Numero 5 del 2020

Titolo: RUBRICHE- Agenzia IURA

Autore: a cura di Roberta Natale

Articolo:
Concorsi pubblici Richiesta ausili e/o di eventuali tempi aggiuntivi
Il caso che verrà descritto riguarda la tematica dei tempi aggiuntivi e gli ausili necessari per lo svolgimento di un concorso pubblico da parte di persone con disabilità.
Una candidata non vedente si è rivolta all'Agenzia IURA chiedendo supporto giuridico a seguito del respingimento della sua richiesta di riconoscimento dei tempi aggiuntivi, presentata all'Ospedale Policlinico San Martino di Genova per l'espletamento della procedura concorsuale, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di n. 7 posti per il profilo professionale “CPS Fisioterapista”. L'Azienda sanitaria aveva ritenuto insufficiente la documentazione presentata dalla candidata sostenendo che nella prescrizione medica erano stati indicati genericamente i tempi aggiuntivi e gli ausili richiesti, respingendo così la pretesa.
È utile rammentare come il comma 1, art. 16 della legge n. 68/99 prevede che i disabili possono partecipare a tutti i concorsi per il pubblico impiego, da qualsiasi Amministrazione pubblica siano banditi e che, a tal fine "i bandi di concorso prevedono speciali modalità di svolgimento delle prove di esame, per consentire ai soggetti suddetti di concorrere in effettive condizioni di parità con gli altri". La legge n. 104/1992 "Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate", all'art. 20 prevede quanto segue: "Prove d'esame nei concorsi pubblici e per l'abilitazione alle professioni. 1. La persona handicappata sostiene le prove d'esame nei concorsi pubblici e per l'abilitazione alle professioni con l'uso degli ausili necessari e nei tempi aggiuntivi eventualmente necessari in relazione allo specifico handicap. 2. Nella domanda di partecipazione al concorso e all'esame per l'abilitazione alle professioni il candidato specifica l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l'eventuale necessità di tempi aggiuntivi".
In ragione di ciò, è opportuno che la domanda di partecipazione ai pubblici concorsi avanzata dai candidati portatori di handicap sia corredata da una certificazione rilasciata da apposita struttura sanitaria che ne specifichi gli elementi essenziali in ordine ai benefici di cui sopra, al fine di consentire all'Amministrazione di predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti atti a garantire una regolare partecipazione al concorso.
Si segnala, inoltre, che alcune Amministrazioni, in sostituzione degli ausili richiesti, prevedono l'affiancamento del candidato da parte di un tutor.
È importante sottolineare come senza tale comunicazione preventiva, l'Amministrazione che ha indetto il concorso non sarà in grado di dare l'assistenza necessaria.
È stato importante evidenziare al dirigente competente della struttura sanitaria come la documentazione presentata dalla candidata è elemento utile e sufficiente anche nel caso in cui il medico competente non indichi in dettaglio i tempi aggiuntivi.
Sarà poi cura e compito dell'Amministrazione stessa individuare autonomamente, in accordo con il candidato/a, sulla base di pareri rilasciati da struttura sanitaria, o di criteri di ragionevolezza, la modalità più opportuna a garantire il corretto svolgimento delle prove, in modo da non vanificare un diritto riconosciuto da espressa disposizione di legge.
Ad ogni buon conto, è buona prassi menzionare nella certificazione sanitaria gli strumenti ausiliari necessari e/o l'eventuale affiancamento di un tutor per lo svolgimento delle prove d'esame in modo che la documentazione sia completa in ogni sua parte e non soggetta a libera interpretazione della Amministrazione pubblica che ha indetto il concorso.
In conclusione, l'Azienda sanitaria ha accolto la domanda della candidata riconoscendo gli ausili e i tempi aggiuntivi necessari per l'espletamento della prova concorsuale.
Per qualsiasi informazione/segnalazione all'Agenzia IURA (agenziadiritti@uiciechi.it) si ricorda di fornire, da parte del richiedente, le generalità, il recapito telefonico e l'indirizzo di posta elettronica allo scopo di agevolare la comunicazione.