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Numero 18 del 2020

Titolo: A domanda risponde.

Autore: Nunziante Esposito.


Articolo:
A domanda risponde.

Di Nunziante Esposito.

Questa rubrica sta raccogliendo da molto tempo le domande che arrivano in privato ai componenti della redazione. Si prega, qualora fosse necessario, di fare delle domande specifiche su argomenti che sono stati trattati sul giornale, oppure su argomenti che si desidera approfondire, in modo che possiamo fornire un'assistenza anche attraverso questo mezzo.

Ecco le domande e le risposte di questo mese:

Domanda: da poco ho acquistato un notebook per poterlo usare quando non sono a casa. Avendo bisogno della connessione per collegarmi ad Internet, vorrei usare il mio smartphone per collegare il notebook. Mi puoi spiegare come devo fare?

Risposta: Non è difficile collegare uno smartphone al proprio computer per farlo diventare una connessione ad Internet, ma ti avverto che ti devi accertare che il tuo provider di servizi ti consenta di farlo senza pagare a parte questo servizio e, se te lo concede gratuitamente, ti devi accertare che la quantità di traffico dati che il tuo gestore ti consente sia sufficiente per il traffico dati che ti serve. Se tale traffico non è sufficiente, puoi acquistare del traffico aggiuntivo, oppure puoi chiedere una offerta con del traffico maggiore.

Tenendo presente quanto suddetto, vediamo come fare per creare e configurare un hotspot personale su un iPhone e come collegarsi ad esso con un Pc con Windows 10.

Attenzione: anche se la procedura viene spiegata per un iPhone, vale anche per i dispositivi Android, tenendo presente che l’hotspot personale si trova in posizione diversa nelle impostazioni.

Su iPhone, apri l’app Impostazioni di iOS e fai doppio tocco su Hotspot personale .

Nella schermata Hotspot personale , fliccando a destra trova ed attiva con doppio tocco il controllo Consenti agli altri di accedere .

Fliccando con un dito verso destra, trovi il campo password che contiene già una password. La puoi memorizzare per usarla successivamente, oppure fai un doppio Tocco sul campo editazione della Password Wi-Fi e inserisci una nuova password. Per chiarezza, questa password verrà chiesta agli altri dispositivi per connettersi all'iPhone.

Per informazione, sappi che puoi connettere il tuo Pc all’hotspot personale di iPhone anche tramite Bluetooth o cavo USB, ma via Wi-Fi è sicuramente l’opzione più comoda e più performante in termini di velocità.

Vediamo di seguito come usare questa connessione che ora è disponibile per chiunque abbia la password vista sopra.

Su un notebook con Windows 10, portarsi nel system trai, cercare l’icona dell’accesso a Internet e premere invio.

Premere freccia giù, sei su Apri impostazioni rete ed internet e premi invio.

Si apre la sezione del pannello di controllo per la connessione ad Internet. Con tab, cercare mostra reti disponibili e premere invio.

Viene mostrata la lista delle reti Wi-Fi disponibili, tra cui troveremo sicuramente anche quella con il nome del nostro iPhone.

Seleziona l’hotspot personale del tuo iPhone nella lista delle connessioni WiFi disponibili e premi il tasto applicazioni.

Si apre il menu di contesto, sei su Connetti e premi invio. Inserisci la password prima impostata per l’hotspot personale dell'iPhone e premi invio.

Se è stato tutto eseguito in modo corretto come spiegato, il computer si connetterà ad Internet tramite la connettività dati cellulare dello smartphone.

Il nome dell’hotspot personale è quello dello smartphone, quindi del tipo “iPhone di ... nome del proprietario”.

Se non sai quale nome è impostato, puoi andare a leggerlo o cambiarlo andando a Impostazioni, Generali, Info, Nome e fai un doppio tocco per poterlo leggere o cambiare.

In qualsiasi momento, puoi disattivare l’hotspot personale e, di conseguenza, disconnetti il dispositivo ad esso connesso. Per farlo, vai di nuovo in Impostazioni, Hotspot personale, entri con doppio tocco e disattivi l'Hotspot personale di iPhone.

La prossima volta che desideri connettere ad Internet il computer tramite Hotspot personale di iPhone, basta andare nelle impostazioni ed attivare l'Hotspot personale.

