Numero 10 del 2020

Titolo: ATTUALITÀ- Da cosa nasce cosa

Autore: Katia Caravello

Articolo:
Da #LeggiPerMe al volontariato aziendale

Durante le difficili settimane del lockdown, l'Unione, al fine di portare l'attenzione sul Centro Nazionale del Libro Parlato e su quanto la sua attività sia di sostegno e conforto per tante persone cieche ed ipovedenti, soprattutto anziane, ha lanciato la campagna #LeggiPerMe.
Attraverso tutti i nostri canali di comunicazione, abbiamo invitato i cittadini a donare la propria voce per leggere un brano - il capitolo di un libro, un racconto, una poesia - a propria scelta. L'iniziativa ha riscosso un successo che è andato oltre qualsiasi più rosea aspettativa: sono arrivati ben 9.000 contributi da parte di persone di diversa età, estrazione sociale e professione. Inoltre, la campagna ha attirato l'interesse di numerosi mass media, dai telegiornali nazionali, a varie testate giornalistiche (alcune delle quali di livello nazionali) ed anche alcune emittenti radiofoniche, come ad esempio Radio DJ.
Hanno inviato un proprio contributo, non solo persone comuni, ma anche personaggi famosi tra i quali Gianrico Carofiglio - il cui video è stato utilizzato per lanciare la campagna - Raffaele Cantone, Michele Cucuzza e Lorella Cuccarini. Hanno partecipato anche alcuni rappresentanti del mondo della politica, come l'on. Paolo Russo e persino il Presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico.
La campagna si è chiusa il 30 giugno... ma non è finito tutto in quel momento. Infatti nelle settimane successive sono iniziate delle collaborazioni preziose ed arricchenti con insegnanti di scuole di ogni ordine e grado, desiderosi di coinvolgere i propri studenti nella lettura di libri per chi non vede, singoli che hanno deciso di diventare "donatori di voce" stabili... e persino una struttura residenziale per persone anziane, che ha coinvolto alcuni dei suoi ospiti.
Ma la proposta di collaborazione più sorprendente è arrivata dal mondo del business! Tre multinazionali ci hanno contattato per informarci che sarebbe stato loro desiderio poter impiegare le 8 ore di volontariato aziendale svolte ogni anno da ciascun dipendente nella registrazione di libri da inserire nel catalogo del Centro Nazionale del Libro Parlato "Francesco Fratta". È così che è iniziata la collaborazione con il Network KPMG (una rete integrata che offre servizi professionali alle imprese nelle aree della revisione contabile, consulenza strategica e organizzativa, servizi legali e fiscali), l'Expedia Group (il sito di prenotazioni di viaggi on line leader al mondo) e la Trinseo (azienda chimica focalizzata nella produzione di materie plastiche e nello sviluppo di plastiche BIO). Per ognuno di loro abbiamo individuato dei libri che, oltre ad essere adatti per una lettura condivisa (ogni partecipante legge un brano del libro), esprimessero messaggi in linea con la policy aziendale.
In tutte queste realtà l'attività è stata accolta con molto entusiasmo da parte di tutti i partecipanti, che hanno profuso molto impegno per contribuire al confezionamento di un prodotto di qualità e, soprattutto, utile e gradevole per i destinatari finali, ossia i ciechi e gli ipovedenti.
"È stata certamente un'esperienza bellissima, nella quale tutti dovrebbero cimentarsi e che sicuramente consiglierò soprattutto a chi, come me, ama la lettura. Sapere che la mia voce trasporterà parole e sogni a qualcun altro è una sensazione di infinita tenerezza". Sono le parole con cui Marinella Papandrea - una delle dipendenti del Network KPMG - ha descritto cosa ha significato per lei vivere questa esperienza.
Lara Cavalli di Trinseo, invece, ci spiega come le è venuta l'idea di proporre l'iniziativa ai suoi colleghi: "Molti di noi, durante la quarantena hanno ritrovato il piacere di immergersi nella lettura. Alcuni hanno aderito anche all'iniziativa #LeggiPerMe e questo ha creato una maggiore consapevolezza verso disabilità a cui spesso non facciamo caso. I dipendenti dello stabilimento Trinseo di Mussolente e di Trinseo Italia hanno espresso il desiderio di poter offrire, in un momento così complicato della storia di tutti noi, non solo il loro tempo ma anche una parte di loro stessi a chi non può godere della libertà che regala la vista. Ecco che la voce, speriamo, diventerà anche occhi per chi non ne ha".
È proprio vero... da cosa nasce cosa!