Numero 15 del 2019
Titolo: A domanda risponde.
Autore: Nunziante Esposito.
Articolo:
A domanda risponde.
Di Nunziante Esposito.
Questa rubrica sta raccogliendo da molto tempo le domande che arrivano in privato ai componenti della redazione. Si prega, qualora fosse necessario, di fare delle domande specifiche su argomenti che sono stati trattati sul giornale, oppure su argomenti che si desidera approfondire, in modo che possiamo fornire un'assistenza anche attraverso questo mezzo.
Ecco le domande e le risposte di questo mese:
Domanda: sono non vedente e gestisco una pagina Facebook per utilizzatori di device Android.
Sulla pagina io mi occupo di recensire app nuove uscite. Recensiamo i relativi aggiornamenti e cambiamenti delle app.
Vengo ora all’argomento della Firma Digitale: avendo io moltissime difficoltà con la penna, ogni qualvolta devo firmare un documento, necessito della guida di un vedente per scrivere nome e cognome in spazi spesso molto ristretti. Questo è uno dei motivi che mi hanno spinto da diverso tempo ad interessarmi alla firma digitale, anche dopo aver parlato con molti non vedenti ( Italiani e non), che hanno la mia stessa difficoltà.
So che in moltissimi paesi la firma digitale è perfettamente legale, non sono però certa sia valida e riconosciuta anche nel nostro paese.
In America ad esempio, l’impronta digitale è ormai riconosciuta a tutti gli effetti una firma ed è ritenuta ancor più sicura poiché impossibile da falsificare.
Ora mi chiedo se abbia valore legale anche in Italia e se esista un’app per smartphone in grado di svolgere tale operazione.
Molti utenti della pagina mi hanno posto tale quesito, allora ho fatto alcune ricerche sul Play Store: ho trovato moltissime app tutte gratuite ma la maggior parte inaccessibili.
Le uniche 2 accessibili tra quelle che ho visto sono:
1. Aruba Firma Digitale: perfettamente accessibile, legge tutti i formati, chiede di inserire un nickname ed una password, attivare tutta una serie di finestre nelle impostazioni, ma al momento di firmare si presenta sempre un errore. Inserite le credenziali, appare: firma Fallita Credenziali Non Corrette. Ho letto su internet che Aruba per far si che la firma sia effettiva e riconosciuta, dispone di accessori specifici da acquistare e configurare in modo da poter depositare la propria firma e poter svolgere il tutto anche dall’app.
2. DocUsign. Anch'essa gratuita, permette di firmare solo DOX. Una volta iscritto gratuitamente, importiamo il documento. Abbiamo 2 opzioni di firma: disegnare con il dito la propria firma o scattare una foto alla nostra firma. Tale operazione va fatta sempre daccapo per ogni documento.
Non ho ancora recensito sulla pagina( come chiesto da moltissimi utenti in privato) nessuna delle 2 app. Se tu potessi darmi delucidazioni in merito te ne sarei grata.
Risposta: nella tua email non ho ben compreso se per te è chiaro cosa sia la Firma digitale, quindi, per prima cosa ti definisco immediatamente cos'è.
La firma digitale non è la firma autografa che si appone su un documento cartaceo, ma è la firma digitale che si appone ad un documento digitale e viene letta solo digitalmente, sia dai software che ti consentono di firmare digitalmente, sia dai vari siti dei gestori che vendono il dispositivo di firma digitale.
Quando firmi un documento PDF, si può far comparire anche sul file la dicitura firmato digitalmente da ...nome e cognome.
Se il file non è un pdf, allora viene aggiunta una estensione che ti costringe a controllare il file solo con il software di firma o dal sito internet di uno dei gestori di firma digitale, perché altrimenti il file non si può aprire.
Per poter firmare un documento digitale, ti devono fornire il documento digitale che, tramite il software di firma o tramite l'app, dopo averlo letto e quando sei certa di quello che stai firmando, puoi apporre la firma digitale.
La firma digitale si acquista da uno dei distributori autorizzato e può essere composta da un lettore di card e da una smart card o da una pendrive con al suo interno anche il lettore di card.
In entrambi i casi, abbiamo una card sulla quale sono memorizzati i codici che contengono i nostri certificati di firma privati. La card che contiene i codici è contenuta all'interno della pendrive o all'interno della smart card. Praticamente è un cip simile ad una SIM telefonica.
Il gestore della firma digitale che acquisti, ti fornisce un software di gestione che si installa nel computer nel caso di lettore e smart card, oppure nella pendrive se il dispositivo di firma è su pendrive.
Oltre al software di gestione, tramite il sito del gestore, si accede al registro nazionale e internazionale dei certificati di firma, e tramite questo sito che contiene i certificati pubblici della nostra firma digitale, possiamo firmare un documento digitale.
In pratica e in parole molto povere, quando dobbiamo firmare un documento digitale, colleghiamo la pendrive o il lettore di smart card al computer, avviamo il software, carichiamo il documento da firmare, lo leggiamo per verificare quello che stiamo per firmare e, una volta sicuri, firmiamo.
