gli organizzatori delle Olimpiadi di Tokyo 2020, spiegando che i sei del personale facevano parte del team adibito a controllare il traffico durante l'evento, aggiungendo che ognuno di essi indossava la mascherina. Tre erano dispiegati nella città di Amami e tre nel centro urbano di Kirishima, rivela la nota. Dall'inizio della staffetta della fiaccola su gran parte del territorio del Giappone, il 25 marzo, un totale di 8 persone sono state contagiate dal Covid.

3 maggio, Bruxelles
La Commissione europea propone agli Stati membri di allentare le attuali restrizioni sui viaggi non essenziali, come quelli per turismo, nell'Ue, tenendo conto dei progressi delle campagne di vaccinazione e degli sviluppi della situazione epidemiologica a livello mondiale. L'ingresso nell'Unione può essere consentita a tutte le persone provenienti da Paesi con una buona situazione epidemiologica e a tutte le persone che hanno ricevuto l'ultima dose raccomandata di un vaccino autorizzato dall'Ue. In proposito vengono indicati precisi parametri: i Paesi di provenienza devono avere un tasso di notifica pari a 100 su 14 giorni, su 100 mila persone, verranno analizzate le percentuali dei test condotti, i tassi di positività e le tendenze. Sulla base di questi elementi sarà stilata una lista. Saranno comunque ancora richiesti test ed eventuali periodi di quarantena. Il provvedimento dell'Esecutivo comunitario sarà presentato mercoledì agli ambasciatori dei 27 Paesi Ue. Bruxelles spera di arrivare ad un via libera del Consiglio per fine mese. A quel punto la Commissione punta ad includere nell'elenco dell'allentamento delle restrizioni un congruo numero di Paesi. Sicuramente vi rientrerà Israele, e probabilmente anche Regno Unito e Stati Uniti, che tuttavia ad ora continuano a destare alcuni interrogativi. La proposta prevede comunque un nuovo meccanismo di «freno di emergenza» da coordinare a livello Ue e che limiterebbe il rischio di importazione delle varianti del virus.

Italia
29 aprile, Roma
È pronto il Piano nazionale di ripresa e resilienza dell'Italia: 191,5 miliardi da spendere, da qui al 2026, per avviare il rilancio del Paese e superare il duro colpo inferto dalla pandemia. Dopo il passaggio finale in Consiglio dei ministri, è pronto l'invio del corposo pacchetto di investimenti e riforme alla Commissione europea: Mario Draghi sarà puntuale, come promesso, e consegnerà il pacchetto il 30 aprile. Già il 18 giugno, nella riunione dell'Ecofin, potrebbe arrivare il via libera di Bruxelles al piano, se - come confidano ai vertici del governo - l'Italia sarà uno dei primi Paesi a depositarlo. L'auspicio è accedere subito, entro l'estate, alla prima tranche di anticipo dei fondi, che in totale per l'Italia potrebbe arrivare a 25 miliardi nel 2021. Ma fin da subito per il governo parte la difficile sfida delle riforme, in una «road map» da brividi, sia per i tempi di realizzazione che per le distanze politiche da colmare, su temi come giustizia e fisco, in maggioranza. Poi, partirà il percorso dell'attuazione, anche quello difficilissimo, perché se si sfora il cronoprogramma si perdono i fondi: «Spendere bene» è il mantra di Draghi. Se l'Italia fallisce, ha avvertito a più riprese il premier, fallisce l'intera impresa avviata dall'Ue. Draghi porta il piano in Cdm per la «presa d'atto» finale, dopo l'illustrazione al Parlamento. E insieme al Pnrr il Consiglio dei ministri approva un decreto legge che istituisce il fondo complementare al Recovery plan da 30,6 miliardi che finanzierà, fino al 2033, i progetti che per i tempi di realizzazione o per la natura degli interventi non potevano entrare nel Piano. Per il 2021 il fondo potrebbe essere alimentato con un primo finanziamento fino a 5 miliardi (ma la cifra potrebbe essere inferiore, le stime sono in corso). Si tratta comunque di risorse destinate ad avere grande impatto sul territorio, dai fondi per le aree colpite dal terremoto, a quelli per il rifacimento delle strade e la sicurezza stradale.

