Numero 11 del 2020

Titolo: A domanda risponde.

Autore: Nunziante Esposito.

Articolo:
A domanda risponde.

Di Nunziante Esposito.

Questa rubrica sta raccogliendo da molto tempo le domande che arrivano in privato ai componenti della redazione. Si prega, qualora fosse necessario, di fare delle domande specifiche su argomenti che sono stati trattati sul giornale, oppure su argomenti che si desidera approfondire, in modo che possiamo fornire un'assistenza anche attraverso questo mezzo.

Ecco le domande e le risposte di questo mese:

Domanda: sono un lettore del magazine Slash Radio Web e sono venuto a conoscenza di questo servizio a cui ci si può rivolgere su eventuali ausili per noi non vedenti. Vi volevo chiedere se esiste in commercio un apparecchio accessibile che permetta di ascoltare CD, chiavette USB e radio.

Risposta: di questi apparecchi per riprodurre i file contenuti in pendrive, memorie flash come SD e micro SD, con la possibilità di ascoltare radio FM, ce ne sono tanti e, prima di questa pandemia che ha fatto chiudere tutti i negozi, li vendevano anche i cinesi a poco più di una decina di euro.

Comunque, al momento ce ne sono alcuni di marche note vendute ai centri commerciali per materiale di elettronica, quali Expert, MediaWorld, eccetera.

In merito ai lettori di CD, devi chiedere ai rivenditori di ausili, quali Tifcom, Cambratech, Tiflosystem, eccetera, e ti devi orientare sul lettore di cd da tavolo Victor che ritengo personalmente quello più accessibile.

Se invece sei interessato ad un lettore di cd portatile che legge anche gli MP3, devi chiedere ai centri commerciali e devi chiedere che abbia la funzione di Resume, quella particolare funzione che anche se spegni l'apparecchio, senza estrarre il cd dall'apparecchio e senza togliere le pile, e in ogni caso senza togliere l'alimentazione, quando lo riaccendi riprende dal punto dove lo hai fermato.

Ci dovrebbero essere in vendita ancora quelli della soni che costano un poco, sicuramente al di sopra di 100 euro, ma sono degli ottimi dispositivi e, pur non avendo l'assistenza vocale per le funzioni, si possono adoperare facilmente con i pulsanti che hanno. Ovviamente, non sono idonei se ti occorre per forza un dispositivo che ti assiste come il Victor da tavolo.

Altre apparecchiature per leggere cd di qualsiasi tipo che si possono avere anche con prescrizione del servizio sanitario nazionale sono: Audiobook di Audiologic e Voicebox, anche se questo secondo apparecchio pare non sia più in vendita, mentre per il primo devi chiedere ai rivenditori di ausili.

Si tratta di due dispositivi che hanno computer e scanner abbinati che leggono con un tastierino dedicato anche i CD.

Per questi due dispositivi, per essere sicuro che siano ancora in vendita, devi chiedere ad Audiologic e a Voice System, oppure ai rivenditori di ausili.

Domanda: vi contatto per chiedere informazioni sugli apparecchi di lettura per ipovedenti. Una mia cara amica è affetta da retinite pigmentosa e, nella quotidianità, ha difficoltà con la lettura di documenti.

Stavamo valutando quindi l'acquisto di un apparecchio di lettura e da una nostra ricerca in internet, ci siamo rese conto che esistono diversi modelli con i più svariati prezzi.

Vorremmo pertanto chiedere consiglio a voi su quale apparecchio potrebbe essere più adatto alla sua situazione, e, in caso di prezzo elevato, se fosse possibile richiedere qualche detrazione.

Risposta: dalle indicazioni che ci ha inviato è difficile capire il grado di deficit visivo della sua amica, per cui è difficile consigliare.

Forse è meglio che ci indichi da quale città ci scrive, in modo da darci la possibilità anche di metterla in contatto con una sezione della nostra associazione che può consigliarvi al meglio, dandovi anche la possibilità di provare qualche soluzione idonea per la sua amica, provandola sul posto.

Le dico al volo che ci sono ingranditori formati da telecamere e monitor che riescono anche ad ingrandire una lettera fino a riempire lo schermo di un computer di 15 pollici e ce ne sono decine di tipi e modelli.

Servono a leggere carta stampata che viene posta sotto la telecamera e si legge dal monitor, con la possibilità di ingrandire, cambiare colori di sfondo e del testo, cambiare i contrasti, eccetera.

Inoltre ci sono anche soluzioni diverse come per esempio i moderni smartphone, i tablet, gli stessi computer possono essere usati per lo stesso scopo, anche se in questo caso c'è bisogno di un software ingrandente e di corsi di apprendimento.

Mi fermo qui: queste cose le ho riferite solo per farle rendere conto che le soluzioni per noi disabili della vista ci sono, anche se non sono semplici, e sono anche idonee e spesso risolutive, ma dipende dalla situazione personale che bisogna conoscere prima di poter valutare cosa consigliare.

