Numero 14 del 2018

Titolo: Novità dal Web.

Autore: Barbara Lispi.

Articolo:
Novità dal Web.

Di Barbara Lispi.

Ecco le novità dal Web:

1. Iliad Italia in arrivo: primo negozio a Roma e debutto entro giugno. Iliad Italia dovrebbe iniziare con l'apertura di un negozio a Roma, presso il Centro Commerciale Roma Est. Iliad, grazie alla propria rete, farà concorrenza a TIM, Vodafone e Wind Tre con offerte ultraconvenienti. Quasi certamente parteciperà anche all'asta per l'assegnazione in licenza dell'utilizzo delle nuove frequenze per il 5G.

2. Windows 10 Spring Creators Update: arriva il successore dello strumento Pulizia disco. Microsoft sta per rilasciare Windows 10 Spring Creators Update, versione 1803. Aggiornato al pacchetto Spring Creators Update, nella finestra Archiviazione potrebbe apparire una nuova funzione: Libera spazio ora che dovrebbe rimpiazzare il tool Pulizia disco. Questo nuovo strumento selezionerà in automatico i file eliminabili senza problemi, anche quelli che per essere gestiti hanno bisogno dei permessi di amministratore. L'interfaccia di Libera spazio è più immediata rispetto a quella di Pulizia disco e si concentra su quelle aree del sistema operativo ove è realmente possibile intervenire.

3. Ripristino file su OneDrive possibile anche con Office 365 Home e Personal. La nuova funzione per il ripristino dei file su OneDrive può riportare il contenuto dell'account OneDrive a uno stato precedente, fino a 30 giorni; si possono recuperare file e cartelle cancellati accidentalmente o danneggiati, anche a causa di attacchi ransomware. Ripristino file era disponibile solo per gli utenti business; da ora, però, Microsoft offrirà questa funzione anche agli abbonati ai pacchetti Office 365 Home e Personal. Microsoft contatterà gli utenti quando Office 365 rileverà un'aggressione da ransomware e fornirà loro le indicazioni per riportare OneDrive a un punto precedente, prima che i file fossero crittografati dal malware.

4. Nuove offerte TIM fibra e ADSL: il modem è gratuito ma si paga il tecnico. L'AGCOM potrebbe finalmente imporre agli operatori di pubblicizzare solo offerte fibra e ADSL che consentano di scegliere il modem router. Gli operatori italiani, però, hanno già iniziato a porre in essere strategie per nascondere i costi del modem addebitandoli in altra forma. TIM ha presentato 3 nuove offerte rivolte ai nuovi abbonati e per chi è già cliente. Nelle 3 offerte il modem router è fornito gratuitamente, ma è introdotto il servizio TIM Expert a 5,90 € in più rispetto al prezzo dell'offerta per 36 mesi oppure 8,85 € per 24 mesi. Le offerte includono l'intervento di un tecnico TIM per verificare le prestazioni della nuova connessione Internet che comprende una chiamata all'anno per 3 anni al servizio di assistenza e supporto "SOS PC".

5. Oltre 87 milioni gli iscritti a Facebook coinvolti nel caso Cambridge Analytica: le ultime novità. Facebook ha ammesso che Cambridge Analytica ha avuto accesso alle informazioni di oltre 87 milioni di utenti e non di 50 milioni, come inizialmente riportato. Il prossimo 9 aprile Facebook invierà una notifica a tutti gli utenti le cui informazioni sono state raccolte da Cambridge Analytica. Inoltre, ha annunciato molte novità che limiteranno le attività delle App. Le App, per esempio, non potranno più accedere all'elenco dei partecipanti a un evento e pubblicare messaggi sulla bacheca del singolo evento; non avranno più accesso alla lista degli iscritti ai gruppi. Il personale di Facebook controllerà ogni singola app che richiede l'accesso a una pagina.

6. Da Google Research un sistema per estrarre l'audio che interessa isolandolo dal rumore di fondo. Google ha presentato una metodologia, basata su algoritmi per l'intelligenza artificiale in grado di estrapolare determinate fonti sonore isolandole dal resto del mondo. Basta indicare il volto della persona che si vuole ascoltare e il suo parlato verrà fatto emergere e il rumore di fondo sarà escluso. L'intelligenza artificiale può combinare efficacemente il segnale audio con i parametri visuali facendo, ad esempio, la correlazione tra i movimenti della bocca e le parole pronunciate e registrate in una sequenza video.

7. Le etichette che invalidano la garanzia dei prodotti elettronici sono illegali. La FTC, agenzia statunitense che tutela i consumatori evitando che le imprese adottino pratiche commerciali anticoncorrenziali, ha inviato 6 lettere ad altrettanti produttori di dispositivi tecnologici diffidandoli dal continuare a usare l'adesivo "warranty void if removed, tradotto, la garanzia decade se rimosso", usato da molte aziende per obbligare i consumatori a rivolgersi ai centri di assistenza autorizzati. I produttori, quindi, non possono più applicare questi bollini, e non potranno neanche vietare agli utenti di ricorrere a componenti sostitutivi non originali spesso più economici. I produttori dovranno adeguarsi entro 30 giorni, altrimenti la FTC potrebbe avviare una vertenza legale.

