Numero 4 del 2020
Titolo: Attualità
Autore: a cura di Vincenzo Massa
Articolo:
Estero
8 febbraio, Thailandia
Ventinove persone sono state uccise da un soldato che ha aperto il fuoco in un centro commerciale nella città di Nakhon Ratchasima, nella Thailandia orientale. Secondo le prime ricostruzioni l'uomo, un sergente di 32 anni, ha rivolto il fuoco contro il proprio superiore e altri compagni, poi è entrato in un centro commerciale e ha continuato a sparare indiscriminatamente contro la folla. Asserragliatosi all'interno del mall per alcune ore, è stato poi ucciso durante un blitz delle forze speciali.
9 febbraio, Londra
La tempesta Ciara e le sue forti correnti sull'Atlantico e il Nord Europa hanno aiutato a battere per ben tre volte il record di velocità di voli commerciali tra New York e Londra, che hanno coperto la tratta in meno di 5 ore. Secondo i dati del sito di monitoraggio aereo Fligthradar, citato dai media francesi, un Boeing 747 della British Airways ha collegato l'aeroporto di Jfk a quello di Heathrow in 4 ore e 56 minuti, invece delle 6 ore e 13 stimate. Tallonato da due Airbus A350 della Virgin Atlantic che hanno percorso la rotta rispettivamente in 4 ore e 57 minuti, e in 4 ore e 59. L'ultimo record - al netto del Concorde che nel 1996 volò da New York a Londra in 2 ore e 52 - risaliva al gennaio 2018 quando un Boeing 787 della Norwegian fece lo stesso volo in 5 ore e 13. In Francia 130 mila case sono rimaste senza corrente. La tempesta ha provocato anche la chiusura della Tour Eiffel. «A causa dei forti venti e come misura di sicurezza, la Tour Eiffel è momentaneamente chiusa», si legge sul profilo Twitter della società che gestisce il monumento simbolo di Parigi. Disagi anche in Germania: le autorità hanno sospeso la circolazione dei treni a lunga percorrenza in diversi Stati occidentali. Monta l'allerta meteo in diverse aree del Regno Unito, a cominciare dall'Inghilterra e dal Galles e a seguire in Scozia, per gli effetti della bufera Ciara, abbattutasi sul Paese, come in Francia e altrove, con piogge battenti e venti forti fino a punte attorno ai 160 chilometri all'ora. L'emergenza sta causando pesanti intoppi ai trasporti, con voli e treni cancellati e ritardi.
10 febbraio, Ginevra
Gli elettori svizzeri hanno approvato la nuova legge contro le discriminazioni basate sull'orientamento sessuale. Il Sì nel referendum, che era stato chiesto da un partito conservatore contrario alla legge, ha vinto con il 62%, secondo le proiezioni dell'istituto gfs.bern pubblicate poco dopo la chiusura dei seggi. La revisione di legge, approvata dal Parlamento e appoggiata dal governo, introduce esplicitamente nel Codice penale il divieto della discriminazione basata sull'orientamento sessuale e mira a proteggere le persone Lgbt. Si tratta di un'estensione della norma penale che oggi già punisce chi con atti o dichiarazioni discredita pubblicamente una persona o un gruppo di persone sulla base di razza, etnia o religione. Contro questa legge, l'Unione democratica federale, piccolo partito di matrice cristiana conservatrice, ha lanciato un referendum invocando la libertà d'espressione. Stando ai sondaggi la modifica gode del sostegno di circa il 65% degli elettori.
17 febbraio, Pechino
Il capo dell'ospedale di Wuhan è morto oggi, ucciso dal coronavirus. Lo riportano i media internazionali. Liu Zhiming - questo il suo nome - dirigeva il Wuchang Hospital. Venerdì scorso un infermiere di 59 anni dello stesso nosocomio era deceduto a causa del Covid-19. Un totale di 1.200 medici professionisti, che costituiscono il secondo gruppo dei 2.600 medici di rinforzo inviati dalle forze armate cinesi, sono arrivati oggi nella città focolaio del virus, con il compito di curare i pazienti dell'Hubei's Maternity and Child Health Care Hospital presso l'Optics Valley di Wuhan e inizierà a lavorare subito dopo il completamento della struttura. La Cina aveva promesso di inviare altri 2.600 professionisti medici dell'esercito per aiutare a contenere l'epidemia di Wuhan la scorsa settimana e il primo gruppo di 1.400 uomini e donne era arrivato il 13 febbraio. Si sono presi cura dei pazienti contagiati dal Covid-19 presso l'ospedale di Taikang Tongji.
19 febbraio, Londra
Il Regno Unito si prepara dal 2021 a sbarrare gli ingressi, dopo la fine della transizione post Brexit, ai nuovi immigrati «a bassa qualificazione» e non a loro agio con la lingua inglese: inclusi quelli che dall'anno prossimo busseranno alle porte dell'isola dai Paesi dell'Ue. È l'obiettivo del modello a punti di tipo «australiano» annunciato da tempo dal governo di Boris Johnson, secondo i dettagli illustrati oggi dalla ministra dell'Interno, Priti Patel, falco della destra Tory appena confermata nell'incarico.
