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Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS - APS

 

Corriere Braille

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Numero 30 del 2020

Titolo: Relazione consuntiva anno 2019 - seconda parte

Autore: Mario Barbuto


Articolo:
Siamo già in fase di analisi e di elaborazione dei dati relativi al lavoro svolto nello scorso anno che presenta risultati lusinghieri sia in termini di crescita di risorse finanziarie acquisite, sia di fidelizzazione della platea dei donatori, sia infine nello sviluppo di capacità operative comuni tra la Sede Nazionale e le realtà territoriali che dovrà costituire il vero banco di prova dei prossimi anni.
Un notevole impegno è stato profuso per dare assetti più moderni alle nostre attività di comunicazione e di presenza all'interno dei processi decisionali della Politica sia in ambito nazionale che territoriale.
Abbiamo proceduto con la riorganizzazione della nostra Stampa associativa e degli strumenti di supporto necessari a renderla sempre più efficiente e puntuale nella sua opera quotidiana di informazione sia verso i nostri soci e utenti, sia verso il più vasto mondo esterno. Circa 150 articoli e interventi nazionali e locali hanno parlato dell'Unione nel corso dell'anno, tra i quali le presenze televisive del Presidente a UnoMattina un paio di volte e Storie Italiane proprio il 22 dicembre.
In sintesi, la produzione e pubblicazione dei seguenti periodici a stampa Braille, a caratteri ingranditi, in formato elettronico e audio:
Il Corriere dei Ciechi: 11 numeri
Gennariello: 10 numeri corredati da tre tavole illustrate termoformate per ciascun numero.
Corriere Braille: 48 numeri
Il Progresso: 24 numeri
Kaleîdos: 23 numeri
Voce Nostra: 23 numeri
Il Fisioterapista in Europa: 3 numeri
Il Portavoce: 10 numeri
Libro Parlato Novità: 11 numeri
Pub: 10 numeri
I Quaderni di Kaleidos: 3 numeri
Senior: 12 numeri
Slash Magazine: 6 numeri
Sonorama: 10 numeri
Uiciechi.it: 20 numeri
Giornale elettronico giornale.uici.it che ha continuato a offrire ai propri fruitori informazioni e notizie in tempo reale sulle commissioni e gruppi di lavoro, nonché sulle attività degli organi nazionali, i Consigli Regionali e le Sezioni Provinciali della nostra associazione e tanto altro ancora.
È proseguita inoltre la gestione della pagina 782 di Televideo a noi riservata con quindici aggiornamenti.
L'ufficio ha provveduto anche alla preparazione e spedizione di inviti, locandine, grafica e comunicati stampa di supporto ai seguenti eventi:
- Campagna di Pasqua
- 5 per mille
- Progetto Net In Campus
- Meeting presso il Mlps «C'è chi fa carriera»
- Giornata Nazionale del Sordocieco
- Giornata Nazionale del Cane guida
- Presentazione dell'audiolibro di Giuseppe Lazzaro Danzuso
- Assemblea Generale dell'Ebu
- Presentazione delle attività di Invat
- Premio Braille
- Meeting scientifico di Messina sull'ipovisione
- Campagna di Natale
Infine, sono stati prodotti i seguenti lavori grafici:
Brochure Cnlp, Volantino Cnlp per JobOrienta
Ecosistema Uici
Net.In Campus
II Giornata Nazionale dei Sordociechi
Giornata nazionale Cane Guida
Irifor Corso Arte del Con-Tatto
Irifor Roll up
EbuGa 2019
Conferenza di presentazione Invat
Irifor, Meeting di Rimini e Bando borsa di studio Francesco Gatto
XXIV Premio Braille
Segnalibro Campagna di Natale
Grafica per la Campagna di Natale
Meeting Ipovisione Messina
Biglietti da visita
Copertine cd Uici-Lp
Gonfalone Uici
Opuscolo C'è chi fa carriera
Opuscolo ipovisione Come ti vedo io
Opuscolo Mani che leggono
Opuscolo Tra Falsi ciechi e falsi miti
Manuale Net.In Campus: «Campi abilitativi e riabilitativi - Analisi delle esperienze verso un modello condiviso»
Nel contempo abbiamo proseguito e rafforzato la nostra collaborazione con l'Agenzia di supporto alle attività politiche Fb Associati, con buoni risultati sia durante l'iter dell'ultima legge di Bilancio, sia per il percorso di altri provvedimenti parlamentari importanti quali la riforma del codice della strada e il recepimento di direttive e norme dell'Unione Europea.
