Numero 05 del 2021
Titolo: Novità dal Web.
Autore: Barbara Lispi.
Articolo:
Novità dal Web.
Di Barbara Lispi.
Ecco le novità dal Web:
1. Il numero uno di Alexa sostiene che il test di Turing non è uno strumento utile per valutare le intelligenze artificiali. Il test di Turing consente di stabilire se una macchina sia in grado di interagire ricalcando il modo di pensare di un essere umano. Fu ideato 70 anni fa dal matematico e crittografo Alan Turing. Rohit Prasad, scienziato a capo del progetto Amazon Alexa, ritiene che il traguardo proposto da Turing non è più da considerarsi utile. Il test di Turing è irto di limitazioni, alcune delle quali sono state oggetto di dibattito da parte dello stesso Turing. Con gli algoritmi di intelligenza artificiale sempre più integrati negli smartphone, nelle auto, nelle smart home, è sempre più evidente che alle persone interessa molto di più che le loro interazioni con le macchine siano utili, senza soluzione di continuità e trasparenti.
2. Flash Player al capolinea: Adobe invita gli utenti a disinstallarlo entro pochi giorni. Adobe ha iniziato a inviare avvisi che invitano a disinstallare Flash Player in Windows. I principali browser web non supportano più da tempo la visualizzazione dei contenuti Flash, tecnologia ormai considerata pesante e spesso causa di problemi di sicurezza. Su quei sistemi ove fosse ancora presente Flash Player, Adobe invita a procedere con la rimozione del componente che adesso diventa obbligatoria. Adobe ha invitato gli sviluppatori web a passare a soluzioni aperte molto più facili da sostenere, migliorare e rendere sicure, come, ad esempio, HTML5, linguaggio di markup riconosciuto come standard e universalmente supportato da tutti i browser.
3. Sospensione del PC e Modern Standby: cosa sono e quali le novità. Con Intel Project Athena prima e con Intel EVO poi si sta spingendo sul concetto di PC instant-on: capace di avviarsi e tornare utilizzabile senza alcuna attesa. Modern Standby è una modalità che permette di attivare sui PC compatibili un particolare stato energetico, S0, che consente di addormentare il sistema ponendolo in sospensione eccezion fatta per le funzioni di comunicazione rete. Windows 10 supporta due modalità di sospensione: S0 e S3. Il modello S3 è uno standard più vecchio che molti sistemi supportano ma che non è in grado di garantire il comportamento instant-on e instant-off cui viene fatto riferimento nelle specifiche Intel Project Athena e Intel EVO.
4. Microsoft migliora Windows File Recovery per recuperare file cancellati. File Recovery è un'App gratuita per recuperare file cancellati. Per i file cancellati più di recente si può usare File Recovery in configurazione predefinita; per quelli eliminati già da un po’ di tempo o nel caso in cui l'unità fosse stata sottoposta a una nuova formattazione, si può scegliere la modalità Segment; la modalità Signature è adatta ai casi più complessi: per l'avvio del recupero dati sulle unità esterne, chiavette USB e così via. Il nuovo Windows File Recovery introduce le modalità regular ed extensive: la prima è utile per recuperare i file cancellati di recente e quando l'unità non risulta corrotta a livello di tabella delle partizioni e MFT; la seconda, invece, se l'unità fosse stata formattata o ci fossero problemi a livello di file system.
5. Firefox disattiva il tasto Backspace per non perdere alcun dato. In Firefox il tasto Backspace consente di tornare rapidamente alla pagina web precedente. Questo comportamento verrà presto modificato per prevenire la perdita delle informazioni inserite in un form a causa dell'accidentale pressione del tasto Backspace. Il comportamento abituale potrà essere eventualmente ripristinato digitando about:config nella barra degli indirizzi, cercando la direttiva browser.backspace_action e impostandola a 0. In alternativa si potrà usare la combinazione tasti ALT+freccia sinistra, già funzionante nelle attuali release di Firefox, che porterà rapidamente alla pagina web precedente. Sui sistemi macOS, invece, si potrà usare la combinazione Comando+freccia sinistra.
6. TeamViewer integra la soluzione per le videoconferenze Meeting. TeamViewer Meeting è la piattaforma per le videoconferenze integrata in TeamViewer usabile gratuitamente anche dagli utenti non paganti: il numero dei partecipanti sarà limitato a 5, mentre quello degli utenti in abbonamento, invece, a 10. I dati vengono crittografati in modalità end-to-end così che anche le informazioni scambiate tra una persona e l'altra non possono essere monitorate. Meeting consente di avviare riunioni immediate a partire dalla lista dei contatti, usare video in alta definizione, condividere lo schermo 4K anche in configurazione multi-monitor, integrare Outlook, registrare le conversazioni online e proteggere le videoconferenze con una password. Gli utenti in abbonamento potranno inoltre partecipare alle riunioni anche attraverso una chiamata telefonica.
