Numero 9 del 2019
Titolo: Per i più piccini
Autore: Redazionale
Articolo:
Gioca con le lettere
Ogni parola ha una «x» che va sostituita con un'altra lettera. Sarà la «d» oppure la «c» quella giusta?
Xrago; xreta; xiabatte; xondolo; xivano; xarta; xiario; xoperta; xresta; tunxra; xavallo; xeserto; xirezione; xrudo; xipolla; xorato; xulla; moxa; cuxina; xente; xemento.
Soluzione:
Drago; creta; ciabatte; dondolo; divano; carta; diario; coperta; cresta; tundra; cavallo; deserto; direzione; crudo; cipolla; dorato; culla; moda; cucina; dente; cemento.
Parola intrusa
1) Eleonora sta giocando soffiando con la casetta delle bambole.
2) Il contadino areoplano lavora nei campi con il trattore.
3) La maestra spiega le operazioni frullato ai suoi alunni.
4) Nel sottobosco mare stanno nascendo dei piccoli funghetti.
5) Sofia si è addormentata sul soffitto divano con il suo gattino.
Soluzione:
1) soffiando
2) aeroplano
3) frullato
4) mare
5) soffitto
Indovinelli
1) Cade sempre dalle nuvole. Cos'è?
2) C'è nella rugiada e anche nella brina; però, manca nella pioggia. Cos'è?
Soluzione:
1) la pioggia
2) la lettera R
Colmi
Qual è il colmo per un drago? Avere la gola secca!
Qual è il colmo per un albero? Spogliarsi in autunno e non d'estate!
Qual è il colmo per un gatto? Dire: «chi mi segue è un cane!».
Qual è il colmo per un camaleonte? Avere tanti grilli per la testa!
Filastrocche
Il primo giorno di scuola
Un dì mi ci portarono
e mi lasciaron là,
come un meschino passero
che ancor volar non sa.
Vociavano e ridevano
i bimbi intorno a me;
io cominciai a piangere
senza saper perché.
Una bimbetta piccola
lenta si avvicinò;
avea una mela ruggine,
disse: «Ne vuoi un po'?».
E me la diede a mordere
fino che ce ne fu,
poi mi asciugò le lacrime
ed io non piansi più.
Lina Schwarz
Finalmente torno a scuola
Finalmente torno a scuola
e il pensiero lieto vola
alla classe che ho lasciato
a quei semi che ho piantato.
Sono nati dentro il cuore
tanti amici, tanto amore;
un maestro, una maestra,
pezzi belli di un'orchestra.
Non c'è più lo smarrimento,
resta solo il cuor contento
che racconta al suo diario
un nuovo anno straordinario.
Giuseppe Bordi
A Settembre
A settembre ci son frutti
che vorrebbero mangiare tutti
e un mio amico un po' abbondante
di ricette ne sa tante.
Ciccio bello e pacioccone
è davvero un gran mangione
e divorava con le pere
un buon formaggio del droghiere
e con i fichi ed il prosciutto
in un boccone finisce tutto.
Ti racconto come fa
prova anche tu leggendo qua.
Autunno
Dove andate
gialle foglioline,
arrossate cartoline
dell'estate che è finita?
Siete farfalline
piccoline,
e una danza
fate in cielo
tra il ciliegio
e il melo.
Zia Titti racconta...
L'albero dorme
Un bambino molto piccolo non aveva mai visto un albero perdere le foglie.
«Oh» esclamò, quando vide il bell'albero spogliato «mi dispiace che tu sia diventato così! Eri tanto bello!».
«Non ti rammaricare!» rispose l'albero. «Ho perduto la mia veste verde, ma non per sempre. A primavera le foglie ritorneranno e torneranno anche i fiori e i frutti. E tutto sarà come prima».
«E durante l'inverno che cosa farai?» chiese il bambino.
«Nulla farò» rispose l'albero. «Mi addormenterò di un sonno lungo lungo e così non sentirò il freddo. Ma a primavera mi risveglierò e sarà una bellissima cosa».
«Verrò a svegliarti io!» disse il bambino. «Ti assicuro che non me ne dimenticherò».
«Non importa» replicò l'albero allegramente. «Non importa che tu venga. Ci penserà il sole, ci penseranno gli uccellini a svegliarmi».
«Bene» disse il bambino, «ma io verrò lo stesso e batterò le mie manine sul tronco».
L'albero rise dell'insistenza dolce del bambino, poi ebbe un lungo brivido e si addormentò.
M. Menicucci
Si torna a scuola
Anche per le caprette arrivò la fine delle vacanze e la maestra Carola ricominciò le lezioni. Il programma quell'anno era: «difesa dai lupi». La maestra Carola fece come prima cosa un bel disegno alla lavagna e le caprette lo riconobbero subito: Zampa Grigia, il nemico di sempre.