Numero 17 del 2020
Titolo: Viaggi- A Montepulciano, tra vini nobili, terme e relax nella natura
Autore: Redazionale
Articolo:
(da «Viaggi.corriere.it» del 6 agosto 2020)
La Toscana dei sogni. E gli ingredienti ci sono tutti: morbide colline pettinate da filari, un borgo medievale arroccato su un crinale a 600 metri sul mare, una gastronomia ricca e varia e un vino nobile, apprezzato nel mondo. Montepulciano incarna al meglio la tradizionale accoglienza toscana. Cui, però, si aggiungono note di modernità nelle strutture ricettive e nell'offerta ristorativa. E un fitto calendario di eventi culturali. Tutti elementi che hanno contribuito, negli anni scorsi, alla crescita straordinaria dei flussi turistici, di cui circa la metà provenienti dall'estero. Mentre quest'anno Montepulciano, e la Toscana in generale, sarà tra le mete predilette dagli Italiani, alla ricerca di relax in mezzo alla natura. Con una spinta in più: fino a dicembre il Comune ha sospeso il pagamento dell'imposta di soggiorno. Senza contare che, una volta esplorato in tutti i suoi scorci e sapori, questo borgo incantato tra la Valdichiana Senese e la Val d'Orcia vale come un'ottima base per escursioni anche in Umbria. Ma, prima di allargarsi nei dintorni, c'è così tanto da scoprire nella culla del Vino Nobile. A cominciare dal borgo, di origine etrusca e d'impianto medievale, che ha visto la sua massima fioritura nel Rinascimento. Ecco cosa vedere e fare a Montepulciano. E cosa gustare. Per tutte le info: montepulcianoliving.it
Montepulciano, tra monumenti e location da film
Architetture rinascimentali, monumenti e angoli fiabeschi. Tappe d'obbligo da visitare, dopo una passeggiata in piazza Grande, il Museo Civico Pinacoteca Crociani e l'Accademia di Palazzo Ricci. Tutti scorci degni di un film. Non a caso Montepulciano è stata location che ha ispirato produttori e registi di fama internazionale. Proprio qui, infatti, sono stati girati capolavori come Sogno di una notte di mezza estate, Sotto il sole della Toscana, In nome del Papa Re e, in tempi non lontani, Quantico e New Moon. In tempi più recenti, la fiction I Medici, i cui due episodi iniziali sono stati quasi interamente girati in piazza Grande, e Benedetta, l'ultimo film di Paul Verhoeven.
Vacanze oudoor: il lago di Montepulciano
Passeggiate, escursioni in bicicletta, trekking: partendo da qui si esplora la Toscana più autentica. Un vero paradiso per le vacanze active e outdoor, tra sentieri e oasi naturalistiche. Poco fuori dalle mura del centro storico, il lago di Montepulciano è la meta giusta: il bacino è al centro di una riserva naturale protetta di 470 ettari istituita nel 1996, dove praticare molte attività, dalla gita in battello ecologico al bird watching, oltre a giri in mountain bike. Da non perdere il Sentiero della bonifica, da percorrere in bici lungo il Canale Maestro della Chiana. Un viaggio nel tempo, dalla civiltà etrusca fino alla costruzione dell'opera da parte degli ingegneri idraulici del Granduca Leopoldo di Toscana.
Le Terme di Montepulciano
Il relax passa anche dalle acque sulfuree salsobromoiodiche di cui quest'angolo di Toscana è ricco. Le loro proprietà (utili nelle terapie per malattie respiratorie, artroreumatiche e affezioni della pelle), note da secoli, vengono sfruttate nelle Terme di Montepulciano che offrono anche numerosi percorsi di benessere, fra massaggi, bagni nella Grotta Lunare, essenze profumate, luci e musica. Le terme, anche quest'estate, continuano a offrire il proprio servizio, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e con tutti gli adeguamenti anti-Covid.
I vini di Montepulciano e la gastronomia
Non si riparte dal borgo senza prima aver degustato il Vino Nobile di Montepulciano, che, insieme al Rosso di Montepulciano e al Vin Santo, è l'erede di secoli di tradizioni. La cultura della vinificazione in queste terre si sviluppò fin dagli Etruschi e si è affinata nel corso dei millenni per raggiungere un perfetto equilibrio di gusto, colore e profumo. Per approfondire la conoscenza dei prodotti locali, vi sono numerose opportunità di visite in aziende vitivinicole, con degustazione presso le cantine (alcune sono monumentali), oppure presso caseifici, frantoi o salumifici artigianali. Da assaggiare, i pici all'aglione o «con le briciole», la panzanella, la bistecca di chianina e i salumi di cinta senese; e per finire, crostata con marmellata di susine mascine, cantucci, panforte e ricciarelli.