Logo dell'UIC Logo TUV

Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS - APS

 

Corriere Braille

torna alla visualizzazione del numero 32 del Corriere Braille

Numero 32 del 2020

Titolo: Relazione al Bilancio consolidato 2019 - seconda parte

Autore: Pietro Piscitelli


Articolo:
Non è facile spiegare in pochi termini quanto lavoro è dietro la pubblicazione di una rivista. È un carico che solo gli addetti ai lavori conoscono. Per dare un'idea anche solo approssimativa si richiamano:
- la fase di preparazione dei contenuti di oltre 62 pubblicazioni
- la stampa di oltre 1.000.000 di pagine
- l'allestimento di quasi 30.000 fascicoli
- la tenuta e il quasi quotidiano aggiornamento di un complesso indirizzario
- la spedizione di quasi 30.000 fascicoli
E) L'Attività del Centro di Documentazione Tiflologica
Nella tabella, in estrema sintesi, le principali attività del Centro di Documentazione
Anno 2019
Nuovi documenti inventariati: 56
Nuovi documenti catalogati: 47
Spogli effettuati: 46
Ricerche bibliografiche: 12
Documenti forniti a terzi: 113
Attività informativa: 5.055
Accessi alla Biblioteca: 5
Utenti della struttura: 351
Organizzazione riunioni (numero eventi): 23
Attività Editoriali (redazione e pubblicazione riviste e libri): 4.
Accanto a questa attività «visibile e commensurabile» il Centro svolge anche altri servizi di supporto amministrativo che così si sintetizzano:
- la collaborazione con il coordinamento tecnico-politico affidato alla dottoressa Linda Legname dei 18 Centri di Consulenza Tiflodidattica dipendenti dalla Biblioteca (12). dall'Irifor (1) e dalla Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi (5);
- i rapporti con le strutture universitarie, con il mondo scolastico e con operatori del settore per la ricerca di materiale specialistico da divulgare attraverso le pubblicazioni della Biblioteca.
I servizi a sostegno dell'inclusione scolastica
Quanto diremo da qui in appresso è il fiore all'occhiello della «Nuova Biblioteca» quella che oggi sarebbe più corretto chiamare «Centro di servizi per il sostegno all'inclusione scolastica dei disabili visivi». Questa modifica non è giuridicamente possibile - almeno non in questa sede - ma... è nei fatti dal momento che è stata totalmente modificata - anche sul piano delle risorse economiche impegnate - la vera «ragion d'essere» dell'Istituzione. Oggi l'obiettivo primario della Biblioteca non è più quello di far circolare copie più o meno attuali di testi scritti in sistema braille, ma quello di ideare, gestite e realizzare servizi tecnologicamente avanzati per rendere più semplice l'accesso autonomo allo studio - e più in generale del materiale cartaceo o disponibile sul web - da parte dello studente minorato della vista; quello di fare cultura e informazione; di interagire, con la scuola, con la famiglia e con gli operatori del settore per la migliore educazione e scolarizzazione del giovane disabile visivo e perché questi possa avere a disposizione quanto la pedagogia speciale, la scienza e la tecnica possono a tal fine rendere disponibile. Prima di entrare nel merito dei servizi erogati nell'anno appare più opportuna una ridotta sintesi statistica che aiuti il lettore nel definire meglio il quadro d'insieme.
F1) Classificazione degli studenti per tipologia di minorazione
2019 - Percentuale
ciechi assoluti, 449 - 19,95%
ipovedenti, 1.155 - 51,34%
ciechi con disabilità aggiuntive, 646 - 28,71%
Totali, 2.250 - 100,00.
Nota: Mancano i dati delle regioni: Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna perché gestiti da altre Istituzioni in maniera non comparabile con le modalità in uso presso la Biblioteca «Regina Margherita»
Appare anche utile una classificazione degli studenti per scuola di frequenza:
F2) Classificazione degli studenti per classe frequentata
Scuola - 2019 - Percentuale
Asili Nido - 7 - 0,31%
Scuola d'Infanzia - 156 - 6,93%
Scuola Primaria - 630 - 28,00%
Scuola Secondaria I grado - 473 - 21,02%
Scuola secondaria II grado - 728 - 32,36%
Università - 166 - 7,38%
Altro (studenti corsi professionali, ecc.) - 90 - 4,00%
