Numero 06 del 2019

Titolo: Whatsapp: alcune possibilità importanti.

Autore: Alessio Conti.

Articolo:
Whatsapp: alcune possibilità importanti.

Di Alessio Conti.

In questo breve articolo non si descriveranno le novità di una particolare versione dell’applicazione Whatsapp, ma si illustreranno alcune manovre che possono essere importanti, soprattutto qualora, tra conversazioni singole e di gruppo, si abbiano molti dati archiviati.

Fino ad ora abbiamo soffermato la nostra attenzione su manovre che obbligavano l’utente ad entrare in una conversazione particolare, per copiare un messaggio, inoltrarlo, eliminarlo, o per cancellare tutta la conversazione. Queste manovre, come quelle che vedremo tra breve, facevano leva sul doppio tocco con il dito trattenuto. Si tratta di colpire per due volte in rapida successione l’elemento interessato, trattenendo il dito dopo la seconda pressione.

Vediamo ora quelle manovre che, invece, si possono svolgere dal Menu in cui le varie conversazioni appaiono. Non dobbiamo quindi entrare in nessuna conversazione particolare, ma fermarci dove tutte le conversazioni vengono elencate. Si tratta di piccoli, ma importanti trucchi. Per accedere a questo tesoretto di operazioni occorre: premere sulla conversazione in rapida successione, trattenendo il dito sul vetro dopo aver effettuato la seconda pressione.

Se orientiamo il telefono con la porta di caricamento rivolta verso il nostro stomaco, nella parte alta dello schermo, metaforicamente disposti in una linea orizzontale, troviamo tre pulsanti: archivia, silenzia notifiche e fissa conversazione. Partiamo da questo ultimo bottone che forse appare il meno intellegibile. Questo pulsante serve a fissare la conversazione selezionata in alto, facendo così in modo che compaia per prima nella lista delle conversazioni, indipendentemente dal giungere dei messaggi.

Il pulsante archivia Archivia la conversazione e può essere utile qualora questa contenga elementi importanti. L’archiviazione preserva la segretezza della conversazione. L'avvenuta archiviazione di una conversazione viene segnalata anche acusticamente dalla sintesi vocale con il lettore di schermo Talkback con cui sto facendo queste prove. Dopo essere stata archiviata, la conversazione non risulta più nell'elenco delle normali altre conversazioni. Per togliere dall'archivio una conversazione procedere nel modo seguente: dal Menu principale dell'applicazione, premere cerca, scrivere il nominativo della persona con cui si sta conversando, effettuare la stessa operazione della doppia pressione con il dito trattenuto dopo il secondo colpo, premere il pulsante estrai dall'archivio.

A quel punto la conversazione non più archiviata tornerà visibile. Questa funzione serve per segretare alcune conversazioni che non saranno visibili a chi non sa che siano state archiviate perché non appaiono a schermo.

Il pulsante silenzia notifiche serve a fare in modo che la conversazione non emetta alcun suono al giungere di un messaggio.

Troviamo sempre in alto il pulsante altre opzioni. Se entriamo in questa sezione troviamo abbandona gruppo. Se si tratta di un gruppo, previa conferma ci consente di abbandonarlo.

La successiva possibilità è crea collegamento diretto. Questa scelta appare molto comoda e merita qualche ulteriore spiegazione. Premendo questo bottone nella schermata principale del nostro telefono verrà creato un collegamento diretto con questa specifica conversazione.

Per accedervi, quindi, non apparirà più necessario aprire l’applicazione, raggiungere la conversazione ed entrarvi, ma lo si potrà fare direttamente dalla schermata principale del telefono. Possibilità utile se io mi scrivo molto spesso con una persona e voglio trovarla più rapidamente.

Quindi se vogliamo trovare rapidamente una conversazione possiamo fare varie cose: fissarla in alto, in modo da averla sempre per prima; creare un collegamento diretto, in modo da averla direttamente sulla schermata principale. Se, invece, non vogliamo che una conversazione sia visibile ad altri la possiamo archiviare.

Dobbiamo però ricordare che poi non è visibile neppure a noi e la dobbiamo cercare nel modo che abbiamo descritto.

Alessio Conti.

Responsabile prodotti Android Onlus Veyes