7. WhatsApp rassicura: le conversazioni sono crittografate end-to-end e rimarranno sicure. Nel tentativo di porre un freno alla progressiva migrazione degli utenti verso altri servizi di messaggistica, ad esempio Telegram e Signal, WhatsApp ha affermato che tutti i messaggi scambiati tra gli utenti, allegati compresi, sono protetti dalla crittografia end-to-end e che nulla cambierà in futuro. L'algoritmo crittografico end-to-end usato da WhatsApp fa sì che i messaggi scambiati all'interno del network possono essere letti soltanto da mittenti e destinatari. Dal momento che le chiavi private sono generate e memorizzate sui singoli dispositivi degli utenti, neppure WhatsApp può accedere al contenuto dei messaggi attraverso i suoi server.
8. Trascrivere le videoconferenze Google Meet in tempo reale. Se vi cimentate spesso nella trascrizione del contenuto delle conversazioni Google Meet sapete quanto tale attività sia complessa. La versione gratuita di Google Meet non permette di registrare le videoconferenze anche se si può ovviare installando un'estensione per Chrome. Otter.ai utilizza un'intelligenza artificiale addestrata per comprendere la voce umana nelle sue infinite varianti, identificare tutte le persone che partecipano alla conversazione su Google Meet e trascrivere tutte le parole pronunciate. Otter.ai, che si presenta sotto forma di estensione, può essere usata anche con gli account gratuiti di Google Meet. Per utilizzarla con Zoom, invece, bisogna avere un account a pagamento per entrambi i servizi.
9. Ibernazione delle app Android: a cosa potrebbe servire. In Android debutterà l'ibernazione ma si comporterà in modo molto differente rispetto alla funzione di Windows. L'ibernazione aiuterà a ridurre significativamente il quantitativo di memoria occupato dalle applicazioni installate che non si usano attivamente. L'ibernazione agirà sulla cache delle singole app Android rimuovendo le informazioni conservate in precedenza e liberando spazio. Allo stesso tempo potrebbe usare alcune tecniche di compressione dei dati applicando l'operazione inversa nel momento in cui l'utente dovesse tornare a usare l'App. L'ibernazione, che potrebbe essere attivabile anche su richiesta degli utenti, potrebbe debuttare con l'uscita di Android 12.
10. Le novità di Google Chrome 88: addio a Flash e FTP. Ricerca nelle schede e gestione dei permessi. Chrome 88 abbandona definitivamente Adobe Flash Player e non potrà più gestire alcun contenuto FTP ma si dovrà usare un client ad hoc o il sistema operativo Windows che mediante Esplora file, permette di collegarsi alle risorse FTP. Con Chrome 88 viene migliorato ulteriormente il supporto al tema scuro di Windows 10 estendendolo alla totalità delle sue pagine di configurazione. Debutta anche una gestione meno invasiva dei permessi richiesti dalle singole pagine web. Inoltre, diventa operativa anche la protezione contro il tabnapping aggiungendo automaticamente l'attributo noopener a tutti i link impostati per aprirsi in una scheda a sé.
11. Windows 10 21H1 arriverà in ritardo, soltanto a giugno. Ecco perché. Il ritardo nell'uscita di Windows 10 21H1 potrebbe essere causato dal lancio di Windows 10X e dall'aggiunta di alcune funzioni originariamente non previste e rimandate a un successivo aggiornamento. Microsoft vuole modificare l'approccio seguito fino a ottobre scorso quando i feature update più pesanti erano rilasciati in primavera mentre quelli simil Service Pack in autunno. Windows 10 21H2, previsto per l'autunno di quest'anno, introdurrà molte funzioni inedite, ma, soprattutto, sembra che rivoluzionerà l'interfaccia utente. Per raggiungere l'obiettivo l'azienda sta formando un nuovo gruppo che sarà integrato nella divisione Windows 10. Il sistema operativo dovrà offrire agli utenti quelle applicazioni che si aspettano di trovare sin dal momento della sua prima installazione.
12. Come capire se ti spiano il cellulare con TinyCheck. TinyCheck è uno strumento software gratuito che rileva in modo preciso i cosiddetti stalkerware: le App usate dagli stalker per seguire le loro vittime. L'idea di creare TinyCheck è nata durante gli incontri tra i tecnici di Kaspersky e un'associazione francese che si occupa di raccogliere le testimonianze e le richieste di aiuto di donne vittime di violenza. TinyCheck consente di accertare se i Device collegati alla propria rete usano App irrispettose della privacy o se, peggio, rilevano e rivendono a terzi informazioni sulla propria posizione geografica. Il software è stato progettato per funzionare in tre differenti modalità, tutte molto utili.
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Barbara Lispi