Logo dell'UIC Logo TUV

Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS - APS

 

Gennariello

torna alla visualizzazione del numero 2 del Gennariello

Numero 2 del 2021

Titolo: Giochiamo insieme

Autore: Redazionale


Articolo:
Evviva i giochi e i divertimenti che ci porta febbraio con l'allegro Carnevale. Buone merende ci aspettano, miei cari amici e come sempre tanti giochi, barzellette e indovinelli.

Giochiamo con i quiz
1) Sai in quale ufficio pubblico devi andare se vuoi spedire un pacco oppure un telegramma?
2) Come si chiamano quei piccoli animali che vivono nel mare e somigliano ad un cavallino?
3) A quale specie animale apparteneva il «Tyrannosaurus Rex» che si è estinto 65 milioni di anni fa?
4) Qual è il fiume italiano più lungo? Nasce dal Monviso, in Piemonte, attraversa tutta la Pianura Padana e sfocia nel Mare Adriatico.
5) Come si chiama quel periodo dell'anno nel quale ti puoi mascherare come vuoi e... ogni scherzo vale?
Soluzione:
1) alla posta;
2) Cavallucci marini o ippocampi. Appartengono ai teleostei. La coda priva di pinne, serve loro per «aggrapparsi». Gli ippocampi nuotano generalmente eretti e lentamente e sono i maschi che covano le uova;
3) ai dinosauri;
4) il Po;
5) Carnevale. Il Carnevale è quel periodo che precede la Quaresima e si festeggia con balli e feste mascherate. In alcune città è molto sentito, per esempio a Viareggio, dove si fanno grandi sfilate.

Parole nascoste
Le parole che seguono nascondono i nomi di alcune maschere di Carnevale. Quali?
1) Antibrighellana
2) Pieduncolombinario
3) Farlecchinotto
4) Rapantalonevosa
Soluzione:
1) Brighella
2) Colombina
3) Arlecchino
4) Pantalone

Parole da collegare
In ogni gruppo di parole ce n'è una che non si collega con le altre. Quale?
1) Biglie; pane; ciliegie; torrone.
2) Letto; sedia; giardino; divano.
3) Calcio; canestro; tennis; nuoto.
Soluzione:
1) biglie
2) giardino
3) canestro.

Giochiamo con i numeri
1) Luca ha quattro piccoli trenini, ne vuole prestare uno a Carlo e uno a Giorgio per giocare insieme. Con quanti trenini può giocare Luca?
2) Stando attenti al risultato di ogni esercizio, metti il numero giusto al posto della «x»:
8-x=4
12+x=14
x+4=10
8-x=6
Soluzione:
1) Luca può giocare con 2 trenini
2) 4; 2; 6; 2.

Barzellette
Durante l'esame, il professore si rivolge all'allievo che non ha saputo rispondere a nessuna domanda: «Ti farò l'ultima domanda, se riesci a rispondere ti promuoverò. Quanti peli ci sono nella coda di un cavallo?».
«Tremilacinquecentottantatre».
«E come fai a saperlo?».
«Mi scusi, professore, ma questa è un'altra domanda?».

Il cameriere a un cliente assiduo: «Buon giorno, cosa desidera?».
«Mi dia due bottiglie di vino».
«Per lei?».
«Sì, ho bisogno di mettermi proprio a bere per dimenticare».
«Se beve per dimenticare, sarà meglio che mi paghi in anticipo».

Un ortolano scopre un ragazzino in cima al melo del suo orto. «Vedrai quando ti prendo! Parlerò con tuo padre!».
«Papà, qui c'è un signore che vuole parlare con te!» dice il ragazzino guardando fra i rami.

Un cavallo entra in un bar, chiede un caffè, lo beve e se ne va come se niente fosse. Un cliente si rivolge al barista e gli dice: «Che strano, non trovi?».
«Certo che è strano!» risponde. «Di solito chiede una birra!».

Indovinelli
1) I buongustai le adorano, ma i giardinieri non sono affatto contenti di trovarle in giardino. Sono lunghe circa 10 cm e si portano sempre dietro la casa. Chi sono?
2) È un mestiere quasi scomparso ai nostri giorni; una volta si diceva che chi lo faceva portava fortuna. Aveva sempre con sé attrezzi particolari e, per pulire, si sporcava da capo a piedi. Chi era?
3) Eccolo qua, in fondo alla pista. Con la neve si fa e con il sole si disfa.
Soluzione:
1) le chiocciole
2) lo spazzacamino
3) il pupazzo di neve

