Numero 7 del 2021
Titolo: «Oltre» i limiti della disabilità visiva: il nuovo periodico dell'Uici di Napoli
Autore: Redazionale
Articolo:
(da «Superando.it» del 29 marzo 2021)
Un periodico di informazione e approfondimento, in cui ognuno potrà esprimere la propria opinione e fornire un contributo, che affronterà la tematica della disabilità visiva a trecentosessanta gradi, avvalendosi dell'apporto non solo dei dirigenti e di tutti coloro che collaborano a vario titolo con l'Uici, ma anche di vari esperti in àmbito di diritti, servizi, istruzione, lavoro, pensionistica e sport: si presenta così «Oltre», nuova pubblicazione online ad uscita mensile, promossa dall'Uici di Napoli (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti).
«Da tanti anni cerco di capire come poter meglio comunicare con tutti i nostri soci e come far conoscere la realtà dei disabili visivi dell'Area Metropolitana di Napoli e oggi, forse, si realizza un sogno che avevo nel cassetto da molto tempo: avere un giornale tutto nostro, uno strumento di comunicazione in cui tutti potranno esprimere la propria posizione, ognuno potrà dare un contributo, condividere le proprie conoscenze, mettere a disposizione di tutti le proprie esperienze».
Si apre con queste parole di Mario Mirabile, presidente dell'Uici di Napoli (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), «Oltre», nuova pubblicazione online promossa da tale Associazione, che d'ora in poi potrà essere scaricata mensilmente.
«Questa pubblicazione online», spiegano dalla redazione di «Oltre», «sarà un periodico di informazione e approfondimento che affronterà la tematica della disabilità visiva a trecentosessanta gradi, avvalendosi della collaborazione non solo dei dirigenti e di tutti coloro che collaborano a vario titolo con l'Associazione, ma di esperti che, con i loro contributi, daranno un apporto importante. Diritti, servizi, istruzione, lavoro, pensionistica, sport saranno soltanto alcune delle tematiche che verranno trattate nel giornale».
Direttore di redazione è Giuseppe Biasco, giornalista pubblicista ed esperto in formazione e progettazione, stimolato da questa nuova sfida «che se andrà come ci auguriamo - afferma egli stesso - potrà contribuire a meglio tutelare i diritti di ciechi e ipovedenti, troppo spesso calpestati per la poca o quasi totale conoscenza delle norme o, ancora peggio, per superficialità ed ignoranza».
A spiegare la scelta di «Oltre» quale nome della nuova testata, è la consigliera dell'Uici di Napoli e tiflologa Sandra Minichini, componente della redazione. «L'etimologia della parola «oltre» - dice - proviene dal latino ultra, cioè al di là di, più in là, più lontano, dando così l'immagine dell'infinito, del senza limite. Questo si accosta segnatamente al concetto che la disabilità è una condizione che va al di là, che supera l'ordinario, per raggiungere il «senza limite»; se ci si pensa, infatti, una persona con disabilità può davvero essere capace di valicare i limiti imposti dalla disabilità». «Ma la parola oltre - aggiunge - può sintetizzare tantissimi altri meravigliosi concetti».
Ed è proprio per cercare di superare i limiti che nel periodico «verrà dato ampio spazio - come sottolinea l'altra redattrice Gabriella Bruno, studentessa di Scienze delle Comunicazioni - a tematiche riguardanti giovani, donne, anziani, pluridisabili, tecnologie ecc., per fare uscire cioè tutti dal proprio guscio e provare ad abbattere le barriere e azzerare i pregiudizi».
«Un ringraziamento speciale», conclude Biasco «va a Mario Barbuto, presidente nazionale dell'Uici, che con il suo articolo Napoli nel cuore ha dato il benvenuto alla nuova pubblicazione, ai dipendenti dell'Uici di Napoli Carmine Montagna e Paola Capriglia, che cureranno la rubrica Chiedilo all'Unione, nonché a tutti coloro che daranno un aiuto importante alla stesura del periodico, quali la fotografa Marzia Bertelli e il webmaster Andrea Cimmino».