Numero 8 del 2021

Titolo: In prima fila

Autore: Antonio Russo

Articolo:
Potrebbe essere un augurio per gestire meglio la propria esistenza, ma a volte quando si nota il disinteresse che ci circonda ci scoraggiamo e facciamo fatica ad accettare il disagio che viviamo ogni giorno.
Basterebbe abbattere questo muro di indifferenza per farci sentire più accolti, bisognerebbe educare le persone a come aiutare chi è in difficoltà e a non farci sentire come portatori di chissà quali sciagure. Spesso ci sentiamo vittime di pregiudizi quando invece chiediamo solo di essere tutelate in quanto persone disabili ma in grado di gestire la nostra vita se aiutati.
Mi è capitato di vivere qualche episodio discriminatorio: una volta andando alla posta per pagare una bolletta mi fu detto che avendo una indennità di accompagnamento avrei dovuto mandarci solo chi mi assiste; queste persone dovrebbero capire che anche andare a pagare una bolletta potrebbe essere un momento di svago, un'occasione per fare una passeggiata, una chiacchierata. Ci rimasi molto male perché mi si voleva chiuso in casa ad aspettare che la mia assistente provvedesse al pagamento della bolletta.
Purtroppo devo constatare che questo tipo di reazione da parte delle persone ancora esiste e si fa sempre più fatica a comprenderla; bisogna parlarne sempre di più e far capire che anche se con qualche difficoltà, non ci manca la voglia e il desiderio di partecipare alla vita sociale. Certo, per noi sordociechi la difficoltà maggiore sta proprio nel comunicare e questo periodo di pandemia rende tutto più complicato.
Parliamone nei nostri prossimi incontri!
Antonio Russo