Numero 06 del 2021

Titolo: IO, ti Pago.

Autore: Raffaele Di donato e Nunziante Esposito.

Articolo:
IO, ti Pago.

Di Raffaele Di donato e Nunziante Esposito.

Di app utili, ormai ne abbiamo tante e tali che abbiamo solo l'imbarazzo della scelta e per qualsiasi esigenza.

Nei rapporti con la Pubblica amministrazione, per esempio, abbiamo già da tempo la possibilità di accedere ai servizi che tramite i siti web mettono a disposizione, ma non sempre noi disabili visivi ne possiamo usufruire come tutti gli altri cittadini. Infatti, a causa della inaccessibilità dei siti stessi o, molte volte, anche per l'inaccessibilità dei servizi in essi implementati, poter usare questi servizi diventa un problema insormontabile.

Da più di un anno è disponibile un'applicazione molto semplice da usare che ci consente di poter agire con gli enti della Pubblica Amministrazione, fortunatamente senza avere problemi gravi di accessibilità.

Questa applicazione, disponibile per iPhone e per dispositivi Android, scaricabile ed installabile gratuitamente da AppStore e da PlayStore, si chiama IO e ci consente di usufruire di tutti i servizi che la Pubblica amministrazione mette a disposizione sulla rete Internet.

L'app IO ci consente di interagire facilmente e in modo sicuro con i servizi di diverse Pubbliche Amministrazioni italiane, locali o nazionali, interagendo con tutti i loro servizi, comunicazioni e pagamenti. Non è una grossa novità se possiamo usufruire dei servizi delle PA, ma poterlo fare con un’unica app ed in modo quasi completamente accessibile, è al momento il non plus ultra.

Tramite l'app IO, dopo essersi registrati, è possibile fare molte cose, tra cui:

- Ricevere tramite messaggi, comunicazioni importanti dagli enti Pubblici, locali e nazionali.

- Ricordare e gestire le scadenze per tutte le incombenze, tra cui anche i pagamenti, verso la Pubblica Amministrazione, anche aggiungendo i promemoria direttamente al calendario personale dello smartphone.

- Ricevere avvisi di pagamento, con la possibilità di pagare servizi e tributi dall’app stessa in pochi secondi (direttamente dal messaggio o tramite scansione QR code dell’avviso cartaceo);

- Tenere traccia dei tuoi pagamenti verso la Pubblica Amministrazione, grazie allo storico delle operazioni svolte.

Per iniziare ad utilizzare l'app IO, dobbiamo registrarci al servizio con le credenziali inequivocabili e che possiamo trasmettere tramite SPID, oppure, in alternativa, con la Carta di Identità Elettronica (CIE).

Se non siamo in possesso dello SPID o della CIE, basta recarsi in un ufficio postale e chiedere la registrazione dell'identità speciale, SPID.

Dopo aver eseguito la registrazione e il primo accesso tramite SPID o tramite CIE, possiamo impostare una modalità di accesso all'app IO più semplice, scegliendo di digitare il PIN personale o di accedere tramite il riconoscimento biometrico, sia con impronta digitale, sia con riconoscimento facciale, mantenendo un accesso a questa app molto sicuro.

L'app IO viene migliorata e cresce giorno per giorno, anche grazie alle segnalazioni fatte dagli utenti che la utilizzano. Infatti, se si riscontrano anomalie nell'utilizzarla o pensi che occorre qualche funzionalità che manca o che possa essere migliorata, puoi fare una segnalazione attraverso l'app stessa.

Per avere notizie fresche e complete su questa app, vai sul sito ufficiale di questo progetto, https://io.italia.it/

Raffaele Di donato, e,
Nunziante Esposito