Domanda: sono il marito di una signora Ipovedente molto grave . Vorrei sapere come si può ottenere o acquistare un bastone elettronico della bel.

Risposta: non so se questo bastone si possa anche acquistare o se si debba solo richiedere come si fa con il cane guida.

Di seguito le indico l'email del responsabile nazionale dei Lions, in modo che può scrivere e chiedere direttamente a lui.

Per avere un aiuto anche a livello locale, le consiglio di rivolgersi alla sezione UICI della sua provincia.

Per poter scrivere e telefonare in sezione per chiedere, basta cercare su internet il sito scrivendo il nome della provincia e la sigla UICI.

Responsabile dei Lions: Alberto De Luca, Officer Distrettuale Bastone Elettronico Lions, Coordinatore Distrettuale attività per la Vista nel centenario. Email: deluca_alberto1@alice.it

Domanda: sto usando da tempo un sito che mi consente di inviare una newsletter gratuitamente, anche se in numero limitato. Questo sito consente anche di inviare email per newsletter consistenti nel numero a pagamento. Mi riferisco al sito www.voxmail.it

Da qualche giorno (e non riesco a capirne il motivo) non riesco più a scrivere nel campo editazione del corpo della email. Uso Jaws 2018 e Google Chrome con Windows 10. Mi potete dare qualche dritta in merito?

Risposta: quello che mi ha evidenziato è un problema che può dipendere da molteplici fattori, quindi di non facile soluzione. Il problema può essere causato da qualche aggiornamento di Windows 10, un aggiornamento dello stesso Google Chrome, ma anche da aggiornamento al sito fatto dai tecnici di questo servizio web.

Ho fatto delle prove ed ho verificato che con Microsoft Edge e con Google Chrome per poter scrivere il testo nel corpo della email si deve aprire Casella elenco ha un popup, menu. Aprendo questo che Jaws chiama menu, si apre un campo editazione e si può scrivere. La cosa strana è che il testo che scriviamo non si può rileggere e di conseguenza non si può correggere se si sbaglia a digitare qualche cosa.

Ho effettuato una verifica con Mozilla Firefox, ultima versione aggiornata, ed è tutto normale, quindi si riesce a fare tutto senza problemi.

Purtroppo, quando capitano questi problemi, bisogna avvisare per prima cosa i tecnici del sito, ma dobbiamo anche provare con tutto quello che abbiamo a disposizione, per verificare se c'è soluzione al problema.

Domanda: vorrei acquistare un computer, fisso o portatile, non importa, e vorrei sapere le modalità di acquisto con il servizio sanitario nazionale. Mi rivolgo a voi, perché sto provando a telefonare alla mia sezione territoriale, ma, forse a causa di questa pandemìa in atto, non riesco a contattarli.

Risposta: non so se con la dicitura "con il servizio sanitario nazionale" intendi dire con l'iva al 4% o se intendi dire a totale carico del servizio sanitario nazionale.

Per Avere l'IVA al 4%, devi rivolgerti al medico prescrittore degli ausili della tua ASL. Il medico prescrittore ti deve certificare che il computer è uno strumento che ti serve per migliorare la tua autonomia.

Il certificato lo devi consegnare al negozio dove acquisti e ti sarà applicata l'iva al 4%.

Per sapere se la tua ASL ti prescrive il computer a totale suo carico, ti devi informare presso la direzione della tua ASL.

Domanda: ieri pomeriggio ho tentato di richiedere, tramite il sito delle Poste, il codice SPID per me e per mia moglie, quest'ultima non vedente, associata all'Unione. Tale codice, tanto reclamizzato, dovrebbe permettere agli utenti di usufruire della "rete" per molti servizi della Pubblica Amministrazione. Per quanto riguarda me, sono riuscito ad ottenerlo senza problemi. Per mia moglie, invece, non è stato possibile e spiego il perché.

Mia moglie non possiede un cellulare personale e non avrebbe intenzione di procurarselo.

Al momento sembra impossibile farsi rilasciare il suddetto codice SPID se non esiste un telefono cellulare cui far riferimento, intestato o meno al richiedente.
 
Vi risulta che si possa superare questo ostacolo che, se rimanesse tale, escluderebbe da un servizio ritenuto essenziale tutti coloro che non sanno o non vogliono usare un telefonino?

