Numero 6 del 2021

Titolo: Con il Braille

Autore: Antonio Russo

Articolo:
Quando eri solo carta
ti ho usato a crepapelle
e la mente come una sarta
mi portava sulle stelle
costruendomi il sapere,
per sentire e per vedere
come il mondo è sempre fatto
con la critica del tatto.
Ti ho appreso da bambino,
quando il magico puntino,
mi passava tra le dita
ricordandomi che la vita
ci racconta il quotidiano
e che proprio con la mano
tutto resta in primo piano
di quel tanto che ci appartiene
con il male e con il bene.
Tavoletta e punteruolo,
questo dire non trattiene
il mio ruolo tra di voi,
anche se con la tecnologia
e la sua nuova strategia,
noi viviamo la realtà
fatta di utile bontà,
se ci lega al divenire
della nostra umanità...
per gestire il cambiamento
che ci porta tra le mani
sia l'oggi che il domani.
Grazie a tutti per l'impegno
che difende il vero io,
il passato reca il segno
scritto e letto quale pegno
che ci affianca al nostro destino
per guidare quel cammino
che tra cultura, arte e brio
è la festa più attesa
se del vivere fa l'impresa.

Naturalmente questi sono versi senza pretese, è il grazie di chi ha sempre usato il Braille per divorare libri: ancora oggi in età non certo giovanile lo faccio anche con gli ausili che ci aiutano a gestire il Braille sempre perfetto.
Antonio Russo