Numero 12 del 2019
Titolo: Audacity per Mac, seconda parte.
Autore: Paolo Giacomoni.
Articolo:
Audacity per Mac.
Di Paolo Giacomoni.
Seconda parte: Aprire, ascoltare, salvare un file audio.
Aprire un file.
Vuoi aprire un file.mp3 con Audacity?
1. Entra nella tua cartella dei file audio e posati sul file che vuoi e premi vo-shift-m, cioè il menu contestuale.
2. Con le frecce vai su "apri con". cliccalo.
3. Tra le soluzioni che ti vengono proposte scegli "Audacity" e fai invio. il file farà aprire il programma. La stessa cosa puoi fare su un bel po' di altri formati: wav, aiff...
Ora Audacity è aperto e il tuo file adesso occupa una sola traccia, anche se è stereo. Audacity infatti supporta tracce sia mono che stereo.
Ti trovi proprio nella principale area di lavoro che VoiceOver chiama "zona strumenti". E' qui che devi restare ed è qui che trovi la tua traccia e le altre che poi andrai eventualmente registrando nella stessa sessione.
Con vo destra e sinistra puoi spostarti su altre aree molto invitanti, come la "timeline", ma per ora rinuncia a frequentarle: Audacity non risponderebbe a dovere.
Invece con command-f6 raggiungerai una barra di stato dove potrai leggere e scrivere diversi parametri relativi a quel che stai facendo.
Con command-f6 ancora entrerai in una barra di strumenti che non userai mai. Con command-f6 ancora torni all'area di lavoro. Insomma, con questo command-f6 fai il giro di queste tre aree.
E adesso ascoltiamo.
Quando Audacity è stato aperto col file.mp3 o altro formato, VoiceOver dirà il nome del file seguito dal solito "zona strumenti" che ci dice che siamo sulla parte centrale della videata principale.
Premendo spazio una prima volta lo ascoltiamo. Premendo ancora spazio una seconda volta lo azzittiamo. Premendo ancora spazio una terza volta lo riascoltiamo, sempre dall'inizio.
Se però, ascoltando, premiamo la S, il tasto caldo che abbiamo settato nel primo capitolo, quando, dopo lo stop riascolteremo, l'ascolto riprenderà dal punto in cui abbiamo premuto la s; questo perché appena si carica un file, la traccia è attivata o, come dice VoiceOver, "selezione attiva". Più avanti spiego cosa significa.
Salvataggio.
La voce "salva" del menu "file", o option-s, salva il file nel formato proprietario di Audacity, qualunque sia il formato del file caricato. Audacity li chiama "progetti".
Il formato Audacity, detto appunto "progetto", consta di un file.aup e di una cartella che si chiama file_data, dove al posto della parola "file" ci sarà il nome che hai dato al momento del salvataggio. Dentro la cartella ci sono tanti file che contengono la digitalizzazione dei suoni. Non andarci a rovistare o a manomettere.
Se invece vuoi salvare in altri formati, invece della voce "salva" o Salva con nome", scegli la voce "esporta", scorciatoia command-shift-e. Salvi però in mp3 solo se hai scaricato la libreria lame di cui ho detto in uno dei paragrafi del primo capitolo. Non hai invece difficoltà a salvare nei formati non compressi come wav e aiff.
I software che mi potete sempre richiedere, chi riceve il giornale su CD-ROM li trova tra i software del mese.
Vi rimando al prossimo articolo, per continuare a conoscere ed usare questo splendido software.
Per eventuali ed ulteriori spiegazioni, scrivere a: Paolo Giacomoni