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Voce Nostra

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Numero 18 del 2019

Titolo: Attualità

Autore: a cura di Vincenzo Massa


Articolo:
Estero
24 settembre, Strasburgo
Il recente aumento di espressioni di odio e razzismo in rete e sui social è allarmante e va fermato. Lo sostengono, in una lettera aperta ai Governi e ai patron dei social media, trenta esperti Onu che si dicono «preoccupati» del fatto che personalità pubbliche diffondano, per interesse politico, astio contro i migranti o altre minoranze. Gli esperti ricordano come la generalizzazione e la rappresentazione di interi gruppi di persone come inferiori o pericolosi non è nuova nella storia umana e ha condotto a tragedie catastrofiche anche nel recente passato. Oggi, sottolineano «la propaganda di odio è diventata una corrente presente in tutti i differenti sistemi politici e minaccia i valori democratici, la stabilità sociale e la pace». Ai Governi chiedono infine di adottare politiche di tolleranza, che garantiscano il diritto all'uguaglianza, alla non discriminazione, alla libertà di espressione, oltre che a vivere al sicuro dalla violenza, promuovendo attenzione alla diversità e al pluralismo.

24 settembre, Londra
Schiaffo a Boris Johnson. La Corte Suprema britannica ha dichiarato non legale la sospensione (prorogation) del Parlamento voluta dal primo ministro Tory fino al 14 ottobre, nel pieno della crisi sulla Brexit, accogliendo gli argomenti dei ricorsi di oppositori del governo e attivisti pro Remain. Il verdetto è stato raggiunto all'unanimità dal collegio degli 11 giudici. Lo speaker della Camera dei Comuni, John Bercow, ha annunciato la ripresa dei lavori parlamentari domani, sulla base della sentenza «esplicita» della Corte Suprema che ha dichiarato oggi «illegale» e mai avvenuta la sospensione del Parlamento voluta dal governo di Boris Johnson. Bercow ha precisato che si tratta di una «ripresa» dei lavori e non di una «riconvocazione». Ha aggiunto che non ci sarà il Question Time del mercoledì del premier (a New York all'Onu), ma vi sarà spazio per interrogazioni urgenti ai ministri.

1 ottobre, Lima (Perù)
Il presidente del Perù, Martin Vizcarra, ha sciolto il Parlamento del Paese controllato dall'opposizione ed ha annunciato che convocherà le elezioni: la decisione segue i ripetuti tentativi dei parlamentari di ostacolare la sua lotta alla corruzione. Qualche ora prima dell'annuncio il Parlamento aveva deciso di procedere con un controverso voto per rinnovare quasi tutti i giudici del Tribunale Costituzionale, una mossa che minaccia il piano anti-corruzione del presidente.

2 ottobre, Washington
La scure dei dazi Usa si abbatte sul Made in Italy, colpendo con una tariffa del 25% pecorino romano, parmigiano reggiano, provolone e prosciutto. Si salverebbero invece l'olio d'oliva e il prosecco. È quanto emerge dalla lista dei prodotti pubblicata dalle autorità americane dopo il via libera del Wto agli Stati Uniti. I dazi dovrebbero scattare dal 18 ottobre. Nell'elenco figurano anche il whiskey scozzese, i vini francesi, l'Emmental svizzero e la groviera. Dazi del 10% sugli aerei commerciali.

3 ottobre, Edimburgo
La Scozia mette al bando, per legge, gli scapaccioni dei genitori ai figli e qualunque forme di castigo fisico. Una normativa ad hoc è stata infatti presentata al Parlamento locale di Edimburgo dal governo guidato dalla first minister Nicola Sturgeon, il cui partito controlla agevolmente l'assemblea. Si tratta del primo territorio del Regno Unito deciso a vietare le punizioni corporali, tradizione mai del tutto estirpata del sistema scolastico britannico come del retaggio familiare. Finora la legge autorizzava - come continua a fare nel resto del Regno - un uso «ragionevole» della forza in famiglia per educare e castigare i figli. La proposta scozzese di abolizione è stata promossa da un deputato Verde, John Finnie, e ha il sostegno di laburisti e liberaldemocratici, oltre che dello Scottish National Party (Snp) di Sturgeon e di alcune ong per la tutela dell'infanzia. Contrari sono invece i Tory locali, come pure - stando ai sondaggi - una maggioranza popolare di scozzesi.

