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Numero 20 del 2019

Titolo: Novità dal Web.

Autore: Barbara Lispi.


Articolo:
Novità dal Web.

Di Barbara Lispi.

Ecco le novità dal Web:

1. Philips Hue, le lampade smart guadagnano il supporto Bluetooth. Philips Hue ha appena aggiornato i suoi prodotti Hue rendendone possibile l'uso anche a chi è sprovvisto del modulo bridge. Le nuove lampade smart Philips Hue integreranno anche il supporto Bluetooth permettendone la gestione diretta da qualsiasi smartphone; approccio seguito da molti altri produttori. Bluetooth, però, offre un raggio di copertura molto inferiore rispetto al sistema wireless. Le lampade Philips con modulo Bluetooth integrato potranno quindi essere controllate solo quando ci si trova fisicamente nelle vicinanze e non si collegheranno a Internet, a meno di non usare il bridge.

2. Epson presenta le stampanti EcoTank come alternativa economica e performante alle laser. Le EcoTank hanno una maggiore autonomia di stampa grazie all'assenza di cartucce e all'uso di capienti serbatoi che consentono di stampare, secondo i modelli, fino a 5.000 o 11.000 pagine, un ridottissimo consumo energetico e un impatto ambientale molto contenuto: i flaconi d’inchiostro, una volta svuotati, si possono smaltire normalmente dopo averli sciacquati. Le inkjet non hanno tempi di riscaldamento ed è possibile stampare 15 pagine al minuto per le stampanti tradizionali e 20 pagine nel caso delle multifunzione.

3. Firefox dichiara guerra ai cookie traccianti e presenta un esperimento che farà discutere. Mozilla ha annunciato l'attivazione predefinita in Firefox del blocco degli elementi traccianti di terze parti: bloccherà i cookie usati per risalire agli spostamenti di un utente da un sito web all'altro, che consentono di tracciare una sorta d’identikit sulle sue preferenze. Track This, questo è il suo nome, apre 100 schede nel browser, indipendentemente dal software utilizzato per navigare in rete, facendo apparire l'utente come se fosse parte di uno dei 4 profili individuati da Mozilla per trarre in inganno chi usa cookie traccianti facendogli comporre un identikit per nulla veritiero.

4. A rischio il sistema per l'invio di messaggi emergenziali in broadcast sugli smartphone. Un gruppo di ricercatori statunitensi ha scoperto che è facile inviare messaggi emergenziali fasulli da celle della telefonia mobile pirata. Il sistema WEA, Wireless Emergency Alerts, usato per inviare messaggi broadcast a tutti i Device Mobili posti in una certa area geografica, è molto semplice da attaccare inviando messaggi broadcast sulla rete mobile causando, potenzialmente, grossi disagi. Secondo gli esperti l'uso della crittografia consentirebbe di risolvere il problema alla radice anche se l'uso di WEA e delle soluzioni compatibili potrebbe risultare problematico.

5. Microsoft presenta Personal Vault, un contenitore crittografato integrato in OneDrive. Personal Vault, usabile da browser web o mediante l'app OneDrive, permetterà agli utenti di memorizzare i loro file in un contenitore inaccessibile a qualunque tipo di minaccia. I dati saranno accessibili usando il metodo di autenticazione a due fattori, il riconoscimento delle impronte digitali attraverso l'inserimento di un PIN, di codici ricevuti via email e SMS. Personal Vault, inoltre, scansiona il contenuto di ogni contenitore in modo totalmente indipendente rispetto alle soluzioni per la sicurezza installate sui Device Client.

6. Google Maps: arrivano le segnalazioni d’incidenti e traffico. L'ultimissima versione di Google Maps contiene una funzione che segnala in tempo reale agli altri utenti la presenza di rallentamenti sulla carreggiata, incidenti e altri pericoli. Questa nuova funzione è stata introdotta grazie a Waze, applicazione, che funge da navigatore social, acquistata tempo fa da Google. Così come accade con Waze, Google Maps mostra le indicazioni utili durante il viaggio solo dopo aver pianificato un itinerario.

7. Disattivare le email dinamiche in Gmail. I tecnici di Google hanno portato la funzione email dinamiche, AMP, in Google Gmail per consentire agli utenti di interagire con siti e applicazioni web senza abbandonare un messaggio di posta. Comunque, se un utente lo vuole, può disabilitare il caricamento automatico delle email realizzate usando le specifiche AMP, usate da Google per rendere più veloce il caricamento delle pagine web sui Device Mobili. L'uso delle email dinamiche non sarebbe abilitato se l'utente, in fase d’impostazioni, avesse scelto l'impostazione Chiedi prima di visualizzare immagini esterne.

8. Account utente Microsoft dormienti disattivati dopo due anni d’inattività. Nell'aggiornamento del Contratto per i suoi servizi, Microsoft avverte che gli utenti dovranno fare il login ai loro account almeno una volta nell'arco di due anni; altrimenti, gli stessi account e quanto contenuto, saranno persi. Microsoft, inoltre, si riserverà il diritto di impedire l'attivazione di un account utente con lo stesso nome per un certo tempo. L'account dormiente non sarà rimosso se avesse un saldo economico attivo, se vi fossero collegati abbonamenti attivi o appartenesse a sviluppatori che hanno pubblicato almeno un'app sul Microsoft Store.