Totali 2.250 - 100,00%.
Nota: Mancano i dati delle regioni: Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna perché rilevati gestiti da altre Istituzioni.
L'attività sul territorio svolta dai Centri di Consulenza Tiflodidattica è riassunta nella tabella seguente:
F3) Servizi di consulenza e altro (diretti a Scuole, Famiglie, Utenti, Operatori, Ee. Le., ecc.)
Prestazioni 2019
Consulenze interne - 4.694
Consulenze esterne (domiciliari e-o a Scuola) - 2.923
Attività di docenza insegnanti curriculari, di sostegno ed altri - 218
Attività informativa - 14.516
Attività addestrative sull'uso del materiale didattico speciale - 1.499
Riunioni, incontri e manifestazioni - 1.506
Consulenze amm.ve per fornitura materiale didattico e libri - 2.178
Totale prestazioni erogate - 27-534
Chilometri percorsi nell'anno - 142.950.
Nota: Mancano dati delle regioni: Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna e le province di Palermo, Bari, Bat, perché gestiti da altre Istituzioni in maniera non comparabile con le modalità in uso presso la Biblioteca «Regina Margherita»
Servizio di trascrizione dei testi scolastici
Ricordato che il servizio di trascrizione interno ha un organico di solo 7 persone la produzione di testi su supporto sia cartaceo che digitale (per i file richiesti con estensione doc) è erogato dalla Biblioteca «Regina Margherita» attraverso Centri di produzione esterni aderenti al «Consorzio Qualità». La tabella successiva si riferisce alla sola produzione del testo cartaceo (braille o caratteri ingranditi) per la quale si registra il concorso alla spesa da parte dell'Ente Locale.
G1) Testi su supporto cartaceo
Lavorazione, Anno 2019 (Opere - Utenti)
Testi scolastici in braille: 574 - 116
Testi scolastici in braille prodotti internamente: 1 - 1
Ristampe - adattamenti di testi scolastici in braille realizzati internamente: 4 - 4
Testi scolastici per ipovedenti: 1.786 - 322
Testi scolastici a caratteri ingranditi prodotti internamente: 16 - 5
Totale opere: 2.391 - totale utenti: 452.
La lettura della tabella dà l'idea di una microrealtà infinitesimale se paragonata al cosmo dei giovani in età scolare, ma, come abbiamo visto prima gli studenti minorati della vista che studiano sui testi cartacei sono in tutta Italia poco più di un migliaio concentrati, ovviamente, nelle prime classi della scuola primaria.
Nella tabella successiva sono invece riportati i testi prodotti con le nuove tecnologie digitali - libri di testi trasformati in un file (di norma con estensione in pdf o in doc) che possono essere usati con i più moderni strumenti tecnologici (smartphone, ipad, Tablet, Personal Computer e con il display braille la periferica che trasforma in braille quanto compare nello schermo.). Come certamente quasi tutti sanno questa tipologia di testi non è sempre risolutiva del problema della lettura autonoma per un minorato della vista ma costituisce certamente un validissimo aiuto.
G2) Testi digitali distribuiti nell'anno
Lavorazione, Anno 2019 (Opere - Utenti)
Testi scolastici digitali: 10.710 - 1.072.
È degno di segnalazione il continuo incremento sia del numero degli utenti e il costante miglioramento dei rapporti con gli Editori sia in termini di tempi di consegna dei file - normalmente entro pochi giorni dalla richiesta - che in termini di quantità dei file forniti per le consegne siamo ormai abbondantemente oltre all'84,50% dei file richiesti. Pur essendo un dato conosciuto, mi preme insistere sul concetto che il testo digitale non sostituisce il braille. La Biblioteca «Regina Margherita» lo struttura in modo da poter essere utilizzato in due modalità: con il sintetizzatore vocale (in genere i testi di umanistica) e con il display braille (in genere i testi di lingua straniera e i testi di materie scientifiche):
G3) Provenienza dei testi digitali distribuiti dalla Biblioteca «Regina Margherita»
Anno 2019 (Opere)
Testi provenienti da catalogo: 8.512
Nuovi testi richiesti in formato pdf lavorati internamente: 997
Nuovi testi richiesti in formato doc lavorati internamente: --
