Numero 05 del 2019

Titolo: Novità dal Web.

Autore: Barbara Lispi.

Articolo:
Novità dal Web.

Di Barbara Lispi.

Ecco le novità dal Web:

1. Pericolose app scoperte nel Play Store di Google rubavano i dati bancari. ESET ha scoperto altre app pubblicate sul Play Store, Installate da oltre 30.000 utenti nel periodo compreso tra agosto e ottobre 2018 prima di essere rimosse da Google, che integravano trojan bancari capaci di interferire con le applicazioni legittime installate sui Device Mobili. Queste App malevole, una volta in esecuzione, interferiscono con altre applicazioni normalmente usate per l'online banking mostrando agli utenti falsi moduli di login per sottrarre le loro credenziali.

2. ReCAPTCHA v3, nuova versione del sistema antispam di Google. ReCAPTCHA v3 è la nuova versione dello strumento che aiuta i gestori di siti web a impedire l'uso dei loro servizi a meccanismi automatizzati "bot". Sebbene questi sistemi causino qualche fastidio, sono un valido aiuto per difendersi dagli spammer. ReCAPTCHA v3 consente di assegnare a ogni dispositivo client un punteggio. Il webmaster può decidere qual è il valore soglia sotto al quale l'utente si può considerare bot e richiedere un'autenticazione a due fattori o una conferma dell'identità via telefono.

3. Skill Alexa: cosa sono, come funzionano e come si creano. Amazon ha presentato le Skill Alexa, vere e proprie applicazioni sviluppate da terze parti che consentono di estendere le funzioni base di ciascun dispositivo e trarre il massimo dall'assistente digitale Alexa; sono già centinaia i componenti aggiuntivi che gli utenti possono scaricare e installare.

4. Windows Defender diventa più sicuro grazie al sandboxing. Windows Defender integra un modulo capace di bloccare i Potentially Unwanted Programs: programmi inutili spesso inseriti nelle procedure d'installazione di software gratuiti scaricati dalla rete. Inoltre è stato introdotto anche un anti ransomware: un meccanismo che protegge il contenuto delle cartelle indicate dall'utente evitando che programmi non autorizzati possano apportarvi modifiche. Windows Defender è la prima soluzione per la sicurezza a funzionare in una sandbox: anche nel caso in cui un aggressore riuscisse ad attaccare con successo il motore dell'antimalware, questi non potrebbe comunque avere accesso al resto del sistema.

5. Call center, ecco i prefissi che useranno per le chiamate commerciali. L'AGCOM ha individuato i nuovi prefissi che i call center dovranno usare per le chiamate commerciali e per le ricerche di mercato. Il prefisso 0843 sarà usato per le chiamate finalizzate ad attività statistiche; il prefisso 0844, invece, per le ricerche di mercato e le attività di pubblicità. Questi nuovi prefissi, però, saranno obbligati a usarli solo le aziende che contatteranno direttamente la clientela mentre gli operatori che svolgono attività di call center potranno continuare a usare numerazioni nazionali con qualunque prefisso.

6. D-Link, primo kit di telecamere Full HD senza fili alimentate a batteria per la videosorveglianza. DCS-2802KT-EU mydlink Pro Wire-Free Camera Kit è la prima soluzione D-Link composta da videocamere senza fili alimentate con batterie al litio che garantiscono mesi di sorveglianza con una sola carica. Con una risoluzione Full HD 1080p e visione notturna integrata, al buio fino a 7,5 metri, si possono mettere ovunque, anche in ambienti esterni. Le telecamere D-Link integrano un sistema per il rilevamento avanzato del movimento. Il rilevamento intelligente degli oggetti, col sensore di movimento PIR, riduce notevolmente i falsi allarmi.

7. Google impone ai produttori di smartphone Android l'obbligo di rilasciare aggiornamenti continui. Molti produttori e operatori di telecomunicazioni tardano a distribuire gli aggiornamenti di sicurezza sui dispositivi Android degli utenti finali o non li rilasciano proprio. Diversi produttori hanno deciso di usare Android One; gli utenti potranno così possedere uno smartphone con Android in versione stock ed avere la garanzia di ricevere aggiornamenti per 18 mesi dal momento del lancio del prodotto. Google avrebbe aggiornato i termini del contratto siglato dagli OEM inserendo nuovi obblighi per la distribuzione degli update sui Device dei clienti finali.

8. Diritto alla riparazione: Motorola è la prima azienda che lo riconosce in via ufficiale. iFixIt è una delle aziende più note che pubblicano guide per intervenire in proprio sui propri Device Mobili. Il diritto alla riparazione, però, non è stato mai riconosciuto agli acquirenti dalla maggioranza dei produttori. Motorola è la prima azienda a siglare un accordo con iFixIt per mettere a disposizione kit ufficiali per la riparazione di alcuni suoi smartphone. Comunque, l'uso di questi kit, renderà non più valida la garanzia.

