Numero 04 del 2019

Titolo: Ripulire file PDF: sito e software per farlo.

Autore: Nunziante Esposito.

Articolo:
Ripulire file PDF: sito e software per farlo.

Di Nunziante Esposito.

Ecco come sbloccare un PDF protetto in copia e salvataggio.

Quando per lavorare o per lo studio si utilizzano dei file PDF, al di la che si può trovare una formattazione che mette in difficoltà lo screen-reader, non è difficile trovare file protetti che non consentono di eseguire le normali operazioni di copia ed incolla, di salvataggio o di manipolazione del testo.

Tali restrizioni vengono inserite per evitare che si possa utilizzare il testo contenuto nel file, ma senza sapere che le restrizioni servono solo a farci perdere tempo e il testo lo si utilizza lo stesso.

Tante volte non si ha la percezione che nel file c'è una protezione fino a quando non si effettua una delle operazioni non consentite, quindi, bisogna solo essere preparati ed avere disponibile uno dei tanti strumenti che ci consentono di usufruire ugualmente di tutto il testo contenuto nel pdf.

Generalmente, per un file PDF protetto, le restrizioni che vengono inserite sono quelle che non ci fanno copiare o stampare il contenuto.

In questi casi, se non si ha un software che toglie queste protezioni o che consente comunque di poter bypassarle, l'operazione da fare è solo quella di leggere il testo e scriverlo in un file che poi si salverà sul proprio computer. Però, questa pratica può andar bene se si ha un testo di qualche pagina, ma diventa veramente un problema quando le pagine sono centinaia, come può essere un libro scolastico o un manuale di un software dal quale vogliamo estrapolare parte del testo.

Essendo delle protezioni molto semplici, è altrettanto semplice eliminarle o bypassarle. Abbiamo diverse possibilità per evitare queste restrizioni, ma di quelle più semplici, di seguito ne vedremo tre: una on line e due con dei software stand-alone.

Un comodo strumento on line è rappresentato dal sito http://www.ensode.net, attraverso il quale e con un solo click, si ottiene un PDF pulito da tutte le restrizioni imposte dall'autore del file PDF.

Risulta tra l'altro molto semplice usare questo servizio. Andiamo su questo sito, carichiamo il file PDF che vogliamo sbloccare, e premiamo invio sul pulsante “Submit“.

Il file pulito del documento sbloccato, sarà disponibile in una nuova scheda del browser, pronta per salvarla ed usarla al posto del file originale. Con la versione sbloccata, possiamo stampare o copiare il documento.

Da tener presente che, per usare questo servizio, non è necessario registrarsi. La pagina diretta per usare il servizio è: http://www.ensode.net/pdf-crack.jsf

Quando si apre il sito, troviamo un form costituito da un campo di testo, un pulsante Sfoglia e un pulsante Summit. Premendo il tasto della lettera B, ci portiamo direttamente sul pulsante Sfoglia e premiamo invio.

Si apre la gestione risorse del computer e cerchiamo il file PDF da sproteggere.

Trovato il file nella cartella dove lo abbiamo salvato sul disco e premiamo invio.

Premendo di nuovo la lettera B, ci portiamo sul pulsante Summit e premiamo invio.

Dopo un intervallo di tempo che dipende dalla grandezza del file PDF, possiamo salvare con nome il file che viene visualizzato in una nuova scheda del browser.

A parte questo comodo sito, ho fatto una ricerca in rete ed ho trovato i software free e standalone che seguono: PDF Crypt e Gua PDF.

Questi due software sono di piccole dimensioni, scaricabili in formato zip ed usabili senza la necessità di doverli installare.

PDF Crypt.

Questo software è a riga di comando e richiede di usare la sintassi seguente:

Pdfcrypt. origine. Destinazione. Operazione. Argomento Dove.

1. Origine, è il file da criptare o decriptare.

2. Destinazione, indica il file criptato o decriptato.

3. Operazione, indica il comando: encrypt per criptare, decrypt per decriptare il file PDF.

4. Argomento, indica una sequenza numerica di 8 cifre, costituite da 0 e da 1. 0 significa operazione non consentita, 1 significa operazione consentita.

Le operazioni sono in ordine agli 8 posti:

1. Consenti stampa.

2. Consenti modifiche al contenuto.

3. Consenti copia.

4. Consenti modifiche annotazioni.

5. Consenti compilazione. (Solo 128 bit).

6. Consenti uso con screen reader. (Solo 128 bit).

7. Consenti assemblaggio. (Solo 128 bit).

8. Consenti stampa degradata. (Solo 128 bit).

Esempio pratico: Vogliamo che il file giornale.pdf sia convertito in un nuovo file chiamato giornale_pulito.pdf.

Si apre il Prompt dei comandi.

Ci portiamo nella cartella dove abbiamo il file PDF ed il file del programma EXE.

Il comando da scrivere sarà:

pdfcrypt giornale.pdf giornale_pulito.pdf decrypt 11111111

Se dando questo comando si riceve un messaggio di errore, se non abbiamo sbagliato a scrivere il comando, molto probabilmente il file è danneggiato, quindi se è possibile accertarsi che il file non sia danneggiato.

Possiamo scaricare il programma pdf crypt dal seguente link diretto: http://blog.rubypdf.com/softs/pdfcrypt/pdfcrypt1.0.zip

Gua PDF.

Il secondo applicativo è GuaPdf ed è ad interfaccia grafica.

Si Avvia il programma, prima entrando nella cartella dove lo abbiamo scompattato e poi dando invio sul file eseguibile Guapdf.Free.exe.

Dal menu file, scegliamo open, e premiamo invio.

Si apre la gestione risorse.

Scegliamo il file pdf che dobbiamo rendere normale, per la copia del testo e la trasformazione in file di testo, e premiamo invio.

Attendiamo il tempo per la conversione che dipende dalla grandezza del file.

Non appena diamo invio, ci viene chiesto se decriptarlo e noi daremo invio su si.

Ci viene proposto un nome, ma se vogliamo, possiamo dare un nuovo nome al file PDF che sarà salvato nella stessa cartella dove è presente il file con i problemi.

Il programma ci fornirà un messaggio con il quale ci avvisa che il file è stato decriptato con successo.

Questo programma è freeware per uso personale, ma c'è un limite alla grandezza dei file pdf che si possono decriptare.

Per non avere limiti nella grandezza dei file, bisogna acquistare la versione con licenza. Comunque, per i comuni file di poche pagine, quella gratuita basta ed avanza.

Per scaricare GuaPdf dalla seguente pagina del sito ufficiale: http://www.guapdf.com/download/guapdf32.zip

Considerazioni:

Personalmente preferisco il sito, per la pulizia e la semplicità d'uso, ma mi tengo buoni anche i due software, perché non si sa mai, un sito non è difficile che non venga più curato o viene chiuso.


Nunziante Esposito