Domanda: ti scrivo per chiederti una informazione in merito all'accessibilità digitale ed in particolare nell'uso delle app.

L'azienda Iren, fornitore di servizi luce e gas, molto diffuso in Piemonte, Liguria ed Emilia, il più importante qui a Parma, ha cambiato l'app per consultare, scaricare, pagare, eccetera.

Fino ad un mese fa c'era l'app "clickiren", perfettamente accessibile. Poi si è passati all'app "irenyou", che invece non è assolutamente accessibile. Praticamente, non si riesce nemmeno ad entrare e a registrarsi. Ti chiedo se, e come, è possibile intervenire per chiedere con forza l'adeguamento dell'app agli standard di accessibilità e fruibilità con le tecnologie dei non vedenti.

Ti ringrazio per le indicazioni che vorrai fornirmi.

Risposta: la legge 4/2004, nota anche come Legge Stanca, come recentemente modificata dal D.Lgs. 106/2018 che recepisce la Direttiva UE 2016/2102, contiene importanti disposizioni che obbligano le Pubbliche Amministrazioni e, tra l’altro, le aziende che forniscono pubblici servizi a rendere accessibili gli strumenti informatici, inclusi siti web e app mobile, secondo le regole tecniche stabilite dall’Agenzia per l’Italia Digitale e le linee guida internazionali.

Quindi tu, visto che sei cliente, li puoi contattare intimando loro che si attengano alle disposizioni di legge sull’accessibilità alle quali loro, come fornitori di servizi pubblici, sono vincolati e diffidandoli, tra l’altro, pena un procedimento per vie legali, a cessare un comportamento che rientra in una fattispecie discriminatoria nei tuoi confronti ai sensi della legge 67/2006.

In ogni caso, puoi consigliare loro, per avere ragguagli su quello che non è accessibile per i disabili visivi, a scrivere a: auslietecnologie@uiciechi.it

Domanda: Quando visualizzo il sito www.........it mi appare il seguente errore: database connection error (1): The MySQL adapter 'mysql' is not available.
Cosa significa?

Risposta: hai fatto per caso qualche modifica manuale a qualche pagina?

Generalmente questi errori compaiono quando si modificano file manualmente e si commette qualche errore di indirizzamento.

La scritta inglese significa: errore di connessione al database (1): l'adattatore MySQL 'mysql' non è disponibile.

Significa che l'indirizzamento al data base MSQL non è corretto e non trova il data base del sito.

Hai provato a sostituire il contenuto della cartella principale con il contenuto di quella del backup giornaliero?

Dovresti avere tre cartelle:
1. Sito che ha il nome del sito, quindi, www......it
2. Backup giornaliero che ha il nome del sito con aggiunto backup giornaliero
3. Backup settimanale che ha il nome del sito con aggiunto Backup Settimanale.

Devi prendere tutti i file e le cartelle del backup giornaliero e le devi sostituire nella cartella del sito.

Fai prima se scarichi la cartella del backup giornaliero e la rinomini con il nome della cartella del sito, per poi ricaricarla dopo aver rinominato la cartella del sito.

Ovviamente per fare queste cose devi usare un client FTP ed il migliore per noi è FileZilla.

Domanda: ci siamo sentiti altre volte per alcune informazioni che ti ho chiesto e che mi sono risultate molto utili.

Ti scrivo perché da poco con Jaws 20 e Windows 10 sto utilizzando Chrome come browser predefinito anziché Internet explorer.

Il mio problema è che non riesco a configurare la lettura dei Feed Rss come facevo con il browser precedente.

Infatti, con Internet Explorer che gestiva autonomamente i Feed, riuscivo a configurarli, archiviando anche 1000 elementi della pagina internet e questo, massimamente, è quello che mi servirebbe.

Non uso aggregatori di Feed perché ho creato una cartella con tutti i feed che ho già configurato al meglio con Internet Explorer.

Finora ho fatto quanto segue:

- ho scaricato l'estensione "Iscrizione Rss (di Google)"che però non riesco a configurare: mi viene chiesto di usare Bloglines che non esiste più, o My Yahoo e quindi riesco a leggere l'xml ma il numero dei ffeed è ridotto rispetto a Internet Explorer.

- anche con FireFox trovo difficoltà a scegliere e gestire le varie estensioni che vengono proposte.

- il browser Opera gestisce autonomamente i Feed ma non ho trovato la possibilità di configurarli.

Ho anche letto, ma potrei sbagliarmi, che Internet Explorer sarà presente in Windows 10 fino alla scadenza del sistema operativo, presumibilmente tra 10 anni.

Anche se questo fosse vero, fra qualche anno mi si riproporrebbe lo stesso problema.

Mi piacerebbe poter utilizzare e configurare un plugin per Chrome che fosse accessibile. Potrei anche passare ad utilizzare un" aggregatore ", ma anche per questo, non so quale è più accessibile e valido.

