Numero 6 del 2019
Titolo: ATTUALITÀ- L'esperienza che fa la differenza…
Autore: Linda Legname
Articolo:
Quando nel Novembre 2017 ho letto il bando del Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali ho immediatamente pensato ai nostri campi riabilitativi.
Ho ripercorso velocemente il tempo in cui io stessa sono stata assistente, operatrice e coordinatrice di quei campi e ho pensato al grande valore inespresso che racchiudevano.
Dalla lettura del bando, alla favorevole accoglienza del Presidente Mario Barbuto che ringraziamo di cuore, alla costituzione del gruppo di lavoro tra le risorse presenti all'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI), il passo è stato breve: abbiamo partecipato all'avviso 1 del 2017 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali presentando il Progetto NET.IN Campus - “Network Innovativi per interventi abilitativi per persone con disabilità visiva” che ha ottenuto il finanziamento necessario per la sua realizzazione.
L'idea - forza del progetto - è stata fin dal suo nascere il desiderio di dare sistematicità all'esperienza dei campi abilitativi che l'UICI grazie all'Istituto di Ricerca, Formazione e Riabilitazione (I.Ri.Fo.R) da quasi 30 anni dedica ai suoi utenti più giovani: ciechi, ipovedenti e con disabilità aggiuntiva.
Tantissime le persone coinvolte: da Nord a Sud decine e decine di operatori, svariate centinaia di utenti hanno tutti contribuito a raggiungere l'obiettivo previsto.
Formazione, incontri, condivisione, scelte operative, sperimentazione e grande lavoro di rete sono stati gli elementi che hanno caratterizzato il progetto in tutte le sue fasi.
Ma il valore che forse più di ogni altro ha reso "speciale e originale" il progetto Net.IN Campus è senza dubbio la presenza nei campi di volontari ciechi e ipovedenti che hanno collaborato fianco a fianco degli operatori nello svolgimento delle attività e accompagnato i giovani partecipanti in un percorso di consapevolezza delle proprie abilità e capacità, mettendo a disposizione non solo la loro personale esperienza pregressa di utenti, ma anche la testimonianza concreta di chi quel cammino lo ha già percorso traendone benefici innumerevoli. In Net.In Campus, questa nuova prospettiva, ha avuto una valenza importante in quanto trova realizzazione nell'interesse dell'utente e incentiva le collaborazioni tra le diverse sedi UICI ed altre Istituzioni e Associazioni del settore presenti sul territorio nazionale.
La volontà e l'esigenza, dunque, di far conoscere e apprendere a operatori, famiglie, addetti ai lavori e più in generale alle persone che si avvicinano alla progettazione e al lavoro nei campi abilitativi ci ha incoraggiato a intraprendere questo percorso e a porci come obiettivo finale del progetto la realizzazione del Manuale "Campi abilitativi e riabilitativi - Analisi delle esperienze verso un modello condiviso".
Per Mario Barbuto, presidente nazionale UICI "con la pubblicazione di questo manuale si compie un altro passo di quell'ambizioso progetto dell'UICI volto a rendere omogenei su tutto il territorio nazionale gli interventi abilitativi negli oltre trenta campi che si realizzano ogni anno. Il lavoro sul campo di centinaia di operatori, svolto nel corso di molti anni e la successiva elaborazione teorica eseguita da esperti qualificati, mediante l'impiego di strumenti validati scientificamente, ha prodotto questo manuale che è il concentrato di buone pratiche e che rappresenterà il punto di riferimento certo nel prossimo futuro per la scelta dei luoghi, l'aggregazione degli utenti e l'impostazione delle attività quotidiane da svolgere, degli interventi da attuare e delle strategie da adottare".
Martedì 28 maggio 2019 presso la sala "Enzo Tioli" della Presidenza Nazionale dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, è stata organizzata una conferenza stampa alla presenza del Sottosegretario Salvatore Giuliano del Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca che nel suo intervento ha detto: "Ben vengano queste iniziative, mi piacerebbe tanto partecipare, se mi invitate, al prossimo campus. Sarebbe opportuno privilegiare maggiore sinergia tra UICI e MIUR per prevedere e realizzare progetti concreti così come è stato fatto per Net.IN Campus". Presenti anche il Sottosegretario Vincenzo Zoccano del Ministero per la Famiglia e le Disabilità, l'on. Paolo Russo, Membro della Commissione Bilancio della Camera, e il sen. Davide Faraone, presidente Fondazione Italiana per l'Autismo ONLUS, che ha dichiarato: "Questa attività è importantissima perché, purtroppo, se non ci fossero progetti ad hoc come Net.In Campus, questi ragazzi non avrebbero possibilità di fare simili esperienze. Chi farebbe fare a un ragazzo non vedente l'esperienza di una scalata, di una immersione subacquea, di un'attività in un'isola come Lampedusa?".
Con la Conferenza stampa, alla presenza anche di tutte le risorse coinvolte, si è concluso questo progetto di rilevanza nazionale di cui l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti è stato l'ente coordinatore e che ha visto la partecipazione di diversi partner tra cui I.Ri.Fo.R. (Istituto Ricerca, Formazione e Riabilitazione), ANIOMAP (Associazione Nazionale Istruttori Orientamento, Mobilità, Autonomia personale), CNOP (Consiglio Nazionale Ordine Psicologi), FISPIC (Federazione Italiana Sport Paralimpici per ipovedenti e ciechi), ReS (Associazione per il Riformismo e la Solidarietà), Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro-Ciechi e Università di Siena.
Siamo consapevoli del lungo e impegnativo lavoro che ancora ci attende, ma grazie al progetto Net.IN Campus e al suo prodotto finale, oggi abbiamo a disposizione una guida documentata e autorevole che ci assisterà nella programmazione e nelle scelte dei prossimi anni.