Numero 12 del 2019
Titolo: Evento Google I/O 2019.
Autore: Carlo Sist.
Articolo:
Evento Google I/O 2019.
Di Carlo Sist.
Novità accessibilità.
Durante il Google I/O 2019 sono stati fatti diversi annunci di varia caratura. Tra i nuovi Pixel 3A e 3A-XL e le novità di Android Q, di carne al fuoco ne è stata messa tanta, ma anche fra gli annunci minori si è mosso qualcosa di utile sotto l'aspetto della accessibilità. Di seguito proviamo ad analizzarne alcune.
Google Assistant.
Una tra le novità più interessanti è quella relativa all'Assistente Google di prossima generazione, che sarà fino a 10 volte più veloce offrendo un'esperienza di uso più completa e superiore. L'Assistente Google, adesso disponibile su oltre un miliardo di dispositivi e soprattutto smartphone, è disponibile in 30 lingue e in 80 nazioni.
Questo assistente già funziona con oltre trentamila dispositivi connessi in casa. Con la nuova generazione di Internet delle cose, le reti neurali avranno un notevole miglioramento a fronte di un ridottissimo peso della connessione, consentendone l'uso anche in locale, senza avere attiva una connessione di rete e con una latenza pari a zero, ovvero, l'attesa di risposta viene annullata completamente.
Android q.
Sul palco del Google I/O, si parla molto chiaramente anche di Android 2019 e soprattutto della nuova versione del sistema operativo per smartphone. L'azienda di Mountain View è arrivata ormai alla sua decima versione di Android, denominata Android Q.
Si dice che arriveranno varie soluzioni, tra le quali il supporto al 5g e ai nuovi smartphone pieghevoli. Questi ultimi, si apriranno automaticamente a tutto schermo. Brian Kemler, product manager della sezione Accessibilità di Google, ha annunciato che c'è una nuova opzione di accessibilità chiamata Live Caption che è davvero interessante.
Tra le novità, c'è anche il Tema Scuro richiesto davvero da tanti utenti. Per attivarlo basterà aprire il menu delle Impostazioni rapide toccare il pulsante e l'interfaccia passerà dal bianco al nero.
Google Duplex
Non solo smartphone, ora anche sul Web. Lo scorso anno alla conferenza Google I/O 2018 è stato mostrato il potenziale di Google Duplex, una soluzione che unisce le potenzialità dell'Intelligenza Artificiale con i bisogni di utenti e commercianti. Una chiamata vocale per prenotare un tavolo in un locale ha fatto il giro del Web. Ci sarà modo di aiutare gli utenti nelle attività quotidiane. Sostanzialmente si tratterà di una funzione di autocompletamento di form on-line intelligente grazie proprio alle potenzialità fornite dall'Intelligenza Artificiale di Google.
Google Lens.
Google permetterà agli utenti di vedere la Realtà Aumentata integrata nelle ricerche su Web ma non solo perché l'azienda ha intenzione di aumentare il potenziale del proprio Google Lens ossia il servizio che permette di riconoscere tramite immagini un determinato oggetto. La missione di Google è quella di rendere le informazioni il più possibile accessibili e tanti sono gli strumenti per permettere tutto questo soprattutto mantenendo la privacy e la fiducia degli utenti.
I prodotti di Google sono pensati per essere utili in vari aspetti della nostra vita, sia che siano per lavoro o per intrattenimento.
A parte Lens che sarà da subito aggiornato anche in Italia, le altre novità arriveranno prima sui dispositivi top di gamma, già presenti in USA, poi gradualmente diffusi al resto del mondo.
Per saperne di più e continuare a leggere, vai alle pagine seguenti:
Su Google Assistant: https://www.hwupgrade.it/news/telefonia/google-assistant-sara-10-volte-piu-veloce-entro-fine-anno-ecco-tutte-le-novita-annunciate_82209.html
Su Android Q: https://www.hwupgrade.it/news/telefonia/android-q-presentato-ufficialmente-al-google-i-o-2019-ecco-tutte-le-novita_82204.html
Su Google Duplex: https://www.hwupgrade.it/news/web/google-duplex-non-solo-smartphone-ora-anche-sul-web_82221.html
Su Google Lens: https://www.hwupgrade.it/news/wearables/google-i-o-2019-arriva-la-ricerca-con-la-realta-aumentata-integrata-e-google-lens-diventa-traduttore_82202.html
Per ulteriori spiegazioni, scrivere a: Carlo Sist