Numero 5 del 2020
Titolo: Per i più piccini
Autore: Redazionale
Articolo:
Giochiamo con le lettere
Completa ogni parola inserendo al posto della «x» la lettera giusta. Sarà la lettera «p» oppure la lettera «l»?
Xane; xollo; xepre; xanterna; xortone; xabirinto; xelle; xiatto; coxtello; toxolino; xettere; xrato; xera; xocanda; xigiama; xumaca; xenticchie; saltexxo; saxato; mexone; vaxigia.
Soluzione:
Pane; pollo; lepre; lanterna; portone; labirinto; pelle; piatto; coltello; topolino; lettere; prato; pera; locanda; pigiama; lumaca; lenticchie; saltello; salato; melone; valigia.
Parola intrusa
C'è una parola che si è intromessa in ogni frase. Quale sarà?
1) La nonna molletta prepara il frullato di frutta.
2) Nel forno doccia si sta cuocendo la pizza.
3) Il gattino volante di Luca sta giocando con le palline.
4) Nel lago di zabaione Vico ci sono le papere.
5) Le rondini hanno fatto il camper nido sotto la grondaia.
Soluzione:
1) molletta
2) doccia
3) volante
4) zabaione
5) camper
Colmi
Qual è il colmo per una lumaca? Scappare di casa!
Qual è il colmo per un cane? Avere una bella gatta da pelare!
Qual è il colmo per un pesce? Perdersi in un bicchiere d'acqua!
Qual è il colmo per un medico? Essere paziente!
Qual è il colmo per un agnello? Avere una fame da lupi!
Indovinelli
1) Si gratta le orecchie col naso. Chi è?
2) Ha una coda che non potrà mai muovere.
Soluzione:
1) l'elefante
2) il pianoforte
Filastrocche
Viva la mamma
Viva la mamma quando al mattino
mi sveglia sempre con un bacino
viva la mamma quando la sera
rende chiara la notte nera.
I brutti sogni sono scacciati
dai suoi abbracci tanto amati.
Viva la mia cara dolce mammina
e per la festa che s'avvicina
il mio regalo è il ritornello
«Viva la mamma che fa il mondo bello».
Primavera
Se in primavera te ne stai un po' fuori,
vedrai colori, profumi, luci e fiori
attirare gli insetti e piccole creature,
le siepi offrire cibo agli uccelli e cure.
Le api provvedere all'impollinazione dei peschi
che della nuova stagione sono i tesori più freschi,
la luce si allunga quanto l'oscurità
e dopo un giorno la sorpassa già.
Nell'aria c'è voglia di fare
orti e giardini son da zappettare.
Evviva la primavera laboriosa
che a tutti cerca di offrire una rosa.
Marzia Cabano
Zia Titti racconta...
La farfalla e la lumachina
In un bel giorno di primavera, un'allegra farfallina svolazzava senza posa da un fiore all'altro e, con le sue ali leggere, accarezzava piano piano i petali dei fiori. Una lumachina si era fermata per ammirarla e le disse: «Deve essere bello volare liberamente così, senza portarsi alcun peso».
E la farfalla: «Sì, mi diverto moltissimo. Volare è meraviglioso, andare leggera da una parte all'altra è una sensazione meravigliosa».
La lumachina: «Vorrei poterlo fare anch'io. Ma non ho le ali e poi ho il peso della casa sempre addosso».
La farfalla scuotendo le ali: «Non ti lamentare, non puoi volare come me, però tu hai sempre un rifugio comodo e sicuro per qualsiasi evenienza, io invece devo chiedere aiuto agli altri e non sempre va bene. Ognuno deve accontentarsi delle cose che possiede, senza desiderare troppo ed inutilmente quelle altrui. Perciò mia cara, a ciascuno il suo!».
M. A. Fagiano