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Numero 12 del 2020

Titolo: Indirizzi IP Pubblici e Locali, come conoscere e tracciare.

Autore: Vincenzo Del Piano.


Articolo:
Indirizzi IP Pubblici e Locali, come conoscere e tracciare.

Di Vincenzo Del Piano.

Molto spesso, quando parliamo di navigazione sul web, sentiamo parlare di indirizzi ip, quindi, è bene precisare che cosa è un indirizzo ip.

Come riportato su Wikipedia, ecco cosa è un indirizzo IP:

“Un indirizzo IP (dall'inglese Internet Protocol address) - in informatica e nelle telecomunicazioni - è un'etichetta numerica del datagramma IP che identifica univocamente un dispositivo detto host collegato a una rete informatica che utilizza l'Internet Protocol come protocollo di rete per l'instradamento/indirizzamento, inserito dunque nell'intestazione (header) del datagramma IP per l'indirizzamento tramite appunto il protocollo IP; tutto questo identifica i cosiddetti indirizzi ip pubblici”.

Per spiegarlo in modo molto più semplice, è un indirizzo internet in possesso del vostro operatore telefonico, Internet Service Provider, che lo ha acquistato dalla massima autorità nell'assegnazione degli indirizzi IP e cioè dall'Internet Assigned Numbers Authority e lo assegna in maniera dinamica (prestito) o statica (definitivo) ai propri utenti, per consentirne la navigazione in internet e facendosi pagare il servizio.

Gli indirizzi IP pubblici dinamici sono i più utilizzati per la normale navigazione online. Quando un cliente si connette a Internet tramite il suo router, il suo Internet Service Provider (ISP) gli assegna un indirizzo IP casuale ancora libero. L’assegnazione è cancellata dopo ogni sessione o cambia automaticamente a intervalli regolari, di solito ogni 24 ore.

Poiché in questo modo ogni indirizzo IP disponibile può essere "riciclato", il provider ha bisogno di un numero significativamente inferiore di indirizzi rispetto ai clienti che ha, considerando che non succederà mai che tutti si connettano contemporaneamente.

Un indirizzo IP pubblico statico, invece, rimane invariato, a meno che non sia il proprietario stesso a richiedere una modifica. Indirizzi di questo tipo sono usati ad esempio per i server web, che dovrebbero essere sempre accessibili sotto lo stesso URL. Dal punto di vista dell'utente il maggiore svantaggio degli indirizzi IP statici rispetto a quelli dinamici è la maggiore facilità con cui possono essere tracciati.

Come ora accennato vi sono vari tipi di indirizzi ip pubblici, ma come esistono gli ip pubblici, esistono anche gli ip locali.

Gli ip locali sono gli indirizzi assegnati ad ogni dispositivo connesso ad una rete locale (LAN), tipo casa vostra o nell’azienda dove lavorate, dal router (di solito chiamato modem) necessariamente presente per la connessione in internet.

Come gli ip pubblici, anche quelli locali possono essere statici o dinamici:

- ip statici: come dice la parola, di solito sono utilizzati per device non mobili come stampanti, server, pc, ecc. Questa scelta, all’interno di una LAN (Local Area Network), è di solito dettata da valutazioni tecniche che l’amministratore di rete prende per meglio gestire le componenti fisse disponibili. Ad esempio, in ambito di rete locale è più semplice gestire una stampante in rete con ip assegnato in modo permanente che una con un ip sempre diverso (dinamico).

- ip dinamici: vengono assegnati ai device, di solito mobili, all'interno di una LAN. Come dice la parola stessa, dinamici, ad ogni device viene assegnato in automatico e non proprio a caso un indirizzo ip locale che gli permette di collegarsi alla rete locale, usufruire dei servizi messi a disposizione, come ad esempio l’uso di una stampante e, se l’amministratore lo permette, anche navigare in internet. Questo ip dinamico è assegnato dal router (comunemente chiamato modem) che gestisce la rete locale che però di solito, una volta che rileva un nuovo device mobile e gli assegna un ip, tende a ricordarsi di questa associazione ed in futuro tende, se disponibile, a riassegnargli il medesimo ip.

COME CONOSCERE IL PROPRIO INDIRIZZO IP PUBBLICO

Per conoscere l'indirizzo IP pubblico che si sta usando, ci sono vari modi, il più semplice e veloce è quello di utilizzare servizi web come:

- IPify: https://api.ipify.org/;

- DNSoMatic: https://myip.dnsomatic.com/;

una volta cliccato sui link, il browser apre una scheda contenente il nostro indirizzo ip.

Mentre, se vogliamo anche info di geolocalizzazione, possiamo ottenerle attraverso il link di: Maxmind: https://www.maxmind.com/en/locate-my-ip-address ; oppure attraverso il link di IP-adress.com al link https://www.ip-adress.com/.

