Data: 28/01/2025
Sottogruppo Musica
UICI - UNIONE ITALIANA DEI CIECHI E DEGLI IPOVEDENTI
SOTTOGRUPPO DI LAVORO MUSICA
SEDUTA DEL 28 GENNAIO 2025
CONVOCAZIONE: UICI_POST_000128 del 17.1.2025
MODALITÀ: online
AVVIO LAVORI: h. 10:30
CHIUSURA LAVORI: h. 11:45
SEGRETARIA VERBALIZZANTE: Marinica Mecca
PRESENTI: Luciana Loprete (Coordinatrice), Franco De Feo (fino alle 11:30), Fernando Russo (dalle 10:45), Antonio Ravazzolo, Anna Varriale, Elisabetta Ragonesi (docente in posizione di comando presso la Sede nazionale UICI)
ORDINE DEL GIORNO:
1) Diffusione questionario studi musicali
2) Proposte e iniziative da intraprendere e proporre alla Direzione nazionale
3) Comunicazioni dei signori Componenti.
PUNTO 1)
DIFFUSIONE QUESTIONARIO STUDI MUSICALI
La Coordinatrice ricorda che il Sottogruppo, nella seduta di insediamento del 30 maggio, ha concordato di proporre alla Direzione nazionale (di seguito: Direzione o DN) lo svolgimento di un’indagine on line avente per oggetto i bambini e i ragazzi, con disabilità visiva ed eventuali altre, impegnati in percorsi, formali e non formali, di apprendimento musicale e i diplomati e i laureati in discipline musicali, con disabilità visiva ed eventuali altre.
La proposta è stata accolta il 13 giugno 2024 e, oggi, può essere ripresa e sviluppata, mettendo a punto il formulario da utilizzare per la raccolta dati.
Per facilitare il lavoro, Coordinatrice ha predisposto una bozza di questionario, di cui i presenti hanno ricevuto copia poco prima dell’incontro e della quale, ad ogni buon conto, invita la scrivente a dare lettura.
Segue una breve discussione, nel corso della quale Ravazzolo propone, di rilevare, oltre ai dati evidenziati nella bozza, anche il numero degli studenti liceali con programmazione differenziata; la proposta cade; viene, infatti, considerato che la nuova rilevazione si sovrapporrebbe a quella, già prevista, dei liceali con minorazione multipla.
In conclusione, il Sottogruppo concorda di far proprio il formulario predisposto dalla Coordinatrice e di trasmetterlo alla DN nella forma indicata all’ultimo paragrafo del presente verbale.
PUNTO 2)
PROPOSTE E INIZIATIVE DA INTRAPRENDERE E PROPORRE ALLA DIREZIONE NAZIONALE
La Coordinatrice invita i presenti a formulare una o più ipotesi di intervento.
Ragonesi suggerisce l’avvio di iniziative di educazione musicale del tipo di quelle basate sul Metodo Suzuky, metodo di cui la Docente ha personale e felice esperienza e che la Coordinatrice, De Feo e Russo ben conoscono. Al termine di un breve confronto, la Coordinatrice formula una proposta sull’educazione musicale dei bambini con disabilità visiva dai 3 anni che il Sottogruppo fa propria e rimette alla DN, nella forma specificata all’ultimo paragrafo del presente verbale.
Varriale caldeggia iniziative volte a integrare le piante organiche di scuole e università con figure tutoriali. La proposta viene esaminata da più parti. L’opinione comune del gruppo è che l’educazione musicale sviluppa le capacità di attenzione, concentrazione, coordinazione e relazione. Andrebbe, perciò, garantita in maniera continuativa dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di primo grado a tutti i bambini e a tutti i ragazzi. Nelle sezioni e nelle classi in cui sono presenti bambini e ragazzi con disabilità visiva, il principio andrebbe realizzato fin da subito; allo scopo, andrebbe impiegato del personale aggiuntivo, con funzioni di tutor facilitatore. Nelle scuole secondarie di secondo grado ad indirizzo musicale, in analogia a quanto la legge prevede per il sistema terziario, la formazione degli studenti con disabilità visiva dovrebbe essere sostenuta da tutor esperti di didattica musicale inclusiva. Le due ipotesi andrebbero completate definendo i profili professionali dei tutor da impiegare nei diversi gradi scolastici, i rispettivi percorsi formativi e le modalità di reclutamento. Il Sottogruppo su proposta della coordinatrice concorda che la ricerca di soluzioni, di fatto sostenibili e, soprattutto, ben finalizzate, necessita di tempo. Nell’attesa, fa propria la proposta avanzata dalla Coordinatrice e da De Feo circa la formazione del tutor accademico esperto in didattica musicale inclusiva, proposta che trasmette alla DN nella forma indicata all’ultimo paragrafo del presente verbale.
De Feo propone di offrire agli amanti della musica l’opportunità di incontri annuali. La proposta è accolta con entusiasmo ed è rimessa alla DN nella forma indicata all’ultimo paragrafo del presente verbale.
