Numero 3 del 2021
Titolo: I diritti delle persone con disabilità in Europa: le priorità per il 2021
Autore: Stefano Borgato
Articolo:
(da «Superando.it» del 2 febbraio 2021)
Come accade tradizionalmente all'inizio di ogni anno, si è riunito nei giorni scorsi l'Ufficio dell'Intergruppo sulla Disabilità del Parlamento Europeo, per trarre un bilancio di quanto realizzato nel 2020 e fissare le priorità per l'anno presente. All'incontro, presieduto dall'Europarlamentare della Repubblica Ceca Radka Maxová, hanno partecipato anche alcuni componenti del Comitato Esecutivo e della Segreteria dell'Edf, il Forum Europeo sulla Disabilità.
Tema centrale è stato segnatamente quello della pesante ricaduta del Covid-19 sulle persone con disabilità e le loro famiglie in Europa, rispetto al quale sia gli Eurodeputati che i membri dell'Edf hanno convenuto sulla necessità di concentrarsi sul monitoraggio dei Recovery Plan stabiliti dai vari Stati, per uscire dalla crisi sociale ed economica, nonché sulla diffusione a tappeto delle vaccinazioni e sull'accesso all'assistenza sanitaria. Dal canto suo, l'Intergruppo sulla Disabilità ha ribadito il proprio sostegno a un'indagine approfondita da parte dell'Europarlamento, sull'impatto del Covid-19 nei confronti delle persone che vivono in strutture residenziali.
Per quanto poi concerne l'ormai imminente nuova Strategia Europea sulla Disabilità - la cui pubblicazione da parte della Commissione Europea è prevista già in questo mese di febbraio - ovvero l'Agenda Europea sui Diritti delle Persone con Disabilità 2020-2030 (European Disability Rights Agenda), della quale ci siamo già ampiamente occupati su queste pagine, su di essa l'Ufficio dell'Intergruppo ha deciso di organizzare un evento pubblico con la partecipazione di tutti i propri membri, della Commissione Europea e della Presidenza Portoghese del Parlamento.
Ma non solo: sempre l'Ufficio dell'Intergruppo ha proposto anche di scrivere direttamente a tutti i Presidenti dei Gruppi Parlamentari Europei, chiedendo l'istituzione di un Comitato Permanente per i Diritti delle Persone con Disabilità, all'interno del Parlamento stesso, organismo che dovrebbe fungere da «punto focale» (Focal Point) per l'applicazione della Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con Disabilità nell'Unione Europea.
Quindi, tra le priorità per il lavoro dell'Integruppo, individuate per questo 2021 e condivise da tutti i partecipanti all'incontro, sono emerse quelle riguardanti una prospettiva di genere più forte, pensando anche alla ratifica della Convenzione di Istanbul (Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica del 2011) da parte dell'Unione Europea; il Pilastro Europeo dei Diritti Sociali; il Pacchetto Salute dell'Unione; una piena evidenza al tema del diritto di voto e dell'inclusione delle persone con disabilità nella Conferenza sul futuro dell'Europa; una sempre maggiore tutela dei minori con disabilità; lo sviluppo sostenibile (Green Deal) e la digitalizzazione, in relazione ai diritti delle persone con disabilità.
In conclusione, come è stato sottolineato dagli esponenti del Forum Europeo sulla Disabilità, «nonostante le gravi difficoltà dello scorso anno, l'Intergruppo sulla Disabilità del Parlamento Europeo è stato fondamentale nel sostenere, tra gli altri, l'imminente Strategia sui Diritti delle Persone con Disabilità, nell'adozione di un bilancio dell'Unione Europea con una forte dimensione sociale, nel supportare il coinvolgimento delle organizzazioni nazionali di persone con disabilità, nel lavorare per l'accessibilità e nei diritti dei passeggeri sui vari mezzi di trasporto, nonché nel promuovere la voce del movimento delle persone con disabilità nella risposta dell'Unione Europea alla pandemia».
E naturalmente anche in questo 2021 saranno costanti i contatti e il confronto tra gli Eurodeputati e l'Edf, per continuare a promuovere i diritti delle persone con disabilità nell'Unione Europea.
Stefano Borgato