Italia
6 febbraio, Milano
Disastro ferroviario nel Lodigiano, dove un Frecciarossa è deragliato nella mattinata di giovedì 6 febbraio, causando due morti e 31 feriti. Si tratta del treno 9595 partito dalla Stazione Centrale di Milano alle 5,10 e diretto a Salerno, dove sarebbe dovuto arrivare alle 11,27. L'incidente è avvenuto tra Livraga e Ospedaletto Lodigiano alle 5,35. In quel momento la motrice è uscita dai binari proseguendo la propria corsa senza controllo e la prima carrozza del convoglio si è ribaltata su un fianco. Sul treno c'erano 28 passeggeri e cinque membri dell'equipaggio. Pesantissimo il bilancio. Due ferrovieri sono morti: si tratta di due uomini di 52 e 59 anni, Giuseppe Cicciù, residente a Cologno, e Mario Dicuonzo, che viveva a Pioltello, entrambi macchinisti. Entrambi sono stati sbalzati fuori dalla cabina di guida a causa dell'impatto.
6 febbraio, Roma
L'allarme coronavirus arriva dalla Cecchignola. Un caso sospetto tra i 56 italiani rientrati da Wuhan e attualmente in osservazione nella città militare alla periferia di Roma, dopo essere stato trasferito in isolamento all'ospedale Spallanzani, in serata è risultato positivo. Lo hanno rivelato le analisi condotte sui tamponi. «Pochi contatti con gli altri, era in stanza da solo», dicono gli italiani in quarantena alla Cecchignola. L'Istituto superiore di sanità (Iss) ha appena comunicato alla task force del ministero della Salute l'esito positivo del test di conferma per il coronavirus precisando che il paziente è attualmente ricoverato con «modesto rialzo termico».
11 febbraio, Roma
Air Italy, la seconda compagnia italiana dopo Alitalia, è stata messa in liquidazione. Tutti gli aerei a terra: da oggi non vola più. Addio alla storica base di Olbia e a quella di Milano Malpensa, scelta strategica per lo sviluppo, nei piani ambiziosi della società, dei collegamenti internazionali. In tutto circa 1.200 dipendenti, di cui 550 in Sardegna, che ora sono appesi a un filo. Gli azionisti di Air Italy, Alisarda e Qatar Airways attraverso Aqa Holding, a causa delle persistenti e strutturali condizioni di difficoltà del mercato - si legge in una nota - hanno deciso all'unanimità di mettere la società Air Italy in liquidazione in bonis. «Air Italy lavorerà per ridurre al minimo il disagio per i passeggeri». I voli sino al 25 febbraio - precisa la nota - saranno operati agli orari e nei giorni previsti da altri vettori mentre i passeggeri che hanno prenotato voli in partenza in date successive al 25 febbraio saranno riprotetti o rimborsati integralmente.
15 febbraio, Roma
Il 29 marzo 2020 si terrà un Referendum Costituzionale sulla riduzione del numero dei Parlamentari. Il quarto referendum costituzionale nella storia della Repubblica Italiana avrà luogo il 29 marzo 2020, per approvare o respingere il testo di legge costituzionale dal titolo «Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari», approvato in via definitiva dalla Camera l'8 ottobre 2019, che comporta la riduzione del numero dei deputati da 630 a 400 e quello dei senatori elettivi da 315 a 200. A differenza di quanto avvenuto alla Camera dei deputati dove la riforma venne approvata quasi all'unanimità, la proposta di riforma era stata precedentemente approvata dal Senato della Repubblica con una maggioranza inferiore ai due terzi dei componenti: di conseguenza, come prescritto dall'articolo 138 della Costituzione, il provvedimento non era stato direttamente promulgato proprio per dare la possibilità di richiedere un referendum confermativo entro i successivi tre mesi. Tale facoltà è stata esercitata da 71 senatori, più di un quinto dei membri di tale Camera richiesti dal predetto articolo, che hanno depositato la richiesta di referendum presso la Corte suprema di cassazione il 10 gennaio 2020. A differenza dei referendum abrogativi, per la validità del referendum costituzionale non è obbligatorio che vada a votare la metà più uno degli elettori aventi diritto: la riforma costituzionale sottoposta a referendum non è promulgata se non è approvata dalla maggioranza dei voti validi, indipendente da quante persone si recano ai seggi.
17 febbraio, Genova
Si concluderà martedì 18 febbraio, con il completamento della pila 12, la realizzazione delle 18 pile del nuovo ponte di Genova. Intorno alle 13, nel cantiere di levante, si terrà un sopralluogo da parte dei responsabili del consorzio insieme all'amministratore delegato di Salini Impregilo Pietro Salini. Saranno invitati anche i due commissari per il ponte, il presidente della Regione Giovanni Toti e il sindaco di Genova Marco Bucci. L'appuntamento, che non viene definito una cerimonia ma avrà comunque un forte valore simbolico, si protrarrà per circa un'ora. La pila in calcestruzzo è alta come le altre «sorelle» circa 40 metri e includendo le fondazioni può sfiorare i 90. La scorsa settimana con il varo della prima delle tre travi lunghe 100 metri e con l'elevazione in quota di quella tra le pile 16 e 17 la quantità di impalcato già visibile è arrivata a superare i 550 metri sui 1067 totali del ponte.
Sport
9 febbraio, Milano
Nel pre partita di Inter-Milan, il presidente Scaroni e l'a. d. nerazzurro Antonello hanno consegnato due maglie speciali con la scritta in braille a Rodolfo Masto, Presidente dell'Istituto dei Ciechi di Milano e a Mario Barbuto, Presidente Nazionale dell'Unione Italiana dei Ciechi.
18 febbraio, Hanoi
Il gran premio del Vietnam di Formula 1 si correrà regolarmente, nonostante i timori per il contagio da coronavirus. Lo hanno annunciato gli organizzatori della gara, in programma il 5 aprile sulla pista di Hanoi. La scorsa settimana La Fia ha ufficializzato il rinvio a data da destinarsi del gp di Cina, che si sarebbe dovuto disputare a Shanghai il 19 aprile.
a cura di Vincenzo Massa