Nuovi testi richiesti in formato doc lavorati esternamente: 467
Testi presenti in archivio richiesti in formato doc lavorati internamente: --
Testi presenti in archivio richiesti in formato doc lavorati esternamente: 408
Testi non realizzabili nella versione richiesta: 326
Totale testi scolastici in formato digitale: 1.0710.
Il limite ancora presente nel servizio è che la maggior parte delle richieste arriva in prossimità dell'apertura dell'anno scolastico andando a problematizzare l'intera procedura:
- la fase di richiesta agli Editori
- la fase di verifica dei file pervenuti
- la fase di trasformazione dei file da pdf a doc
determinando ovviamente ritardi non indifferenti nelle consegne. Per ovviare almeno in parte a questo problema la Biblioteca «Regina Margherita» sta avviando una sperimentazione che si sviluppa in due direzioni principali:
- la sollecitazione agli alunni e alle famiglie che già da febbraio-marzo conoscono i testi che andranno ad usare nel successivo anno scolastico;
- l'anticipazione delle richieste agli Editori ai mesi di febbraio-marzo in modo da tagliare tutti i tempi morti e arrivare a una complessiva significativa anticipazione nelle consegne dei testi.
G4) Studenti e tipologia di libro in uso
Sul complesso degli studenti serviti dalla Biblioteca è stato condotto ormai da anni uno studio he fa risultare alcuni dati interessanti.
Scuola, Alunni censiti, Alunni che hanno fruito dei libri, Testo cartaceo (alunni - percentuale), Testo digitale (alunni - percentuale)
Primaria, 630, 407 = 6,60%, 327 - 80,35%, 80 - 19,65%
Secondaria I grado, 473, 411 = 86,80%, 65 - 15,82%, 346 - 84,18%
Secondaria II grado, 728, 606 = 83,24%, 46 - 7,59%, 560 - 92,41%
Totale alunni censiti: 1.831, totale alunni che hanno fruito dei libri:1.424 = 77,77%, totale testi cartacei: 438, totale testi digitali: 986.
Ora pur volendo dare per sottostimato il dato dei ciechi censiti nei confronti di quelli effettivamente presenti nella scuola (nel nostro schema mancano i dati delle regioni: Valle d'Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Emilia Romagna) occorre tener presente - ed in un qualche modo stimare - il numero degli studenti disabili visivi portatori di pluriminorazioni che, secondo i dati in nostro possesso si aggirano intorno al 28%:
Se ne può dedurre che circa i 3-4 degli studenti disabili visivi che frequentano le scuole italiane acquisiscono la dotazione libraria necessaria attraverso la Biblioteca «Regina Margherita».
C'è anche la conferma che nella scuola Primaria oltre l'80% degli studenti preferiscono il testo cartaceo (braille o caratteri ingranditi) mentre nella scuola Secondaria di II grado la quasi totalità degli studenti richiedono il testo digitale da utilizzare con il sintetizzatore vocale o con il display braille.
H) L'attività di ricerca, di collaborazione e di sinergia voluta con l'Aie (e gli Editori singoli)
Nel quotidiano c'è anche una complessa serie di attività, di contatti e di collaborazioni progettuali con l'Aie, la Fondazione Lia e gli Editori singoli per ricerche e sperimentazioni comuni finalizzate a migliorare l'autonomia nella letto-scrittura per lo studio e nella vita di tutti i giorni. È inutile qui fare il punto di ciascuna di esse perché, come tutti sappiamo, non sempre una ricerca inizialmente promettente si rivela poi efficace e quindi rischieremmo di dare informazioni non compiutamente attendibili.
C) Le altre attività principali
Anche quanto sinteticamente esporremo nelle righe successive non può essere ricompreso nelle attività ordinarie di una biblioteca «classica». Esse rappresentano e sottolineano, se ce ne fosse ancora bisogno, la contemporaneità degli obiettivi che l'Ente oggi si prefigge e la sua continua ricerca di essere al passo con i tempi, ma, soprattutto, con le esigenze attuali dei propri utenti.
L'attività principale che nel 2019 ha visto impegnata la Biblioteca «Regina Margherita» è stata la ricerca di nuove soluzioni tecnologiche ai tanti problemi di fruizione autonoma ai testi di natura scientifica ed alla componente iconografica dei testi che ancora rappresentano una insormontabile barriera per l'autonomo accesso alla cultura dei non vedenti italiani.
