Numero 9 del 2020

Titolo: Emergenza in Croazia - Sfide per i sordociechi

Autore: Angela Pimpinella

Articolo:
Ciao a tutti!
Zagabria, la capitale della Croazia, si trova nel nord-ovest del paese e si contraddistingue per l'architettura austro-ungarica del XVIII e XIX secolo. In centro, nella Città Alta, sorgono la cattedrale gotica, con guglie gemelle, e la chiesa di San Marco del XIII secolo, caratterizzata da un tetto variopinto. Poco lontano si trova la via Tkal?i?eva, una strada pedonale costellata di caffè con tavolini all'aperto. La Città Bassa comprende la piazza principale, Ban Jela?i?, negozi, musei e parchi.
Proprio qui dal 19 al 21 doveva riunirsi l'Edbu.
Oggi volevo condividere con voi questa problematica segnalatami dalla Croazia.
Proprio in questi momenti difficili per tutti e nessuno deve essere dimenticato!
Vi mando cosa ci ha scritto la Presidente Edbu:
«Domenica 22 marzo a Zagabria c'è stato un terremoto che ha causato gravi danni alla città.
Tutte le persone non vedenti e i lavoratori dell'Unione Europea dei sordociechi a Zagabria sono al momento al sicuro, anche se la maggior parte con gravi danni nelle loro case. Lavorare è particolarmente difficile a causa di comandi contraddittori: rimanere a casa per evitare la diffusione di Covid-19, ma stare fuori in caso di tremori e scosse di assestamento. Da allora ci sono stati 6 forti scosse di assestamento e oltre 60 più deboli.
L'Edbu è sopraffatto durante questa crisi, tuttavia ha messo in atto quanto segue:
- A tutti i loro dipendenti sono stati dati i computer per lavorare da casa
- A tutti i sordociechi vengono fornite istruzioni su cosa e come fare in questa situazione
- Tutti gli interpreti sordociechi ricevono aiuti alla protezione
- È stata creata una rete di sordociechi che può ascoltare ogni giorno un altro sordocieco di ascolto
- Stanno lavorando su diversi gruppi sordociechi di auto-aiuto
- Hanno contattato la Croce Rossa per recarsi nelle case dei sordociechi
- Hanno il loro centro di interpretazione per non udenti per le esigenze di sordociechi: cibo, medicine, ecc
- Stanno mantenendo parte delle attività del loro progetto, ad esempio con l'educazione (hanno un'educazione online attraverso due università e stanno cercando di stabilire nuovi strumenti educativi)».
Mi hanno chiesto di cercare soluzioni per questa situazione quindi ho pensato di rendervi parteci.
Angelina Pimpinella