29 aprile, Roma
Sono 23, tra passeggeri e membri dell'equipaggio, le persone risultate positive al Covid che erano a bordo del volo proveniente dall'India atterrato ieri sera a Fiumicino. Lo ha annunciato questa mattina l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, in merito al timore per la diffusione della variante indiana del virus anche in Italia. Circostanza che ha spinto il ministro della Salute, Roberto Speranza, a firmare un'ordinanza che vieta gli ingressi dall'India e dal Bangladesh.

30 aprile, Roma
Istituita la zona rossa a Bella Farnia, frazione di Sabaudia, in provincia di Latina, dopo che dallo screening organizzato dalla Asl, è stata rilevata la positività di 80 cittadini indiani su un totale di 550 tamponi effettuati. Lo ha reso noto la Regione, spiegando che «se l'incidenza dei casi dovesse aumentare si estenderà la zona rossa». Nel frattempo, continua l'indagine epidemiologica.

1 maggio, Roma
Sono 20.111.976 le dosi di vaccini somministrate ad oggi in Italia, con 14.084.097 persone che hanno avuto la prima dose (pari al 23% della popolazione totale) e 6.027.879 anche con il richiamo (pari al 10%). È quanto si evince dai dati del sito del governo. E per il secondo giorno consecutivo si è superata la soglia del mezzo milione di somministrazioni al giorno (al momento 500.320, ma il dato deve ancora consolidarsi). Delle 22.558.660 dosi distribuite alle regioni, è stato finora somministrato l'89,2%.

2 maggio, Milano
Trentamila persone sono scese per le strade di Milano per festeggiare la vittoria dello scudetto. I punti di maggiore concentrazione sono stati largo Cairoli e piazza Duomo, dove in centinaia si sono arrampicati sulla statua centrale. Le forze dell'ordine hanno impedito che la folla si fermasse sul sagrato della Cattedrale e in galleria Vittorio Emanuele, dove gli accessi sono stati chiusi anche grazie alla collaborazione della polizia locale. Poi alle 22 la Polizia con gli agenti in tenuta antisommossa e le camionette è intervenuta in Piazza Cairoli per disperdere la folla. Non c'è stato comunque nessun problema di ordine pubblico dato che, nel momento in cui gli agenti sono entrati in piazza, i tifosi si sono spontaneamente allontanati.

3 maggio, Procida
La prima isola italiana ad aver completato la vaccinazione di tutta la popolazione residente è Procida. Ai residenti sull'isola sono state somministrate circa 6.900 dosi di vaccino, permettendo di avere una copertura vaccinale del 92% della popolazione arruolabile. L'elevata adesione permette di guardare con ottimismo alla riduzione del rischio di contagio sull'isola e quindi ad una più agevole gestione dei pazienti Covid-19. Lo rende noto l'Asl Napoli 2 Nord. Da domani si intensifica la vaccinazione sull'isola di Ischia. I due hub di Forio ed Ischia porto allestiti presso i palazzetti dello sport permetteranno di effettuare 1.800 vaccinazioni. Attualmente sono state già somministrate 18 mila dosi di vaccino ai residenti nei sei Comuni dell'isola di Ischia, tra cui circa 11 mila destinate ai pazienti più fragili, agli over 70 e agli over 80.

Sport
30 aprile, Manchester
Finisce peggio che a Liverpool tre anni fa, a una sessantina di chilometri dallo stadio dei sogni, Old Trafford di Manchester, la semifinale di andata dell'Europa League. Oggi, contro lo United, la Roma esce sconfitta con un tennistico 6-2 che non sembra lasciarle speranze per il match di ritorno all'Olimpico fra una settimana.

2 maggio, Milano
L'Inter è campione d'Italia. I nerazzurri approfittano del pareggio per 1-1 dell'Atalanta con il Sassuolo e vincono matematicamente il loro 19o titolo tricolore, con quattro giornate d'anticipo sulla fine del campionato.
a cura di Vincenzo Massa



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