a) I più importanti impegni nell'utilizzo delle nuove tecnologie
- L'accordo con l'Università giapponese di Yokohama per lo studio per una possibile automazione della trascrizione musicale e per l'acquisizione di procedure e manuali resi gratuitamente disponibili per gli utenti della Biblioteca «Regina Margherita» e per gli studiosi della musica a qualsiasi livello;
- Il progetto Bica elaborato insieme alla Fondazione Lia finalizzato a far conoscere meglio in Italia le opportunità di lettura autonoma su ipad o smartphone dei testi di lettura amena predisposti da quella Fondazione per conto di molte case Editrici
- La partecipazione alle riunioni del consorzio Deasy che vede la Biblioteca protagonista in un consesso internazionale nella sperimentazione, ricerca e validazione di nuove tecnologie;
b) Le più importanti manifestazioni promozionali
- la riproposizione dell'iniziativa promozionale - giunta alla 12a edizione - denominata «Curiosando nel braille» organizzata in collaborazione con Istituzioni Locali (Comune e Provincia di Monza) che ha portato molte scolaresche in visita alla Biblioteca;
- La fase finale del concorso di lettura intitolato a «Louis Braille»
c) Le iniziative istituzionali
- I lavori di ammodernamento della sede istituzionale per renderla rispondente alle attuali normative sulla sicurezza e per la prevenzione incendi;
- Il confronto con il Mibac per l'applicazione dell'articolo 15 della legge 37-2019 sull'applicazione del Trattato di Marrakech;
- L'accordo con gli Editori per ottenere con largo anticipo i file delle classi di passaggio in modo da anticipare l'inizio delle lavorazioni e, conseguentemente una consegna del testo adattato e reso fruibile e accessibile, più vicina all'inizio delle lezioni;
- La partecipazione alle riunioni della Commissione Paritetica Uici-Miur costituita in seguito al protocollo d'intesa raggiunto tra le due organizzazioni;
- Le verifiche di qualità di 5 nuovi centri stampa per il possibile ed auspicato allargamento del «consorzio» per implementare la capacità produttiva complessiva.
D) Oneri e strumenti finanziari
Il bilancio di previsione per l'esercizio approvato a novembre 2018 prevedeva drastici tagli ai servizi e misure contenitive delle spese per il personale dipendente. L'aumento della dotazione annua conseguente all'aumento del contributo statale in conto esercizio approvato dal Parlamento a dicembre 2018, ha consentito una «riprogrammazione» delle attività certamente più rispondente alle richieste ed alle necessità dell'utenza; anche se, purtroppo, le risorse sono ancora insufficienti per poter rispondere appieno alle esigenze degli utenti e questo continuo altalenarsi dell'entità del contributo statale crea non poche difficoltà alla programmazione degli interventi ed alla progettazione dei servizi. Il danno maggiore che questa situazione crea è conseguente al ritardo nelle decisioni che automaticamente genera ritardo nelle consegne costringendo i giovani studenti a cominciare l'anno scolastico senza un importante strumento didattico qual è e continua ad essere il libro di testo.
E) Prospettive e conclusioni
È facilmente intuibile che la tendenza verso il testo digitale si rafforzerà sempre di più soprattutto in previsione della sempre maggiore penetrazione dell'informatica anche nelle prime classi della scuola Primaria.
Non è semplice immaginare cosa, nel prossimo futuro, troverà il primo giorno di scuola il disabile visivo per studiare ma anche e soprattutto se, nel prossimo futuro il progresso delle scienze oftalmiche renderà ancora necessario il braille e tutti gli altri ausili oggi prodotti per facilitarne lo studio.
Per questo, dobbiamo insistere su ciò che oggi facciamo partendo dal presupposto che i numeri sin qui citati ci dicono che le nostre scelte sono in linea con i bisogni di oggi degli studenti con disabilità visiva.