Ovviamente, il software di firma ci chiede il pin di sicurezza e, una volta avviata la procedura di firma, si collega al sito del gestore che, controllata la corrispondenza dei certificati privati presenti sulla card con quelli pubblici che sono sul sito, conferma la firma e viene generato e salvato sul computer il file firmato.
Una firma apposta nelle modalità spiegate sopra in modo molto semplificato e tutte le informazioni delle operazioni di firma vengono memorizzate sul sito e il gestore le conserva per 20 anni.
In merito all'app di Aruba, ti viene fornito l'errore perché non hai acquistato e registrato la firma digitale. Se non hai sottoscritto la firma digitale, l'app o il software che puoi installare liberamente anche senza aver acquistato la firma digitale, non potranno mai collegarsi al sito di riferimento, in questo caso Aruba, per poter verificare i certificati privati con quelli pubblici della tua firma e, quindi, non puoi firmare un documento digitale.
L'altra app non è da prendere in considerazione, in quanto non è altro che il voler scimmiottare la firma autografa su un documento, senza il controllo di nessuno, per cui non può avere nessun valore legale.
La firma digitale anche in Italia ha valore legale, anche se non è ancora obbligatoria per tutti.
Sono obbligati ad usare la firma digitale tutti gli uffici pubblici e tutti coloro che hanno rapporti con essi. Inoltre, sono obbligati ad usare la firma digitale i Notai, gli Avvocati, i Fiscalisti e tutti gli operatori riconducibili a queste tipologie di professionisti.
Grazie per avermi informato di questa app di Aruba e ti informo di aver installato Aruba firma digitale che ho provato con la mia firma digitale di Poste e di Infocert, ma non è possibile usarle, per cui si deve per forza avere il dispositivo di firma digitale remota di Aruba che consiste in un dispositivo che genera un codice OTP e delle credenziali per poter firmare con la firma digitale.
Comunque, tieni presente che gli unici due dispositivi di firma digitale accessibili sono quelli di Poste Italiane e quello di Infocert. Quest'ultimo lo stiamo ancora testando perché presenta ancora qualche problema di poco conto.
Domanda: non so se parliamo della stessa cosa: due anni fa fummo obbligati a passare da home banking a digital banking, e non si doveva andare in filiale a farsela attivare. Parliamo di due cose diverse? ora quando entro nel sito di Mps c'è una opzione preliminare per rendere il sito accessibile agli screen reader: se la attivo, in realtà le difficoltà non diminuiscono affatto, tranne qualche void=0 in meno.
Dammi qualche chiarimento su questi sportelli, che io non conosco, ma forse parliamo della stessa cosa?
Risposta: stiamo parlando della stessa cosa, perché hai già lo sportello di digital banking. Quando entri ed attivi il pulsante per gli screen-reader, diventa tutto accessibile.
i test al sito di home banking di MPS li ho fatti io personalmente e ti posso dire che, se non hanno modificato nulla nelle scorse settimane, se attivi la modalità digitale è possibile fare in modo accessibile quasi tutto.
Credo che tu non abbia mai usato i comandi di Jaws per spostarti sulle pagine web, quindi, ti invio un corso che ho scritto diversi anni fa per imparare a navigare con Jaws, studia un poco e vedrai che poi riuscirai ad usare tranquillamente il tuo sportello digital banking di MPS. Se servisse a qualcun altro, si può richiedere alla redazione o alla email che trovate in fondo a questo articolo.
Domanda: vorrei porti un quesito. Ho trovato su uiciechi.it il programmino per scaricare musica che hai messo tu, dalla spiegazione sembra molto semplice, ma arrivo fino alla cartella dei brani scaricati ma poi non si possono aprire poiché mi dice che è una cartella di sola lettura. Tu sapresti spiegarmi come fare per ascoltare la musica che ho scaricato? Attendo qualche tua indicazione.
Risposta: non mi hai detto quale programma dei due o tre che ho pubblicato hai provato, ma penso sia Lacey.
Comunque, in tutti e tre i casi, non si dovrebbe verificare il problema che mi hai indicato.
Se stai usando Windows 10, sposta la cartella in documenti ed una volta avviato il programma, dalle impostazioni, cambia la cartella di destinazione dei file. Purtroppo, con gli ultimi aggiornamenti di Windows 10, in alcune cartelle di sistema non ti fa leggere se non modifichi i permessi, cosa che non ti consiglio.
Domanda: hai qualche suggerimento da darmi per muovermi da tastiera con i video di Youtube (interrompere e riprendere, avanti e indietro...).
Risposta: devi provare a cercare con il comando control più freccia giù, dopo esserti posizionato ad inizio pagina con control più home.
Praticamente dovresti trovare i comandi per fermare/riavviare il video.
Se non riesci a trovare questi comandi, puoi usare alt più freccia sinistra per tornare al link che ha aperto il video e con invio lo puoi riavviare, se ti serve farlo.
Nunziante Esposito