Curiosità
I vulcani
La temperatura sotto la crosta terrestre aumenta man mano che si scende in profondità, a circa 32 km è abbastanza elevata da fondere la maggior parte delle rocce.
Quando le rocce fondono, si espandono e occupano maggiore spazio, fratturando gli strati sovrastanti. Il fluido formato dalle rocce fuse, sale attraverso le fenditure che sono state formate dalla frattura degli strati superiori e, quando la pressione nel bacino diventa superiore al tetto di roccia che lo sovrasta, il vulcano erutta.
Che cosa sono il magma e la lava
La roccia fusa sotterranea si chiama magma ed è più leggera delle rocce dure più fredde che lo circondano, viene sospinto verso l'alto anche dalla pressione del gas dell'acqua in sospensione e dal silicio, contenuti nel bacino.
In molti casi il magma non raggiunge mai la superficie ma si raffredda e si indurisce sottoterra, se raggiunge la superficie si chiama lava. La lava ha una temperatura da 1100 a 1650 gradi centigradi.
La struttura di un vulcano presenta i seguenti elementi:
- camera magmatica, situata in profondità, in cui si raccoglie il magma;
- camino vulcanico, che collega la camera magmatica alla bocca del vulcano e dunque alla superficie;
- bocca o cratere, l'apertura verso l'esterno dalla quale fuoriesce la lava.
Tipi di vulcani
A seconda della loro forma, i vulcani si possono suddividere nei seguenti tipi:
- vulcani a scudo, con pendii dolci, simili a quelli di una collina; se la lava che fuoriesce dal vulcano è molto fluida e scorre a lungo prima di solidificarsi, si forma un vulcano a scudo;
- vulcani a cono, con pendii molto ripidi, simili a quelli delle montagne; se la lava che fuoriesce dal vulcano è molto vischiosa e si solidifica subito dopo l'eruzione, si forma un vulcano a cono;
- vulcani lineari, ovvero vulcani sottomarini composti da una semplice spaccatura nel terreno, dalla quale fuoriesce la lava.
A seconda dell'attività vulcanica, un vulcano può essere:
- attivo, se la camera magmatica è piena di lava e vi sono eruzioni periodiche;
- quiescente, un vulcano che non presenta eruzioni, ma la cui camera magmatica è piena di lava; questi vulcani possono rimanere quiescenti per secoli, ma potrebbero eruttare da un momento all'altro;
- inattivo, se la camera magmatica non si riempie più di lava.
A seconda dell'attività eruttiva, si distinguono:
- vulcani rossi, caratterizzati da colate di magma rossastro che si muove a velocità moderata;
- vulcani grigi, caratterizzati da eruzioni esplosive di cenere, lapilli e colate laviche che avanzano a grande velocità.
Il vulcanismo secondario
Accanto alle eruzioni vulcaniche, esistono altre manifestazioni dell'attività vulcanica, frequenti anche nei vulcani in fase di quiescenza. Queste attività prendono il nome di vulcanismo secondario e sono:
- fumarole e solfatare, ovvero getti di gas molto caldo che fuoriescono dalla crosta terrestre;
- soffioni, ovvero getti di gas bollente che fuoriescono ad altissima pressione;
- geyser, ovvero getti di acqua bollente che fuoriescono dalla crosta terrestre ad alta pressione;
- sorgenti termali, ovvero sorgenti di acqua calda e molto ricca di sali minerali.
Geyser e soffioni si possono utilizzare per generare energia geotermica. In Islanda, ad esempio, dove i geyser sono un fenomeno molto frequente, vengono utilizzati per il riscaldamento domestico.

Perché gli Inuit costruiscono igloo?
L'igloo è l'abitazione invernale degli Inuit. Si tratta di una casa di neve, l'unico materiale disponibile d'inverno in quelle zone polari. L'igloo spesso costituisce una dimora temporanea. La neve pressata e dura viene tagliata in grossi blocchi rettangolari che vengono disposti in modo da formare una vasta cupola. L'abitazione viene poi provvista di un'apertura molto bassa preceduta da un corridoio lungo alcuni metri e di una finestra protetta da una lastra di ghiaccio trasparente. Le sottili fessure fra un blocco e l'altro sono riempite da neve fresca che gelandosi funziona da cemento.
La costruzione di un igloo può essere portata a termine in poche decine di minuti. Ma come si può avere in una casa di ghiaccio, un materiale così gelido e inospitale?
Sembrerà strano, ma all'interno degli igloo si sprigiona un certo tepore perché è proprio la neve, che contiene aria, a creare una barriera contro il freddo! Basta infatti la presenza di alcune persone con il loro calore corporeo oppure un piccolo mezzo di riscaldamento come un braciere o un fornelletto per raggiungere una temperatura confortevole di 18 gradi. Quando l'aria tiepida o calda arriva alle pareti si raffredda molto velocemente, e i mattoni di ghiaccio non riescono a sciogliersi.



Torna alla pagina iniziale della consultazione delle riviste

Oppure effettua una ricerca per:


Scelta Rapida