In questo ultimo caso, una volta ottenuto il nostro ip, copiandolo ed incollandolo nel campo di editazione “web site search” e facendo invio, avremo accesso anche ai dati di geolocalizzazione.

Nota: quando ci colleghiamo ai servizi sopra indicati, il browser potrebbe chiedere il permesso di comunicare al sito la posizione geografica, in questo caso per usufruire del servizio bisogna accettare.

CONOSCERE L’IP LOCALE

Per conoscere l'indirizzo IP locale del nostro PC, il nostro sistema operativo ci mette a disposizione alcune risorse:

- con Windows possiamo utilizzare il Prompt dei comandi. Per accedervi è necessario l’uso del menu Start, digitare cmd nella barra di ricerca e premere il tasto Invio della tastiera oppure è possibile utilizzare la scorciatoia di tasti Windows+R, digitare cmd e premere Invio. Il sistema aprirà una apposita finestra definita appunto prompt dei comandi.

Questa finestra si proporrà in una modalità tipica di un sistema operativo ad interfaccia testuale (per intenderci come si presentava il vecchio sistema operativo DOS). In questa, digitare il comando ipconfig e poi premere il tasto Invio della tastiera del PC.

Una volta fatto ciò, saranno mostrate tutte le informazioni sulla rete del nostro sistema. L’indirizzo IP del computer è quello scritto in corrispondenza della dicitura Indirizzo IPv4.

Nota bene: la lettura delle informazioni, con Jaws, la possiamo utilizzare con la virtualizzazione della finestra che si ottiene con la combinazione tasti insert + alt + w.

- Con Mac, per conoscere il nostro indirizzo IP, dalla barra Dock, selezionare preferenze, poi aprire l’icona Network, selezionando la connessione in uso troveremo i dati relativi alla rete locale e nello specifico quello che ci interessa è la denominazione Stato.

- Per Android, basta aprire l’icona di Impostazioni, scorrendo tra le app, selezionare connessioni, tappare sul nome del network al quale risultiamo connessi (ad es. Network uiciechi), a questo punto individuiamo la voce Indirizzo IP. Invece, se utilizziamo una connessione dati, sempre da impostazioni, info telefono, tappando su stato, possiamo avere tutti gli indirizzi ip in uso dal device.

- Per iOS, basta accedere alle impostazioni relative alla connessione ad Internet in uso, quindi, tappiamo su Impostazioni, poi su Wi-Fi e poi premere sul nome della rete alla quale siamo connessi, La nuova schermata che si apre mostra l’indirizzo IP del dispositivo in corrispondenza della dicitura Indirizzo IP.

TRACCIARE UN INDIRIZZO IP PUBBLICO SCONOSCIUTO.

Spesso è necessario rintracciare un indirizzo ip che ci viene segnalato per motivi di sicurezza dal nostro provider oppure siamo tempestati da email indesiderate.

Nel primo caso è semplice, basta copiare l'indirizzo ip e utilizzare dei servizi web come:

- IP Location Finder - Geolocation: https://www.iplocation.net/;

- IP Tracker: https://www.ip-tracker.org/;

- Track any ip address: https://www.iptrackeronline.com/

Grazie a questi servizi in caso di un attacco sui nostri vari tipi di account e/o server, possiamo risalire quando e da dove (approssimativamente) hanno tentato di accedere, inoltre, tali dati possono essere segnalati alla polizia postale nel caso in cui riteniamo che siamo stati vittime di un attacco hacker.

Nel caso, invece, ci trovassimo sotto attacco da spam e/o phishing, attraverso la ricezione di email, possiamo lavorare agendo sui dettagli e sulle proprietà delle email:

per Outlook Express, aprire l’email incriminata, aprire la barra del menù premendo il tasto alt, selezionare la voce Proprietà, nella finestra di dialogo che si apre, con control tab portarsi sulla scheda Dettagli e col tab portarsi sul campo di lettura, dove troveremo tutte le info del protocollo di trasmissione e dell'indirizzo ip.

Per Apple Mail, selezionare la mail incriminata, selezionare la voce Vista dalla barra dei menu, portarsi su Messaggio e scegliere la voce Formato sorgente.

Per Mozilla Thunderbird, dal menu Visualizza, selezionare la voce Sorgente del messaggio.

Per Gmail (da webmail), all'interno del corpo del messaggio, cliccare sul link Mostra originale.

Per Outlook.com, aprire il messaggio di posta incriminato, dal menu a tendina presente in alto a destra, accanto sotto al bottone Rispondi, aprire Altre azioni di posta, dopodiché selezionare e fare invio su l’opzione Visualizza dettagli messaggio.

Nota bene: Per i mittenti che utilizzano le Web mail, l’IP potrebbe essere sostituito da quello dei server del servizio di posta e quindi non corrisponde più a quello reale. In tal caso, il sistema in questione potrebbe dunque rivelarsi inefficace.

Vincenzo Del Piano



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