9. Windows 10 Aggiornamento di ottobre 2018: problemi con Apple iCloud. Windows 10 Aggiornamento ottobre 2018 presenta nuovi problemi. Apple ha segnalato a Microsoft l'incompatibilità del sistema operativo con iCloud. Gli utenti di Windows 10 Aggiornamento ottobre 2018 potrebbero trovare difficoltà nell'aggiornamento e nella sincronizzazione degli album condivisi. Il nuovo iCloud per Windows versione 7.8.1, però, permetterebbe, una volta installato, di risolvere ogni incompatibilità nota. Prima di installare Windows 10 Aggiornamento ottobre 2018 su un sistema ove è presente iCloud, è quindi fondamentale aggiornare alla versione 7.8.1 del programma Apple.

10. Fatturazione elettronica: pollice verso del Garante Privacy. Dal 1° gennaio 2019 scatta l'obbligo dell'invio di fatture elettroniche tra privati titolari di partita IVA e residenti in Italia, salvo per chi ha scelto il regime forfettario. Secondo il Garante Privacy, però, l’obbligo della fatturazione elettronica, come è stato regolato, presenta problemi riguardo alla compatibilità con la normativa sulla protezione dei dati personali ed ha chiesto all'Agenzia delle Entrate spiegazioni su come renderà conforme alle norme italiane ed europee il trattamento dei dati raccolti per la fatturazione elettronica.

11. iPhone X, se collegato a un access point malevolo un bug può consentire il recupero delle foto cancellate. Due ricercatori, sfruttando una falla di sicurezza nel compilatore JIT, Just in Time, hanno dimostrato che allestendo un access point WiFi malevolo e collegandovi un iPhone X, un aggressore può accedere alle foto cancellate dal Device. Apple è stata informata del problema, che affligge anche iOS 12.1, e con ogni probabilità rilascerà presto un aggiornamento correttivo.

12. Firefox mostrerà un avviso quando si sta per visitare un sito compromesso. Firefox Monitor è un servizio che permette di stabilire se i propri indirizzi email sono coinvolti in qualche furto di dati sui server di un sito web. Questo nuovo servizio, usato già da centinaia di migliaia di utenti, attinge al database di Have I been Pwned. Ora, Mozilla si sta preparando ad un ulteriore rafforzamento della sicurezza; mostrerà un avviso se si stesse visitando un sito web di recente oggetto di un attacco informatico. Il browser inviterà così a controllare se anche i dati relativi al proprio account siano stati razziati da parte dei criminali informatici.

13. Traduttore online efficace e veloce che mantiene anche il layout dei documenti. DeepL è un traduttore online che ha una pagina web dalla quale è possibile tradurre dall'italiano in molte altre lingue, oltre che in qualunque combinazione da una lingua all'altra; ma soprattutto, consente di tradurre il testo di qualunque documento preservandone il layout. Si può inviare a DeepL documenti in formato Word o presentazioni PowerPoint: tutti i testi saranno automaticamente riconosciuti e tradotti nella lingua prescelta. Il risultato sono traduzioni molto efficaci grazie a un'attenta analisi semantica e all'eccellente utilizzo delle regole sintattiche e grammaticali.

14. Comprimere foto e immagini senza perdere qualità con Squoosh. Il team di Google Chrome Labs ha sviluppato Squoosh, un tool che permette di comprimere immagini in vista della pubblicazione su qualunque sito Internet, senza installare nulla in locale. Basta trascinare una foto nella schermata dell'App o cliccare sul link Select an image per selezionarla dal proprio Device. Squoosh supporta anche il copia e incolla: si può copiare negli Appunti l'immagine sulla quale si desidera intervenire, poi incollarla nella finestra del browser, nell'applicazione di Google.

15. Pagare bollettini online diventa semplice e sicuro con CBILL. CBILL è un servizio attivo da 2 anni ideato dal Consorzio CBI e offerto in concorrenza da 440 banche; è un'ottima modalità di pagamento, multibanca e multicanale, di utenze domestiche, cartelle esattoriali, ticket sanitari, multe, tasse, tributi pagoPA e molto altro. Tutti coloro che hanno un conto corrente online presso una delle banche attive su CBILL possono pagare le aziende e la Pubblica Amministrazione attraverso Internet banking da PC, smartphone oltre che da sportello fisico e automatico; basta scegliere CBILL, selezionare l'azienda o la Pubblica Amministrazione alla quale si deve fare il pagamento, inserire il relativo codice e l'importo da pagare per avere subito la ricevuta. CBILL evita anche i rischi di doppio pagamento: appena l'utente imposta una transazione, il sistema indica se quel debito è già stato saldato.

Per ulteriori spiegazioni, scrivere a:
Barbara Lispi