Per la prima volta nella Storia, inoltre, il Presidente ha fatto parte della delegazione delle associazioni rappresentative del mondo della disabilità, ricevuta dal presidente del Consiglio incaricato Giuseppe Conte, in occasione delle consultazioni per la formazione del suo secondo Governo.
La commissione ipovisione ha svolto un lavoro prezioso, innanzitutto con il presidio efficace al tavolo tecnico presso il ministero della salute, dove finalmente anche l'Unione da un paio d'anni è libera di far sentire la propria voce in modo diretto e presso il quale abbiamo già fatto registrare e classificare gli ambulatori oculistici di molte nostre sezioni che hanno avuto degno riconoscimento formale. Al Tavolo è stata ribadita la necessità di un coinvolgimento attivo dell'Unione nella campagna nazionale quadriennale straordinaria di screening oculistici, finanziata dalla legge di bilancio 2019 con 250 mila euro annui assegnati a Iapb.
La commissione ha inoltre provveduto a:
- realizzare l'opuscolo divulgativo «Come ti vedo io»;
- aggiornare l'elenco dei medici che rappresentano l'Unione nelle Commissioni Asl e Inps;
- aggiornare l'elenco dei Centri di riabilitazione visiva;
- redigere e pubblicare numerosi articoli riguardanti le condizioni degli ipovedenti;
- organizzare specifiche presenze tematiche su SlashRadio.
Infine, ricordiamo il meeting scientifico realizzato il 6 dicembre a Messina, del quale abbiamo già accennato in altra parte. Un pubblico numeroso di esperti e operatori ha partecipato con passione e interesse alle varie sessioni della giornata nel corso della quale sono stati effettuati anche screening gratuiti della vista dall'unità oftalmica mobile al servizio della cittadinanza.
Il convegno, purtroppo, ha incontrato l'ostilità aperta di dirigenti Iapb e ha avuto una eco dell'atteggiamento negativo di tali dirigenti perfino in sede di Direzione Nazionale dell'agenzia.
È proseguita l'attività internazionale dell'Unione tramite il proprio ufficio per le relazioni internazionali e l'azione di molti nostri dirigenti nazionali e territoriali.
Oltre alla partecipazione attiva al direttivo Ebu e alla organizzazione dell'assemblea generale che ha avuto luogo a Roma dal 28 al 30 ottobre, abbiamo sviluppato rapporti bilaterali con associazioni europee sorelle, intensificato la partecipazione ad attività molto significative in seno alle organizzazioni europee per la promozione del Cane guida e per la tutela dei diritti delle persone colpite da sordocecità, offerto contributi di mutua solidarietà internazionale, partecipato a numerosi progetti nelle più svariate aree di attività quali il Lavoro, i Giovani, l'ipovisione, la mobilità autonoma, l'istruzione, ecc., fornito supporto nel percorso di recepimento di varie norme europee da parte del Parlamento italiano; senza dimenticare la nostra significativa presenza a Bruxelles per la celebrazione della giornata europea delle persone con disabilità nel dicembre scorso.
Da ultimo, come già accennato, nell'ambito dell'assemblea generale dell'Ebu, abbiamo avuto la riconferma del Presidente Nazionale in seno al direttivo e l'elezione del nostro Rodolfo Cattani alla presidenza dell'Unione Europea dei Ciechi che raccoglie oltre quaranta paesi membri.