Per dare ulteriore valore e significato al lavoro della Biblioteca «Regina Margherita» dobbiamo adoperarci perché si riesca ad offrire le medesime opportunità a tutti gli studenti cosa di cui, al momento non siamo certamente sicuri perché, come abbiamo visto, molti degli Enti preposti a tutelare il diritto allo studio dei minorati della vista non intendono sopportare i costi dell'adattamento del libro di testo, indicono gare al massimo ribasso - compromettendo la qualità della trascrizione - e spesso costringono le scuole a una tale riduzione delle pagine da trascrivere da rendere pressoché inutile l'utilizzazione del libro di testo.
Nella tabella sottostante si è voluto dare un sintetico quadro riassuntivo che consente di avere una chiara idea della penetrazione territoriale della Biblioteca «Regina Margherita» presente su tutto il territorio nazionale anche in quelle aree coperte da altre strutture di produzione e distribuzione di testi per non vedenti ed ipovedenti.
I dati dimostrano inequivocabilmente che la Biblioteca copre con i suoi servizi di «assistenza all'inclusione scolastica» l'intero territorio nazionale, ma, purtroppo, non per tutti gli studenti che ne avrebbero necessità.
E1) Testi scolastici in versione cartacea (braille e a caratteri ingranditi per ipovedenti) e digitale prodotti e distribuiti nell'anno 2019 agli studenti di scuola primaria e Secondaria di I e II grado
Regione, Cartaceo 1a e 2a Primaria (Utenti - Testi), Cartaceo altre classi e scuole (Utenti - Testi), Digitale (Utenti - Testi), Totale (Utenti - Testi)
Abruzzo, 5 - 35, 18 - 140, 23 - 242, 46 -289
Basilicata, 1 - 4, 5- 40, 10 - 114, 16 - 158
Calabria, 3 - 3, 5 - 25, 28 - 353, 36 - 381
Campania, 16 - 103, 74 - 371, 86 - 808, 176 - 1.282
Emilia Romagna, 12 - 66, 30 - 173, 63 - 544, 105 - 783
Friuli Venezia Giulia, 1 - 5, 9 - 254, 25 - 175, 35 - 434
Lazio, 9 - 59, 20 - 123, 107 - 1.351, 136 - 1.533
Liguria, 2 - 12, 2 - 7, 18 - 187, 22 - 206
Lombardia, 19 - 97, 16 - 59, 126 - 1.166, 161 - 1.322
Marche, 1 - 8, 13 - 86, 45 - 391, 59 - 485
Molise, -- --, 2 - 13, 2 - 29, 4 - 42
Piemonte, 4 - 17, 5 - 30, 48 - 425, 57 - 472
Puglia, 12 - 54, 19 - 125, 89 - 1.222, 120 - 1.401
Sardegna, 5 - 30, 10 - 60, 18 - 185, 33 - 275
Sicilia (1), -- --, -- --, 93 - 655, 93 - 655
Toscana (2), 10 - 37, 50 - 199, 75 - 900, 135 - 1.136
Trentino Alto Adige, -- --, -- --, 22 - 244, 22 - 244
Umbria, 4 - 14, 16 - 116, 26 - 260, 46 - 390
Valle d'Aosta, -- --, -- --, 1 - 14, 1 - 14
Veneto (3), 14 - 62, 1 - 4, 81 - 692, 96 - 758
Totali, 118 - 616, 295 - 1.615, 986 - 10.057, 1.399 - 12.288.
Note:
1 - La Regione Sicilia finanzia totalmente un proprio Centro Stampa che provvede alle necessità degli studenti di quella Regione.
2 - La Regione Toscana dispone di una propria Stamperia che provvede autonomamente alle necessità di trascrizione in braille
3 - In Veneto opera una stamperia che produce il materiale cartaceo per l'intera Regione.
Non ritengo indispensabile spendere particolari indicazioni sull'ulteriore aumento in doppia cifra dell'utenza e della produzione di questi servizi, mi limiterò a ribadire, ancora una volta, che essi sono essenziali per una inclusione scolastica adeguata ai tempi ed alle necessità di apprendimento degli alunni con disabilità visiva. Nella «scuola di tutti e per tutti» lo strumento didattico chiamato «libro» è ancora oggi uno strumento insostituibile e deve essere disponibile e fruibile per tutti gli alunni.
Voglio ricordare, in conclusione, che altri due dipendenti hanno lasciato il lavoro per raggiunti limiti di età e che i risultati oggetto della presente relazione sono stati raggiunti con un organico ulteriormente ridotto di 2 unità.
Dal punto di vista economico l'esercizio si chiude nel sostanziale rispetto del Budget rettificato nel mese di marzo e con risultati numerici positivi a dimostrazione di una aumentata capacità produttiva della struttura in ciò costituendo un ulteriore elemento di soddisfazione per gli Amministratori.
Pietro Piscitelli



Torna alla pagina iniziale della consultazione delle riviste

Oppure effettua una ricerca per:


Scelta Rapida