So di sicuro che la maggior parte dei giovani non vedenti usa regolarmente un cellulare, ma mia moglie, anche per  l'età, non è in grado di convertirsi alle nuove, utilissime, tecnologie.

Ho anche provato ad inserire il MIO numero di cellulare ed abbinarlo al nominativo di mia moglie al momento della richiesta dello SPID per lei. La risposta della procedura è sempre stata la stessa: non è possibile adoperare quel numero, in quanto risultava già associato ad altro richiedente (io stesso, nel caso di specie). Pertanto tale via risulta impraticabile allo stato attuale della procedura.
 
Risposta: la necessità di avere un cellulare sul quale viene inviato un codice OTP, codice provvisorio che vale per un tempo ben determinato, dipende da una direttiva di sicurezza per evitare truffe perpetrate a danno degli utenti.

Con lo SPID si fanno molte cose ed è inequivocabile che le abbia fatte il possessore dello SPID, quindi se non c'è sicurezza è molto pericoloso.

Hanno previsto il telefono per l'invio di un codice di sicurezza, solo perché si presume che nessuno ne sia sprovvisto.
 
Visto che è sua moglie e che si presume che siate molto spesso assieme, provi a chiedere lo SPID per sua moglie con un altro gestore e ad inserire come telefono il suo, perché da quello che ricordo quando lo SPID l'ho chiesto io, non si parla di cellulare personale. Inoltre, se va in porto, quando sua moglie usa lo SPID, il codice arriva sul suo telefono.

Però, visto che lo ha chiesto, ho fatto tutte le possibili indagini e risulta quanto di seguito spiegato.

1. E' emerso che Aruba vende un dispositivo che sostituisce il cellulare personale, ma non sappiamo se poi questo dispositivo che raccoglie o genera il codice OTP è accessibile ad un disabile visivo. Forse avendo un residuo visivo si può leggere il codice OTP, ma non è stato possibile sapere di più.

2. La cosa più semplice da fare è quella di comprare un cellulare da usare all'occorrenza, come le avevo già indicato.

3. Avevamo pensato anche al telefono di casa che può ricevere gli SMS, ma ci risulta che questi messaggi possono anche non arrivare, oltre al fatto che il tempo per inserire il codice OTP è poco, quindi non si avrebbe il tempo per leggere l'SMS e inserire il codice OTP che viene inviato.

4. Per collegarsi ai siti di pubblica amministrazione, si può usare anche la Tessera Sanitaria. Ovviamente, è necessario un lettore di card. Questa soluzione eviterebbe di chiedere lo SPID, visto che la Tessera Sanitaria indica al sito dove si deve accedere tutti i nostri dati personali in modo inconfutabile.

5. Anche la firma digitale consente di accedere ai siti con la carta dei servizi in essa contenuta, ma anche questa soluzione è peggiorativa per la sua signora visto che comporta imparare ad usare la firma digitale.

Il consiglio che le do spassionatamente, se non riesce a registrare lo SPID a sua moglie su altro gestore diverso dal suo con il suo cellulare e non riesce ad usare la Tessera Sanitaria, è quello di comprare un cellulare anche vecchio, tipo iPhone 4 o 5, che può trovare ad un costo molto contenuto, ed usarlo quando le serve.

Domanda: vorrei regalare un apparecchio radio a un mio amico ormai non vedente. Dovrebbe avere una buona autonomia di batterie e comandi utilizzabili anche da un cieco. Potreste indicarmi il tipo, la marca, il prezzo e dove comprarlo?

Risposta: di radio apposite e specifiche per disabili visivi, non sempre in commercio se ne trovano. La ragione è semplice: una radiolina portatile può essere con una sintonia manuale o con una sintonia automatica, quindi anche un disabile visivo può girare una manopola o premere un pulsante, con l'unico problema che deve imparare dove è localizzata la manopola o i due tasti avanti ed indietro per cambiare stazione.

La sintonia automatica, per le radioline che la posseggono, si effettua premendo un tasto per alcuni secondi.

Di radioline di questo tipo in commercio ce ne sono tante e può verificare anche lei stessa in un centro commerciale che vende dispositivi elettrici/elettronici.