Un plauso al nostro personale e ai volontari che hanno assicurato un'organizzazione impeccabile e una presenza puntuale, suscitando l'apprezzamento delle delegazioni partecipanti.
Le norme
Con la legge di Bilancio 2019, pur nelle grandi difficoltà dovute al cambiamento repentino e inatteso della maggioranza parlamentare e politica che ci ha proposto un nuovo stile e modo di interlocuzione, siamo comunque riusciti a conservare il cento per cento del livello di risorse acquisite negli anni precedenti.
Abbiamo inoltre consolidato il finanziamento annuale destinato alla Biblioteca di Monza, divenuto finalmente tabellare in seno alla struttura del bilancio statale, sebbene ruolo decisivo per questo risultato abbia avuto la presenza dei Centri di Consulenza TifloDidattica sul territorio nazionale che sicuramente richiederanno presto un'opera di riassetto e l'attuazione di un diverso modello organizzativo.
Abbiamo contribuito con atti concreti di sostegno al finanziamento ora quadriennale straordinario concesso alla Iapb fino al 2022 nella misura di 250 mila euro l'anno per lo svolgimento di screening oculari di massa riservati alla cittadinanza relativamente a patologie quali la degenerazione maculare, il glaucoma, la retinite.
Abbiamo infine ottenuto un significativo sostegno di un milione di euro in occasione del nostro centenario di fondazione, per promuovere la diffusione del Braille e organizzare gli eventi della Giornata Nazionale in collaborazione con il Club italiano del Braille; potenziare l'attività di valutazione degli ausili tecnici e tecnologici; supportare le azioni di diffusione della cultura del cane guida e della pratica del suo allevamento e addestramento.
Nell'ambito delle attività in campo politico, come già evidenziato, è risultata preziosa l'opera di supporto fornita dalla società Fb Associati la quale ha sempre e puntualmente offerto la più ampia e preventiva informazione e la più efficace collaborazione nello studio dei provvedimenti, nel contatto con i decisori politici, nell'affiancamento del nostro lavoro di sollecitazione e di pressione.
In materia di pensionistica ed invalidità, un traguardo importante raggiunto nel 2019, dopo un'attività di pressione durata anni, è rappresentato dal raddoppio da parte dell'Inps del gettone destinato ai medici di categoria, per la partecipazione alle sedute delle commissioni di valutazione della cecità e invalidità. Tale risultato dovrebbe rendere un po' più semplice per i nostri dirigenti sezionali, reperire sul territorio oculisti di fiducia, disposti a rappresentare i legittimi interessi dei disabili della vista, in seno alle commissioni.
Abbiamo sostenuto l'azione delle sezioni nei confronti dei responsabili di medicina legale di Asl ed Inps territoriali, finalizzato a far recepire il contenuto del documento integrativo alle linee guida emanate dall'ente, redatto in collaborazione tra Uici e Inps che disciplina l'attività delle commissioni di valutazione della cecità e dell'invalidità. Il testo mira ad ottenere giudizi omogenei e adeguatamente motivati su tutto il territorio nazionale e al fine di evitare il più possibile irregolarità e incongruenze nella redazione dei verbali, che tanti problemi continuano a causare ai disabili, quando devono esibirli alle più svariate autorità.
Inoltre, un notevole impegno è stato profuso nell'affiancamento alle sezioni, al fine di ottenere la correzione di quei verbali errati emessi, nonostante tutto, in grande quantità.
