Il Centro Nazionale di Documentazione Giuridica sull'Handicap Visivo
"Gianni Fucà" è un organo dell'Unione Italiana
dei Ciechi che opera al servizio di tutte le istituzioni pro ciechi.
Nel 2000, tale Centro è stato intitolato alla memoria dell'avvocato
Gianni Fucà, prematuramente scomparso, che ne era, oltre che il
direttore responsabile, il vero padre fondatore. Il Centro, da lui creato
e, nel corso del tempo, potenziato con cura e intelligenza, si è
rivelato una risorsa preziosa non soltanto per l'Unione Italiana dei Ciechi,
ma per tutte le istituzioni che operano istituzionalmente a sostegno dei
ciechi e degli ipovedenti, vale a dire:
- la Biblioteca Italiana per Ciechi "Regina Margherita" di Monza;
- l'Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità
- l'Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione (I.Ri.Fo.R.)
- la Federazione Nazionale delle Istituzioni pro Ciechi
Il Centro svolge la propria attività di consulenza e documentazione, con competenze in tutti i campi generali del diritto e dell'amministrazione con particolare riguardo alle problematiche inerenti le persone portatrici di handicap in generale e i minorati della vista in particolare. Tali competenze attengono in particolare:
- all'ordinamento costituzionale ed amministrativo
- all'ordinamento internazionale
- all'ordinamento civile e commerciale
- all'ordinamento fiscale e del non profit
- alla legislazione sull'handicap
- al drafting legislativo ed amministrativo
- all'organizzazione dello Stato
- alle autonomie locali e delle istituzioni aderenti
- ai profili penalistici connessi alle istituzioni aderenti
- all'illustrazione di novità legislative.
Il Centro svolge principalmente un'attività di consulenza rivolta
sia agli enti aderenti, sia direttamente a tutti i minorati della vista,
siano essi soci dell'Unione Italiana dei Ciechi o meno, sia alle istituzioni
pubbliche o private interessate a queste tematiche.
I contenuti di questa attività possono così riassumersi:
- ricerche normative su questioni specifiche
- ricerche giurisprudenziali sia di diritto che di merito in ordine a concrete fattispecie
- redazione di proposte di legge con estensione di relative motivazioni e relazioni
- redazione di pareri su singole fattispecie
- redazione di pareri su proposte di atti e convenzioni delle istituzioni aderenti.
In tal modo, il Centro di Documentazione è riuscito ugualmente
a svolgere, in termini di consulenza e di servizio, per tutte le strutture
associative e per i singoli soci, quell'attività che si è
confermata sugli elevati standard qualitativi raggiunti negli scorsi anni.
Dal punto di vista dei supporti tecnico-informativi il Centro può
disporre, oltre che della necessaria attrezzatura informatica, di articolate
fonti di documentazione giuridica quali, per la parte cartacea, Guida
Normativa e Guida al Diritto e, per le banche dati, della normativa vigente
delle Leggi d'Italia con la giurisprudenza commentata, del testo vigente
dei Codici d'Italia commentati con la giurisprudenza, della normativa
regionale, della Banca Dati Ufficiale del Diritto Comunitario, del repertorio
del Foro Italiano, del Foro Italiano (rivista), della Cassazione Civile
e del Codice del Lavoro con relative tabelle, nonché del repertorio
della Giurisprudenza Italiana e della LEX editi dalla UTET.
Per regolamento, l'attività del Centro è sottoposta a continuo
monitoraggio, sia per quanto riguarda la qualità ed entità,
sia per quanto riguarda l'efficacia, da valutarsi in base a criteri di
customers' satisfaction. Tale monitoraggio viene effettuato dal comitato
composto da un rappresentante di ciascuna delle istituzioni aderenti,
che ha il compito di sovrintendere al funzionamento globale della struttura.
Il Centro, tra l'altro, dispone di una propria banca dati legislativa
(link?) contenente le principali disposizioni normative, sia primarie
che secondarie, che possono interessare direttamente i ciechi e gli ipovedenti.
Nella stessa banca dati è possibile consultare anche la principale
normativa regionale, nonché massime giurisprudenziali concernenti
gli argomenti di maggior interesse e alcuni tra i più significativi
atti delle amministrazioni statali e locali comunque riferiti o connessi
con l'handicap visivo.
Il coordinatore responsabile tecnico del Centro è l'avv. Paolo
Colombo. Il Centro si avvale anche della collaborazione di consulenti
giuridici esterni, nonché degli uffici della Presidenza Nazionale
della Unione Italiana dei Ciechi, sia della Presidenza Nazionale di Roma sia
degli uffici distaccati di Firenze. I professionisti operanti per il Centro
costituiscono anche un comitato, coordinato dal responsabile, con il compito
di impostare, organizzare e verificare l'andamento delle consulenze, nonché
di aggiornare i criteri di ripartizione interna delle attività.
Tutte le richieste dell'utenza dovranno essere indirizzate, rigorosamente
per iscritto e accompagnate da tutta la documentazione di supporto e dagli
etremi di riferimento, al seguente indirizzo:
Unione Italiana dei Ciechi - ONLUS-APS
Centro Nazionale di Documentazione Giuridica sull'Handicap Visivo "Gianni
Fucà"
Via Ferrarecce, Complesso Sole, palazzo Selenia
81100 Caserta
fax 0823/216029.
Tutta l'attività del Centro di interesse generale, negli ambiti
esposti, è resa di pubblico dominio attraverso il proprio sito
(sito del CDG)
nel rispetto della normativa a tutela della privacy di cui alla legge
675/96 e successive modificazioni ed integrazioni.