Logo dell'UIC Logo TUV

Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS - APS

 

Uiciechi.it

torna alla visualizzazione del numero 11 del Uiciechi.it

Numero 11 del 2020

Titolo: Carta di identità elettronica e applicazione per iOS.

Autore: Giovanni Clerici.


Articolo:
Carta di identità elettronica e applicazione per iOS.

Di Giovanni Clerici.

Attualmente sono circa quindici milioni di italiani a essere in possesso della nuova carta di identità elettronica, numero che è destinato ad aumentare nel tempo.

A questo documento è stata aggiunta una ulteriore opzione, quella di poter essere utilizzato per autenticarsi a dei portali web in modalità sicura e soprattutto certificata, un po’ come avviene già utilizzando le credenziali Spid .

Per fare tutto ciò abbiamo però bisogno di un’applicazione, per i sistemi Android era già disponibile da tempo, mentre per i sistemi iOS è stata resa disponibile da poco.

L’applicazione si chiama CIEID e la trovate nei rispettivi Store di Google e di Apple, gratuitamente e con una procedura di configurazione piuttosto semplice e breve.

Aprendo per la prima volta l’applicazione si presenta un breve tutorial, questo su iOS potrebbe presentare qualche problema, in quanto per avanzare nella configurazione si deve cliccare sul pulsante per accettare le condizioni, Voice over in questa fase potrebbe risultare inefficiente e per continuare si dovrà a avvalersi di un occhio vedente.

Accettate le condizioni e premendo su avanti, ci si trova nella pagina dove viene chiesto di inserire il pin a otto cifre associato alla vostra carta di identità, digitata l’ottava cifra, il sistema avanza alla pagina successiva autonomamente.

A questo punto viene chiesto di posizionare la carta sul retro del telefono per ultimare la configurazione, eventualmente togliere la cover protettiva se presente per facilitare la comunicazione tra telefono e carta.

Io sono riuscito senza problemi in questa fase posizionando la carta in orizzontale, allineandone la parte più alta della stessa alla parte più alta del telefono, se tutto va a buon fine la procedura avanza, diversamente si viene invitati a riprovare.

L’ultima fase consiste nel configurare il FaceId, o l’impronta, scelte queste opzionali, dopo di che la configurazione è terminata.

D’ora in poi, accedendo all’applicazione, un messaggio vi conferma di essere correttamente configurati e pronti per accedere ai servizi.

In questa schermata troverete anche il pulsante QrCode, premuto vi viene chiesta l’autorizzazione a usare la fotocamera, dovete accettare per procedere.

Ecco che, se vi trovate ad accedere a un portale, dove tra le opzioni di accesso c’è anche quella relativa alla Cie , scegliendo questa dovrete solo inquadrare il QrCode e tenere a disposizione le ultime quattro cifre del pin della carta.

Diciamo che il QrCode non è il massimo per l’accessibilità, però si è aggiunta una buona opzione per autenticarsi ai portali della pubblica amministrazione, così anche chi non fosse in possesso di una identità Spid, ora può usufruire dei servizi avvalendosi della propria carta di identità elettronica.

Per ulteriori spiegazioni, scrivere a: Giovanni Clerici



Torna alla pagina iniziale della consultazione delle riviste

Oppure effettua una ricerca per:


Scelta Rapida