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Numero 19 del 2020

Titolo: la stanza virtuale delle riunioni AGCOM.

Autore: Giovanni Clerici.


Articolo:
Udienza: la stanza virtuale delle riunioni AGCOM.

Di Giovanni Clerici.

La piattaforma AGCOM permette di avviare delle procedure di conciliazione verso i propri gestori di telefonia mobile, fissa o pay tv.

Quando non siete riusciti a risolvere in modo autonomo eventuali disguidi con il vostro gestore, proprio tramite la piattaforma, con il supporto di un conciliatore, si può ottenere un supporto e una maggiore attenzione verso il problema che riscontrate.

La procedura vanta alcuni passaggi, per prima la registrazione al sistema, che se effettuata tramite Spid risulta essere molto veloce e una volta confermati alcuni dati siete autenticati e registrati nel sistema.

La seconda fase consiste nell’avviare il procedimento, scegliendo il tipo di servizio per il quale richiedete la conciliazione e compilando i campi necessari, inserendo una spiegazione del problema che avete, scegliendo l’operatore con cui avete la controversia, allegando eventuali documenti se necessari e facendo la vostra richiesta, inoltrando la domanda al sistema.

Una volta confermata la procedura, dopo qualche giorno riceverete una conferma dell’avvenuta assegnazione di un conciliatore alla vostra pratica e ogni qualvolta la procedura viene aggiornata, per qualsiasi motivo, riceverete una notifica.

Può essere che non si arrivi all’udienza, ma che si possa risolvere amichevolmente, magari accettando una eventuale proposta della controparte, o magari perché viene accettata quella fatta da voi stessi.

In questo caso la procedura termina firmando l’accordo che verrà verbalizzato e reso effettivo al fine che vengano compiute le note contenute in esso.

Se questo accordo non avvenisse, vi verrà fissata una data in cui verrà effettuata una udienza, dentro una stanza virtuale, nella quale sarete presenti voi, la controparte e il conciliatore.

Questa ultima fase consiste nell’avviare una video conferenza tramite un link messo a disposizione il giorno stesso della riunione dentro la vostra pratica, necessario e consigliato però effettuare un test prima per accertarsi che tutto funzioni correttamente.

Purtroppo questa fase interlocutoria a mio avviso è spiegata un po’ male e potreste riscontrare un determinato problema che vi vado a descrivere e a spiegare come risolvere.

Fissata la data dell’udienza, troverete nello stato della vostra pratica un testo che vi invita a effettuare un test di collegamento, subito dopo questo test trovate un link che recita “test di collegamento”.

Questo può portare a credere che premendo sul link si avvii il test, invece ciò che viene fatto è scaricare un file pdf contenente la spiegazione su come fare il test.

Leggendo il contenuto nei vari passaggi del file pdf scaricato credo non si arrivi a nulla, dato che la procedura, seppur semplice, non è così scontata.

Bisogna procedere in questo modo:

1. scaricare il file pdf cliccando su test di collegamento.

2. lasciando aperto il browser, aprire il file pdf che contiene i passaggi da effettuare.

3. al passaggio 2 premere il link per effettuare il test, si aprirà direttamente la pagina in cui vi trovavate, questa vi chiederà di accettare di utilizzare la video camera e il microfono, ovviamente se presenti nel pc che state utilizzando.

Il test vi dà la possibilità di provare video e audio, che tutto funzioni correttamente e di conseguenza il giorno della udienza non vi rimarrà che partecipare alla riunione.

Ricordo comunque che è possibile delegare una persona terza che partecipi al vostro posto, oltre che a richiedere una data diversa per impossibilità a partecipare nella data fissata dal conciliatore.

Personalmente e aggiungo anche purtroppo, mi sono trovato a utilizzare più di una volta questa piattaforma per risolvere delle controversie che tramite il canale tradizionale del servizio clienti non mi ha portato a una soluzione pacifica.

Questa piattaforma dunque risulta essere una concreta risorsa che l’utente può utilizzare in modo anche abbastanza semplice, vedendosi riconosciuti dei diritti che talvolta vengono facilmente ignorati. dai colossi della telefonia, i quali sanno bene che con la rete costruita nei call center, dei non so, di più non posso fare, riescono a svincolarsi dai propri doveri.

A questo link la pagina di agcom dove accedere alla piattaforma di conciliazione: https://conciliaweb.agcom.it/conciliaweb/login.htm

Per ulteriori spiegazioni, scrivere a: Giovanni Clerici



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