Italia
27 settembre, Roma
Sono oltre 180 le città italiane in cui le piazze si animano per i Fridays for Future, con eventi organizzati dalla sezione italiana del movimento di Greta Thunberg. L'Italia ha aderito alla Settimana per il clima, ma mentre nella maggior parte degli altri Paesi le manifestazioni si sono svolte venerdì 20 settembre, da noi la mobilitazione chiude la settimana di sensibilizzazione ai problemi dell'ambiente. Si tratta del terzo sciopero globale (dopo quelli del 15 marzo e del 24 maggio), realizzato per chiedere l'abbandono delle fonti di energia fossili e giustizia climatica per i popoli di tutto il mondo. Allo sciopero hanno aderito numerosi sindacati e anche il ministro dell'Istruzione, Lorenzo Fioramonti, ha invitato tramite una circolare i dirigenti scolastici a considerare giustificate le assenze degli studenti che partecipano alle manifestazioni.

30 settembre, Milano
Ikea ritira dal mercato il bavaglino per bambini Matvra in due pezzi blu e rosso. La decisione è stata presa a causa del possibile rischio di soffocamento. Il colosso svedese ha quindi invitato tutti i clienti che hanno comprato questi bavaglini a non utilizzarli e a riportarli in negozio, dove potranno chiederne la sostituzione o il rimborso, anche senza esibire alcuna prova d'acquisto.

2 ottobre, Roma
Luca Parmitano è il nuovo comandante della Stazione Spaziale Internazionale. L'astronauta dell'Agenzia Spaziale Europea è il primo italiano, e il terzo europeo, ad assumere questo ruolo. La cerimonia per il passaggio di consegne con il comandante russo Alexei Ovchinin è avvenuta su una stazione orbitale affollatissima, con ben nove astronauti a bordo. Giovedì Ovchinin rientrerà sulla Terra e Parmitano inizierà ufficialmente la Expedition 61.

3 ottobre, Pisa
Due fratelli di nazionalità statunitense di 38 e 35 anni, entrambi medici, sono stati arrestati dopo avere inciso il nome di uno di loro sui pregiati marmi della Torre di Pisa. I due, in vacanza nel nostro Paese, sono stati fermati all'uscita dal monumento dopo la segnalazione fatta da un altro turista all'addetto alla vigilanza che li ha poi consegnati ai carabinieri. Sono accusati di danneggiamento aggravato.

3 ottobre, Roma
Condanne a 18 anni di carcere per due dei carabinieri della Stazione Roma Appia accusati di omicidio preterintenzionale per la morte di Stefano Cucchi. Sono le richieste del pm Giovanni Musarò al processo per la morte di Stefano Cucchi per i carabinieri Alessio Di Bernardo e Raffaele D'Alessandro. Cosa diversa per l'imputato-testimone Francesco Tedesco, per il quale il rappresentante dell'accusa ha sollecitato una sentenza d'assoluzione con la formula «per non aver commesso il fatto», ma la sua condanna a tre anni e mezzo di reclusione per l'accusa di falso.

Sport
22 settembre, Singapore
Doppietta Ferrari nel Gran premio di Singapore, valido per il Mondiale di F1: il tedesco Sebastian Vettel è tornato al successo, precedendo sul traguardo il compagno monegasco Charles Leclerc, reduce dalla doppia vittoria in Belgio e a Monza. Per la scuderia di Maranello è il terzo trionfo consecutivo nel Mondiale piloti. Sul gradino più basso del podio l'olandese Max Verstappen, quarto il britannico Lewis Hamilton.

2 ottobre, Barcellona
Il Barcellona ha battuto l'Inter 2 - 1 in una partita della seconda giornata del gruppo F della Champions League. Nerazzurri in vantaggio al secondo minuto con Lautaro Martinez, pari di Suarez nella ripresa e gol del 2 - 1 firmato sempre da Suarez per una doppietta da applausi. Nella prima casalinga della stagione in Champions, la Juventus liquida invece il Bayer Leverkusen con un 3 - 0. Il gioco bianconero non è un granchè, ma il risultato pieno arriva e con un successo rotondo.
a cura di Vincenzo Massa



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