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Numero 07 del 2019

Titolo: Google Home, uno degli altoparlanti intelligenti, prima parte.

Autore: Alessio Conti.


Articolo:
Google Home, uno degli altoparlanti intelligenti.

Di Alessio Conti.

Prima parte.

Con questa serie di articoli ci intratterremo su Google Home, il cilindro mediamente intelligente che ti consente di tenere in ordine la tua casa, Se dotata di prese apposite e di svolgere alcune operazioni.

L’apparecchio ha la forma di un altoparlante e può essere configurato dalla sua applicazione che occorre installare sul proprio telefono. Il processo di configurazione consiste nell’associazione del dispositivo al proprio Account Google e all’immissione dei vari ambienti in cui si articola la casa, delle varie App da cui si può sentire musica e di altre caratteristiche. Orientando il telefono con la porta di caricamento rivolta verso il proprio petto, l’applicazione Google Home prevede in basso alcuni pulsanti:

Home, pagina principale dell’applicazione.

Il pulsante scopri ti mette in contatto con le informazioni relative a cosa tu possa fare.

Il pulsante account ti consente di gestire le impostazioni relative al tuo account.

Dal punto di vista della forma, il cilindro possiede, nella sua parte posteriore, un pulsante tondeggiante, incavato e quindi ben visibile. Questo bottone attiva o disattiva il microfono. L’audio di Google home si pone, se attivato, in posizione di ascolto, ma affinché senta, ed eventualmente recepisca i nostri comandi, occorre dire: ei Google o: Ok Google. Sempre sul retro del dispositivo si trova lo spinotto per il suo collegamento ad una presa di corrente elettrica, mentre davanti abbiamo l’altoparlante vero e proprio da cui esce la voce maschile di questo apparecchio.

Il sistema, nel suo attuale stadio di sviluppo, scrivo questo pezzo ad aprile 2019 ha indubbiamente dei limiti, sia nella comprensione del linguaggio parlato, sia nell’operatività. In particolare, essendo settato sulla lingua inglese, non sempre riesce a comprendere e soprattutto a contestualizzare le frasi che gli vengono dette. Tuttavia fa bene alcune cose non di poco rilievo e può sicuramente crescere.

Illustreremo qui generalmente alcune operatività di questo sistema, per poi scendere, con parti successive, in aspetti particolari:

1. Esecuzione di calcoli matematici, informazioni circa l’ora corrente ed il tempo nel luogo in cui ci si trova o in altre città del mondo. Livello di esecuzione raggiunto attualmente ottimo.

2. Interazione con app giallo zafferano per ricette di cucina sia consigliate dall’app stessa sia richieste dall’utente. Livello di interazione raggiunto attualmente più che buono.

3. Racconto di barzellette. Livello di interazione raggiunto attualmente ottimo.

4. Ricerca di punti di interesse, bar ristoranti in un certo luogo. Livello di interazione raggiunto attualmente discreto con varie difficoltà nello scorrere liste.

5. Interazione con Google calendario, per immissione e consultazione di eventi. Livello raggiunto più che buono.

6. Interazione con radio di tutto il mondo. Livello ottimo.

7. interazione con giornali quotidiani: solo Repubblica e corriere della sera in alcune parti. Non sono in grado ad oggi di testare le operatività sulla casa, che comunque vengono descritte generalmente come ottime: abbassamento serrande, accensione o spegnimento luci, controllo della televisione disponendo di adeguate prese e strutture.

Per fermare una riproduzione audio dire: stop.

Prima di avviare una nuova interazione, cambiamento di stazione radio dire sempre: ei Google o ok Google. Il dispositivo, dal nostro punto di vista, va certamente seguito con interesse e guardato con attenzione, anche, se non soprattutto, per gli sviluppi che promette. Approfondiremo in specifici articoli le operatività elencate sopra. Qui basterà rilevare che la domotica si svilupperà molto e che Android ha la quasi totalità del mercato degli elettrodomestici connessi. Anche per questo vale la pena dedicare un poco di tempo a questo sistema operativo. Sembra che piano piano, dopo anni e anni di scrittura di articoli e realizzazione di audio e video, lo si stia capendo.

Alessio Conti.

Responsabile prodotti Android onlus veyes



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