Ancora, il nostro ufficio Lavoro e Pensioni, ha saputo prendere in carico quasi tutte le pratiche di pensionamento dei lavoratori non vedenti, con un notevole impegno di energie e di tempo, considerato che ogni caso deve essere riaffrontato e riproposto più volte, prima di ottenere finalmente la sospirata applicazione corretta della normativa riferita alla nostra categoria, sebbene siano trascorsi oramai oltre tre anni dall'entrata in vigore della modifica della parte previdenziale della L.113-85. Su questo particolare ambito, abbiamo realizzato sul territorio alcuni momenti formativi e incontri conoscitivi con soci e dirigenti per potenziarne competenze e informazione. Abbiamo offerto infine un quotidiano e puntuale supporto all'attività di patronato delle sezioni, che evidenzia una crescita davvero significativa, contribuendo in tal modo ad avvicinare nuovi soci alla nostra Unione.
Nell'anno 2019, l'Agenzia nazionale tutela diritti nell'Area delle Disabilità ha incrementato lo spettro della propria attività, rispondendo alle richieste provenienti sia dalle strutture Uici, nazionale e territoriali, sia da singoli utenti, oltre che da avvocati e associazioni, che curano interessi di persone disabili.
Gli interventi sono stati realizzati mediante il rilascio di pareri giuridici, ripetute comunicazioni scritte e contatti telefonici con enti pubblici e aziende private, incontri chiarificatori, ecc...
Le tematiche affrontate hanno riguardato i diritti dei lavoratori non vedenti, insegnanti, centralinisti e impiegati; la convivenza condominiale; il rispetto della parità nelle condizioni contrattuali; la nuova normativa sui livelli essenziali di assistenza e il nomenclatore tariffario, nonché l'intero ambito sanitario; l'accessibilità ai mezzi di trasporto e ai luoghi pubblici e privati; il valore e riconoscimento della firma del non vedente, nei più diversi ambiti; il rispetto della legislazione riguardante i cani guida; la corretta applicazione della normativa postale e della partecipazione a concorsi pubblici...
Sono state inoltre fornite ai richiedenti tutte le informazioni di carattere amministrativo e regolamentare, inerenti i settori di maggior impatto sulla vita delle persone con disabilità.
Nel mese di novembre siamo finalmente pervenuti alla costituzione formale di «Agenzia Iura», con il coinvolgimento, quali soci fondatori, dell'Unione e di alcune istituzioni collegate: Federazione, Biblioteca di Monza, Irifor, ma anche della Fish, in rappresentanza delle persone colpite da altre disabilità.
Inoltre, in collaborazione con il Consorzio E.Net, è stato aggiornato il sito web dell'Agenzia, www.agenziaiura.it, in merito alla produzione normativa italiana ed europea sulla disabilità e allo stato di applicazione della Convenzione Onu» sui diritti delle persone con disabilità.
Infine, è stata curata la raccolta e la pubblicazione di storie esemplificative, che pongano in evidenza le condizioni di vita delle persone con disabilità e dei loro familiari.
Conclusioni
Da una panoramica globale sulle attività e sul bilancio del 2019, oltre alle numerose positività e anche alle criticità emergenti, risalta tuttavia un dato importante da porre in evidenza: la cospicua quantità di risorse che dal centro vengono trasferite al territorio. Parliamo di circa due milioni di euro che la Sede Nazionale distribuisce alle sezioni e alle sedi regionali tra Fondo di Solidarietà vero e proprio, contributo per le segreterie dei consigli regionali, opere di manutenzione straordinaria del patrimonio immobiliare e risorse promozionali per la gestione decentrata del Libro Parlato; senza dimenticare i mutui accesi dalle sezioni per l'acquisto di nuove sedi, ora sostenuti dalla Sede Nazionale e le anticipazioni cospicue di liquidità in molte circostanze, sempre per l'acquisto delle sedi territoriali o di strumentazione di alto livello per svolgere le attività in favore dei soci.
Un risultato a nostro giudizio eccellente, frutto dell'impegno costante con il quale abbiamo sempre perseguito obiettivi strategici precisi nell'arco degli anni, mantenendoci comunque ancorati a una visione globale del progredire della nostra Associazione.