9. Il traduttore Google si rinnova ancora: quali le novità. Col rilascio della nuova versione per Android e iOS, Google traduttore è molto più preciso nella traduzione di segnali e cartelli; puntando la fotocamera sul testo da tradurre, anche senza connessione, previo download dei file di lingua, Google Translate apporrà la traduzione sopra quanto si sta inquadrando. Attivando Rileva lingua anche per tradurre il contenuto d’insegne e cartelli, sarà il Traduttore a stabilire la lingua e a fare la traduzione. Google traduttore usa per la prima volta la tecnologia Neural Machine Translation, NMT, anche per la traduzione istantanea con la fotocamera; inoltre, supporta oltre 100 lingue riuscendo a tradurre da una all'altra, senza passare per l'inglese.

10. Fatturazione a 28 giorni: gli operatori di telecomunicazioni dovranno rimborsare gli utenti. Dopo la sospensiva dei rimborsi disposta dal TAR, fino a maggio 2019, il Consiglio di Stato ha stabilito che gli operatori dovranno restituire gli importi indebitamente trattenuti con una compensazione in fattura. Molti operatori hanno proposto alternative ai rimborsi in bolletta. Secondo SosTariffe.it, in molti casi le proposte dei provider appaiono più convenienti rispetto ai rimborsi: in media i servizi alternativi varrebbero 52 euro mentre il valore medio dell'indennizzo è di 18 euro. Osservando con più attenzione, però, non sempre optare per le offerte degli operatori comporta un reale vantaggio.

11. Dropbox Transfer faciliterà il trasferimento di file di grandi dimensioni. Dropbox Transfer sarà un servizio ideale per chi non vuole occuparsi di permessi, della gestione degli accessi, dello storage. Con pochi clic si potranno inviare file fino a 100 GB, già presenti sui server cloud di Dropbox o memorizzati in locale su PC. Avviato Dropbox Transfer, si otterrà un link per la condivisione dei file al quale potranno accedere tutti gli utenti, anche quelli che non hanno un account Dropbox. Gli utenti di Dropbox Transfer possono impostare password, definire una data di scadenza dei link, ricevere notifiche a conferma dell'apertura dei file e personalizzare la pagina per la condivisione.

12. DVB T2, fissate le date per il passaggio al nuovo standard e alla codifica HEVC. Il Ministero dello Sviluppo Economico, MISE, ha pubblicato la roadmap per il passaggio del sistema televisivo italiano allo standard DVB T2. Tra il 1° settembre 2021 e il 20 giugno 2022 inizierà lo spostamento delle frequenze dei network televisivi che dovranno lasciare la banda dei 700 MHz. Sempre per il 1° settembre 2021 è fissato, a livello nazionale, il passaggio di tutte le trasmissioni in MPEG4. Entro il 30 giugno 2022 gli operatori televisivi dovranno passare definitivamente allo standard DVB T2. Quest'ultima data potrebbe però subire modifiche, se si dovessero incontrare troppe difficoltà nella transizione o gli utenti non riuscissero ad adeguarsi al nuovo standard.

13. Come verificare se un'estensione per Chrome può essere dannosa. I ricercatori hanno scoperto che molte estenzioni malevoli usano la funzione unsafe-eval per scaricare codice nocivo da server remoti ed eseguirlo all'interno del browser delle vittime. Se state usando estensioni con Google Chrome, anche se installate dallo store ufficiale, è bene controllare che non usino la funzione unsafe-eval. Qualunque estensione, per usare la funzione unsafe-eval, deve dichiararla nel file manifest.json.

14. Controllare le impostazioni sulla privacy sui principali servizi online. F-Secure ha pubblicato Data Discovery Portal, un nuovo strumento online che aiuta gli utenti a verificare le impostazioni sulla privacy usate dai servizi web più diffusi e a controllare quali dati personali sono condivisi ogni giorno. Questo servizio contiene tutti i link per esaminare le informazioni raccolte da Google, Apple, Facebook, Snapchat, Twitter e Amazon Alexa. Data Discovery Portal è una raccolta di link per la consultazione delle impostazioni sulla privacy dei vari fornitori: rende agevole la consultazione di queste pagine attraverso un unico pannello di controllo.

15. Si potrà ripristinare Windows 10 anche utilizzando il cloud. La versione di Windows 10 che debutterà ad aprile 2020 probabilmente consentirà anche il ripristino del sistema operativo in modalità cloud. Gli utenti di Windows 10 potranno scegliere di utilizzare i file del sistema operativo memorizzati sui server Microsoft anziché quelli conservati in locale. Si tratta di una funzione che risulterà particolarmente utile nei casi in cui il sistema operativo non si avviasse correttamente.

Per ulteriori spiegazioni, scrivere a:
Barbara Lispi



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