Scusa se mi sono dilungato, ma ho pensato di spiegarti chiaramente qual è il mio problema.

Risposta: non sapendo dare una risposta valida alla configurazione dei feed-rss con i browser, per non averli mai usati, ti do una soluzione diversa che io uso da sempre: Snarfer Portable.

Da quando l'ho provato tanti anni fa, l'ho sempre usato e non l'ho mai lasciato. Si tratta di un software portable, un aggregatore che non mi ha mai creato problemi.

In questo momento, per averlo provato al volo, funziona anche con Windows 10.

Lo puoi richiedere alla redazione: ustampa@uiciechi.it o a me direttamente.

Dopo aver scompattato il file zip, devi avviare il file exe che trovi nella cartella e devi, probabilmente, scegliere la lingua italiana dai menu.

Per i menu, quando premi alt, non si apre la barra dei menu, ma se premi freccia giù si apre il primo menu che scorri con freccia giù. Poi, ti sposti con le frecce orizzontali per andare agli altri menu.

Fammi sapere come ti trovi. Questo file lo si trova anche nel file zip che sarà recapitato a chi lo richiederà.

Nella rete non sono riuscito a trovare i riferimenti, per verificare se c'è una versione nuova. Nel caso ci riuscissi tu, fammi sapere, grazie.

P.S.: Ho configurato due Feed RSS per provare e funziona ancora.

Domanda: ho tentato di fare la disiscrizione da yahoogroups.com , ma mi torna indietro l'email e mi dice che non posso inviare i messaggi alla lista.

Sto inviando una email vuota a: uic-helpexpress-unsubscribe@yahoogroups.com come mi hai indicato e l'ho inviata varie volte con lo stesso risultato. Secondo te cosa sbaglio?

Risposta: i messaggi ti tornano indietro solo perché li mandi con un indirizzo email che non è quello con il quale sei iscritta alla lista. Inoltre, il messaggio lo devi inviare vuoto.

Prima di inviarlo, premi shift più tab, vai sul campo dove ci sono le email con le quali puoi inviare i messaggi, con le frecce scegli l'account con il quale sei iscritta, e premi invio.

Premi control più invio e vedrai che tutto funziona.

Domanda: Volevo chiederti due cose: la prima riguarda Dropbox, ho quasi lo spazio esaurito, premesso che tecnohelp mi occupa parecchio spazio, pertanto, mi farò scollegare. In ogni caso, come si eliminano i file per fare spazio? Ho provato ad entrare nel sito di Dropbox, ho provato ad eliminare, ma vorrei avere da te delle dritte più performanti.

L'altra cosa, in pratica vorrei togliere la sincronizzazione di Google drive, mi dice che lo spazio è quasi esaurito. Come si fa? Sono andata in Google, account, ma non sono riuscita ad eliminare file per fare spazio, comunque, ho deciso di non tenere la sincronizzazione.

Risposta: per Dropbox c'è poco da fare. Le soluzioni ci sono, ma sono quelle che già conosci:

1. Far iscrivere altri ed avere più spazio. Qualcuno lo ha fatto ed ha acquisito fino a 16 giga, anche se i soli due giga free e sono più che sufficienti per poter fare il minimo indispensabile per un utente medio.

2. Pagando lo spazio. Ci sono abbonamenti fino a spazio illimitato, ma questo tipo di abbonamenti serve a chi serve.

A questo punto, se hai due computer, ti consiglio di registrarti su uno dei due computer con un account diverso, in modo da avere uno per Tecnohelp ed un altro per le tue attività.

Invitati tu stessa, in modo che guadagni 500 mega.

Per Google Drive, ti allego un articolo che è passato tempo fa sul giornale e che ti spiega un poco come si usa. Per chi legge, tale articolo si può richiedere per posta elettronica scrivendo al sottoscritto.

Ultimamente, Google Drive non mi faceva più la sincronizzazione con la cartella che ho sul mio computer ed ho dovuto installare Backup and Sync from Google che puoi scaricare da questa pagina:

https://www.google.com/intl/it_ALL/drive/download/backup-and-sync/

In questa pagina hai anche la possibilità di leggere molte altre cose che si fanno con Google Drive.

La pagina diretta per scaricare il programma è questa:

https://www.google.com/intl/it_ALL/drive/download/

Su questa pagina trovi il link scarica e premendo invio su questo link, più sotto nella pagina compare il link accetta e scarica, quindi, puoi scaricare il programma che devi installare.

Una volta che lo hai installato, trovi nel menu avvio una cartella Google dentro la quale trovi anche il comando per avviarlo.

Una volta avviato, si aggiorna anche la tua cartella sul computer sincronizzando il contenuto.

Se dalla cartella del computer elimini dei file o delle cartelle, avviando questo programma sincronizzi il tutto.

Dalle impostazioni, si può anche attivare la sincronizzazione automatica, ma devi farti dare un occhio in prestito, visto che la finestra delle opzioni è inaccessibile.

Nunziante Esposito