Logo dell'UIC Logo TUV

Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS - APS

 

Corriere Braille

torna alla visualizzazione del numero 13 del Corriere Braille

Numero 13 del 2021

Titolo: Tavola rotonda in rosa per le donne Uici e Iom

Autore: Redazionale


Articolo:
8 marzo e Covid, tra diritti e prevenzione
Tutela dei diritti, difesa delle pari opportunità, superamento degli impedimenti culturali, ma anche prevenzione. Tanta prevenzione.
«Perché proprio dalla prevenzione, grande assente in questo anno di pandemia, parte la prima azione con cui ci prendiamo cura di noi stesse». Lo ha ribadito con forza Gigliola Chiappini, presidente dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (Uici) di Ascoli Piceno e Fermo, che in occasione dell'8 marzo, Giornata della Donna, ha promosso una tavola rotonda in rosa in collaborazione con le altre Uici delle Marche, con la radiologa Michela Grazioli, del team della Breast Unit dell'Area Vasta 5, e con lo Iom Ascoli Piceno Odv, associazione di volontariato che da 25 anni si occupa di assistenza domiciliare gratuita ai malati oncologici e sostegno alle famiglie con un'attenzione particolare alla prevenzione e informazione del carcinoma mammario.
L'incontro online, dal titolo «La donna caleidoscopica», è stato organizzato per lunedì 8 marzo, su Zoom, e ha chiamato a raccolta anche la rappresentante dell'Uici nazionale, Alina Pulcini, la responsabile della Commissione Pari Opportunità dell'Uici Marche, Stefania Terrè, gli assessori alle Pari Opportunità dei comuni di Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto, Maria Luisa Volponi e Antonella Baiocchi, la rappresentante della Consulta Pari Opportunità della Regione Marche, Marzia Brandi, la responsabile della commissione Pari Opportunità dell'Uici territoriale, Maruska Andrelli e la poetessa non vedente, Augusta Tomassini.
«Le donne non vedenti o ipovedenti devono avere tanto coraggio e tanta forza in più rispetto alle altre: per studiare, per lavorare o anche «solo» per gestire una famiglia» ha spiegato Stefania Terrè. «La pandemia, con tutte le limitazioni che ha causato, ne è la dimostrazione. Rispettare tutti gli impegni quotidiani, in queste condizioni, per la maggior parte di noi è stata un'impresa e all'inizio sembrava impossibile. Quando mi dicono: Stefania, tu sei una donna speciale perché riesci a fare tante cose, io rispondo: non voglio essere una donna speciale, voglio essere semplicemente una donna».
L'evento è stato promosso nell'ambito del progetto «Occhio alla rete».
Sempre alle donne è stato poi dedicato l'appuntamento del ciclo di incontri «Non è mai troppo tardi» organizzato su Zoom dall'Uici di Ascoli Piceno e Fermo con la professoressa Maria Elma Grelli che ha trattato il tema: «Le donne ascolane nella storia».



Torna alla pagina iniziale della consultazione delle riviste

Oppure effettua una ricerca per:


Scelta Rapida