Numero 7 del 2019

Titolo: Ti dispiace se esco con le amiche?

Autore: Nicolò Zuliani

Articolo:
(da «Cosmopolitan» aprile 2019)
Se glielo chiedi lui ti risponde di no, ma il nostro insider ti spiega cosa pensa davvero
È venerdì sera. Il bagno sembra un campo di battaglia. Al grido sconsolato «Non ho niente da mettermi» è seguita un'esplosione di vestiti che ora sono sparsi sul letto, sulle sedie, sulla poltrona, sul pavimento. Invece lui è in ciabatte e si fa i fatti suoi. Forse guarda la tv o smanetta sulla Playstation o al cellulare. Poi tu riappari in una nuvola di prodotti chimici, lui si avvicina a darti un bacio e ti guarda uscire di casa. In quell'istante, cogli una strana luce nei suoi occhi, quindi gli poni la fatidica domanda: «Davvero non ti dispiace se stasera esco con le mie amiche?».
1) Ma no, figurati (in realtà ti sta mentendo)
La gelosia è un istinto atavico e nulla mi toglierà dalla testa che tu e le tue amiche, abbandonata la sorveglianza maschile, vi lanciate in flirt selvaggi con sconosciuti a cui seguiranno orge con spogliarellisti maggiorati. Non conta se con me sei la donna più casta del mondo, anzi, è quasi peggio. Ma siccome siamo esseri umani e non scimmie che litigano lanciandosi addosso i propri escrementi, gli istinti vanno controllati con la ragione. Ma passata la gelosia isterico-ormonale dei 20-30 anni, alla soglia dei 40 un adulto si suppone abbia imparato a prendere le cose con filosofia, ad alzare meno la voce e scrollare di più le spalle. Comunque sì, ci irrita. Come irrita te quando noi facciamo le uscite soli uomini.
2) Vale il principio del giocattolo
Noi uomini cavernicoli siamo molto semplici nei ragionamenti. Una volta che una donna decide di essere la nostra compagna entra a far parte della nostra quotidianità. Per il principio transitivo è diventata nostra. Sì, proprio come la clava, la grotta, la pelliccia di orso e lo stinco di dinosauro sul fuoco. Di conseguenza, ci infastidisce molto immaginarti incustodita, in balia di altri maschi che potrebbero ghermirti. Perché noi uomini siamo esperti nel provarci con tutte, in ogni modo, sempre. Vederti sulla porta tirata da gara ci fa spesso domandare: «Ma se io resto a casa, per chi si è fatta bella?». E questo ci porta al terzo punto...
3) Si ricorda di tutti i suoi errori
Vederti sulla soglia di casa, bella come una principessa, gli fa passare tutta la vita davanti. E in particolare, i vari momenti in cui siete stati male insieme. Quella volta che lui ti ha detto una cattiveria, o quando avete litigato su dove andare in vacanza. Quel giorno in cui ti ha mentito dicendo di aver rifatto il letto. E poi, la sera che è arrivato in ritardo o quando si è scordato di farti il regalo... Soprattutto, si ricorda che forse è stato un po' pigro dal punto di vista del corteggiamento. Ecco, il nostro cervello ci suggerisce che tu hai mille motivi per cercare consolazione tra altre braccia pelose.
4) Ha il terrore del contagio
Personalmente sono un uomo anomalo, perché ho un immenso affetto per le donne infedeli e cerco di circondarmi solo di loro. Ma là fuori ci sono anche le brave ragazze, di solito le fidanzate dei miei amici. I quali sono terrorizzati all'idea che la loro dolce metà si mescoli con donne promiscue. Il maschio alfa di oggi, infatti, è insicuro di default: da una parte si crede facilmente sostituibile, dall'altra reputa la propria fidanzata incapace di resistere alle tentazioni o alle imitazioni. È umano. O meglio, è homo sapiens. Tuttavia, eccoci al punto finale, il più importante.
5) Dato che ti ama, abbozzerà
Perché una coppia funzioni servono reciproca fiducia, una certa apertura al mondo esterno e una discreta dose di buon sesso. Chiuderti in un bunker è la cosa più stupida che un uomo possa fare, anche se tenderebbe a mettere sottochiave tutto ciò che gli è caro. Detto questo, la fiducia la si dimostra con le famose prove d'amore. Io mi impegnerò a non creare storie quando esci, e tu farai in modo che io non mi senta costretto ad alzare le porte di casa (sì, mi sto riferendo all'eventuale crescita di corna). Così vivremo insieme felici e contenti. Dopotutto, anch'io ho la mia compagnia di single arrapati. Davvero non ti dispiace se esco con i miei amici?
Nicolò Zuliani