La relazione in forma sintetica obbliga necessariamente a una esposizione essenziale che spesso contrasta con l'esigenza di descrivere e raccontare i fatti salienti della nostra attività in modo più ampio, adeguato ed esauriente. Le relazioni dettagliate di settore, a disposizione dei Consiglieri Nazionali e dei Soci, rendono giustizia solo in parte di una esposizione il più possibile completa che, ovviamente, in un contesto organico porrebbe in maggiore evidenza ogni specifica azione associativa, ogni singola attività di tutti i nostri settori di lavoro.
Della essenzialità del testo e delle inevitabili omissioni dobbiamo chiedere venia anticipatamente a quanti potrebbero non sentirsi rappresentati in modo esaustivo nel loro impegno al quale magari abbiamo finito per dedicare poche parole o addirittura abbiamo omesso del tutto di citarlo.
Come non sentire, infatti, la necessità di dettagliare e illustrare le attività di tanti settori come la scuola, il lavoro, la pluridisabilità, la terza età, i giovani, le pari opportunità, la mobilità, le tecnologie e ogni altro aspetto che ha caratterizzato l'azione quotidiana di tanti di noi, dirigenti, soci, collaboratori, dipendenti, volontari.
Il grazie più sentito e sincero vada a tutti costoro da parte del Presidente Nazionale, innanzitutto, all'intera organizzazione in tutte le sue articolazioni nazionali, regionali, territoriali.
Senza l'impegno e il lavoro costante e continuativo di tutte queste persone, la nostra attività e la nostra presenza verrebbero gravemente compromesse; la nostra efficacia di rappresentanza degli interessi materiali e morali dei ciechi e degli ipovedenti, pericolosamente limitata.
Questo impegno generoso di tanti, costituisce il caposaldo più sicuro, il presupposto più consistente per immaginare il futuro prossimo venturo con una nota di ottimistica aspettativa, pur consapevoli delle complicazioni del panorama politico-sociale presente e delle difficoltà in agguato lungo il nostro faticoso cammino di emancipazione e di riscatto.
E proprio con uno sguardo al futuro, desideriamo evidenziare fin da ora la necessità di rimanere uniti, compatti, coesi, in vista della ripresa che seguirà all'emergenza dettata dalla diffusione del Covid 19. Una ripresa che rischia, come al solito, di scaricare i propri costi e oneri sulle categorie più fragili come la nostra, se non sapremo essere vigili, autorevoli, determinati e propositivi per i prossimi mesi e anni.
Siamo consapevoli delle difficoltà di organizzazione e di svolgimento delle nostre assemblee sezionali, ma altrettanto preoccupati dell'eventuale prolungamento di una dirigenza il cui mandato è comunque già scaduto, la quale rimane pur sempre in attesa di ridefinizione e rinnovo. Tale attesa, ove prolungata troppo a lungo, potrebbe rivelare effetti pericolosi sulla nostra capacità di presenza e di tenuta dinanzi alle autorità non solo in ambito nazionale, ma soprattutto sul territorio, a livello regionale e locale.
Con tutto il rispetto per le necessità del dibattito e dell'approfondimento, oggi, a mio avviso, rimangono prioritarie e imperative la coesione, l'unità, la compattezza associativa, unica e salda barriera di protezione degli interessi materiali e morali dei ciechi e degli ipovedenti italiani che abbiamo il dovere di erigere e presidiare perché non vengano vanificati anni e decenni di lotte e di conquiste delle quali la sorte e la volontà dei soci ci hanno chiamato a essere custodi.
Non commettiamo l'errore di perderci a dissertare sulle tecniche della navigazione proprio nel momento in cui la nave corre il rischio di essere condotta fuori rotta a causa del mare in tempesta.
Contiamo sulla benevolenza e sulla considerazione del Consiglio perché questa relazione, unitamente al bilancio consuntivo del 2019 vengano approvati.
Mario Barbuto



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