8. Apple comincia a guardare alla limitazione delle app a 32 bit in macOS. Apple, col rilascio di macOS 10.13.4, ha iniziato a mostrare un'avvertenza a tutti gli utenti che ancora usano applicazioni a 32 bit. Apple avverte che in futuro si passerà al blocco delle applicazioni a 32 bit permettendo, su macOS, solo l'esecuzione di quelle a 64 bit che consentono l'accesso a una quantità di memoria molto superiore e offrono prestazioni nettamente migliori durante l'esecuzione. Inoltre, Apple ricorda che le tecnologie capaci di ottimizzare l'esperienza d'uso e fidare su una grafica moderna, si possono usare solo con le applicazioni a 64 bit. La prossima major version di macOS non permetterà più l'esecuzione di applicazioni a 32 bit; sarà, però, probabilmente introdotta una compatibility mode o comunque una speciale modalità di esecuzione per i programmi più vecchi.

9. Google Foto backup, app per PC non più supportata da maggio. L'app Google Foto per i Device Mobili consente di gestire il backup e la sincronizzazione delle immagini permettendo la memorizzazione sui server Google di un numero illimitato di foto in "alta qualità", seppure in una forma ridimensionata. Questa funzione è sfruttabile anche da desktop, però, dal prossimo maggio, sarà definitivamente accantonata. L'unico software per il backup di foto, documenti e dati usabile sui computer rimarrà Backup and Sync, software che si integra con Google Foto e permette a tutti i dispositivi sui quali è configurato il medesimo account utente, di accedere in tempo reale alle foto sottoposte a backup sugli altri device.

10. Gmail, posta in arrivo sul web rivoluzionata tra qualche settimana. La versione web di Gmail subirà importanti modifiche nel giro di qualche settimana. Ci sarà il supporto per le risposte intelligenti; Gmail produrrà in automatico un modello di risposta a seconda del contesto. La funzione snooze consentirà invece di nascondere delle mail dalla cartella della posta in arrivo per un periodo di tempo. Una nuova barra laterale farà accedere rapidamente da Gmail al calendario e alle note di Google su Android e accedere alle note da Google Docs e alle attività programmate. Gmail permetterà anche di scegliere fra 3 diversi layout. Una modalità mostrerà l'anteprima degli allegati come documenti e foto; un'altra invece non li mostrerà; infine, una compatta che amplia al massimo il numero delle mail mostrate in lista.

11. Windows Update non controlla più la presenza della chiave che attesta l'uso di un antivirus compatibile. Microsoft aveva chiesto l'inserimento di questo specifico valore ai produttori di software antivirus e antimalware per certificare la compatibilità dei loro prodotti con le patch anti Meltdown e Spectre di gennaio. Le prime versioni degli aggiornamenti di sicurezza per le varie versioni di Windows tesi ad arginare le vulnerabilità scoperte nei processori crearono diversi problemi. Molti utenti segnalarono l'improvvisa comparsa di schermate blu che Microsoft imputò ad alcuni prodotti per la sicurezza. Secondo Microsoft, la chiave di registro non è più necessaria: tutti i principali produttori di soluzioni per la sicurezza hanno correttamente aggiornato i loro prodotti.

12. Outlook può rivelare la password del proprio account utente. Microsoft ha rilasciato un aggiornamento per risolvere un'importante falla di sicurezza in Outlook nota dal 2016, però, non ha risolto il problema alla base, ma ha scelto una soluzione parziale. Outlook effettua il rendering degli oggetti OLE remoti integrati nei messaggi di posta elettronica in modo automatico, senza nulla chiedere all'utente; caratteristica sfruttata dai criminali informatici per sferrare attacchi mirati. Per impostazione predefinita, al caricamento dell'oggetto OLE contenuto nel messaggio di posta, Windows prova ad effettuare una connessione al server SMB remoto condividendo l'hash NTLM dell'account utente in uso. L'aggressore deve solo raccogliere gli hash NTLM, effettuare un'attività di cracking offline per risalire alla password dell'utente quindi usare le credenziali così trovate per accedere ai file memorizzati sul PC della vittima e nelle cartelle condivise in rete locale.

13. Un mondo senza password e senza phishing: FIDO Alliance e W3C presentano WebAuthn. FIDO Alliance e W3C hanno presentato un nuovo standard aperto, chiamato WebAuthn, con l'obiettivo di abbandonare l'uso delle password per passare a strumenti di autenticazione più veloci e sicuri come i token USB e gli strumenti biometrici. Fin ora, solo le grandi aziende come Google, Facebook e Microsoft hanno deciso di sfruttare i token FIDO, con WebAuthn, però, l'autenticazione basata su token sarà possibile con moltissime altre librerie comunemente utilizzate dagli sviluppatori autonomi.

14. Da PDF a Word e viceversa con HiPDF. Wondershare ha lanciato il nuovo servizio online HiPDF per convertire documenti da PDF a Word e viceversa. Questo strumento consente anche di passare da PDF a PowerPoint, Excel ed ePUB, oltre che fare il processo inverso; salvare le pagine del documento in formato PDF come immagini, unire e dividere file PDF, comprimerli, proteggerli e sbloccarli. Il processo di conversione online, però, richiede l'upload del file su un server gestito da terzi, da evitare quindi in caso di documenti riservati. Gli sviluppatori di HiPDF assicurano comunque che i file caricati dagli utenti sono automaticamente rimossi in un'ora dall'upload e che nessun soggetto è autorizzato ad accedervi. I risultati di HiPDF sono ottimi perché il motore usato è lo stesso integrato in altri prodotti commerciali di casa Wondershare.

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Barbara Lispi