La durata delle batterie ricaricabili come quelle di un telefonino, quindi ricaricabili con un alimentatore USB, è diversa da un dispositivo ad un altro, ma generalmente è di 7/8 ore e non è mai inferiore a 3 ore.

Di queste radioline ce ne sono alcune che hanno anche una presa USB, un lettore di memoria SD o Micro SD, per poter leggere file MP3 da una pendrive o da una scheda di memoria.

Questo tipo di radio con lettore MP3 ha anche una funzione di "Resume" che consente di mantenere in memoria il punto dell'ultimo file MP3 che si sta riproducendo al momento dello spegnimento del dispositivo. Significa che se sto ascoltando una canzone o un libro parlato, alla riaccenzione, la riproduzione riprende dal punto esatto dove è stata interrotta.

Inoltre, ci sono dei dispositivi che hanno anche la presa cuffie e anche la funzione di registratore.

Per noi disabili della vista, questi dispositivi sono molto semplici da usare, perché hanno un interruttore per accensione/spegnimento e 4 tasti ben individuabili al tatto, generalmente in fila, nei pressi dell'interruttore di accensione/spegnimento. Essi sono:

Tasto mode. Premendolo ripetutamente, consente di passare tra bluetooth, radio, riproduzione MP3 da USB/Memory card, fonte esterna.

Tasto per sintonia automatica. Premendo e tenendo premuto questo tasto per due secondi, si avvia la sintonia automatica di tutte le stazioni che si ricevono nel posto dove siamo.

Tasto indietro. Per spostarsi indietro per le stazioni o per i brani MP3. Se tenuto premuto a lungo, diminuisce il volume.

Tasto avanti. Per spostarsi in avanti per le stazioni o per i brani MP3. Se tenuto premuto a lungo, aumenta il volume.

La funzione bluetooth, attiva all'accensione, consente di collegare il dispositivo ad uno smartphone o altra fonte bluetooth e il dispositivo funziona come cassa esterna.

Se il dispositivo dispone anche dei tasti da 0 a 9 come quelli del telefonino, consente di spostarsi nelle stazioni o nei brani MP3 con questi tasti componendo numeri che vanno da 0 in poi individuando le stazioni radio o i brani in base all'ordine di memorizzazione sul supporto magnetico.

Queste radioline con queste caratteristiche particolari, le trova nei centri commerciali, ammesso che le volesse provare personalmente , ma le trova anche su Amazon e non costano molto se non si acquistano marche blasonate quali Sony, Bose e similari.

Per le marche blasonate, ci sono radio con queste qualità che arrivano a costare anche 200 Euro, ma sto parlando di dispositivi che hanno una potenza musicale di 200 Watt e più.

L'anno scorso ne ho acquistata una in un emporio Cinese a forma di parallelepipedo con 4 altoparlanti, di grandezza più o meno 20 cm per 4 cm per 6 cm, con una potenza di circa 25 watt musicali, una presa cuffie, una presa USB, un lettore di micro SD, alla modica cifra di 20 Euro. Funziona bene e non da nessun problema.

In merito poi a quello che può acquistare specifico per un disabile visivo, esistono dei prodotti particolari. Quelli più conosciuti sono tre, che sono dei registratori/lettori MP3 e Daisy, con la possibilità di scaricare anche podcast che hanno anche la radio incorporata. Si tratta del Victor Stream, del Millestone e del lika player. I primi due costano qualche cosa in più a 350 euro, il terzo costa meno.

Li può acquistare dai rivenditori specializzati di ausili. I più noti sono Tifcom, Cambratech e Tiflosystem. Trova su Internet le indicazioni ed i recapiti.

Con questi prodotti, però, non acquistiamo solo una radio, ma anche una radio. Sono dispositivi con guida vocale e con funzioni particolari per navigare all'interno dei file di testo e dei file MP3 o Daisy, con la possibilità di inserire anche dei segnalibri, di inserire appunti vocali, eccetera, direttamente anche nei file MP3. Questi prodotti sono specifici per disabili visivi, ecco perché costano tanto.

Valuti lei in base a quello che le ho descritto sopra, ma se non ci sono esigenze particolari, tipo usare il dispositivo per studiare o per poter navigare testi , file daisy e file MP3, acquistare una radio come quella da me acquistata l'anno scorso, può andare più che bene.

Nunziante Esposito



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