PUNTO 3)
COMUNICAZIONI DEI SIGNORI COMPONENTI
La Coordinatrice dà comunicazione:
- del Corso di segnografia musicale braille, della durata di 120 ore, organizzato da Biblioteca italiana per i ciechi e IRIFOR; articolato in moduli teorici e pratici, il corso è aperto a un massimo di 20/25 allievi e si conclude entro il prossimo febbraio;
- del Bando della Sede nazionale IRIFOR, pubblicato l’8 gennaio e in scadenza il 10 febbraio, rivolto alle Sedi territoriali dell’Istituto che intendano concorrere al finanziamento di lezioni musicali, per un massimo di 80 ore, per 1 giovane con disabilità visiva ed età compresa tra i 7 e i 21 anni se iscritti a liceo musicale o a scuola secondaria di primo grado a indirizzo musicale e senza limite di età se iscritto a conservatorio di musica; l’attività è finanziata per complessivi 50.000 euro;
- della terza edizione del Concorso canoro internazionale on line organizzato dalla Federazione tedesca dei ciechi e degli ipovedenti in collaborazione con le Associazioni nazionali europee di categoria; il Concorso si svolgerà il 16 maggio 2025 e sarà trasmesso in streaming; alla selezione saranno ammesse esclusivamente canzoni inedite della durata massima di 4 minuti, scritte o composte da persona cieca o ipovedente, eseguite da almeno una persona cieca o ipovedente e prodotte in file audio WAV o in file video MOV o AVI. Al Concorso internazionale, l’Italia sarà rappresentata dalla prima classificata nella selezione nazionale on line che sarà allestita dalla UICI di via Borgognona, in data da definirsi e al quale parteciperanno i brani, in regola con le norme del concorso, pervenuti all’indirizzo inter@uici.it entro il 3 marzo 2025; è fatta riserva di pre-selezione.
Su invito della Coordinatrice, Ragonesi completa la comunicazione relativa al Concorso canoro, di cui ha buona conoscenza, essendo aggregata all’Ufficio relazioni internazionali, responsabile dell’attività.
La Coordinatrice conclude, sollecitando i presenti a divulgare le tre iniziative nella propria personale cerchia di amici, colleghi e allievi. Russo suggerisce il deposito dei brani candidati al contest internazionale; la Coordinatrice, considerato che alcune Sedi IRIFOR potrebbero non partecipare al bando per il finanziamento dei corsi individuali di musica, suggerisce che le risorse ad esse destinate vengano impiegate nella sovvenzione di secondi corsi.
PROPOSTE PER LA DIREZIONE NAZIONALE
Prima proposta
A seguito del nulla osta concesso dalla DN del 13 giugno 2024 allo svolgimento di un’indagine on line avente per oggetto i bambini e i ragazzi, con disabilità visiva ed eventuali altre, impegnati in percorsi, formali e non formali, di apprendimento musicale e i diplomati e i laureati in discipline musicali, con disabilità visiva ed eventuali altre, il Sottogruppo propone che le Sezioni territoriali UICI vengano invitate a partecipare a un sondaggio web, aperto per 30 giorni, basato sul seguente questionario:
- Quanti alunni ciechi ed ipovedenti e con disabilità complesse frequentano le scuole primarie (specificare quanti ciechi, quanti ipovedenti e quanti disabili complessi)
- Quanti alunni ciechi e con disabilità complesse frequentano le scuole secondarie di primo grado ad indirizzo musicale, licei musicali, conservatori di musica, istituti musicali riconosciuti (specificare quanti ciechi, quanti ipovedenti e quanti disabili complessi)
- Il numero dei bambini e dei ragazzi (con disabilità visiva ed eventuali altre) che studiano musica presso maestri o scuole di musica private (specificare quanti ciechi, quanti ipovedenti e quanti disabili complessi)
- Il numero dei diplomati in musica (con disabilità visiva ed eventuali altre), il titolo professionale da essi acquisito e se il titolo è stato conseguito con il vecchio o con il nuovo ordinamento.
- Quali iniziative sono state realizzate dalle sedi regionali e/o territoriali UICI a sostegno dei bambini e dei ragazzi impegnati in studi musicali?
- Quali metodologie di studio sono adottate dagli studenti iscritti ai percorsi di studio musicale? Quali software nello specifico supportano il percorso di studi?
- Quali sono state le difficoltà incontrate e quali sono le esigenze particolari?
Seconda proposta
Tenuto conto che l’educazione musicale sviluppa le capacità di attenzione, concentrazione, coordinazione e relazione, il Sottogruppo propone che al Comitato tecnico scientifico e al Consiglio di amministrazione di IRIFOR venga raccomandato di inserire, tra le attività proponibili ai genitori di bambini dai 3 ai 6 anni di età, ciechi, ipovedenti, ciechi con minorazioni aggiuntive e ipovedenti con minorazioni aggiuntive, laboratori di musica, di ritmica e di orchestra, basati, ad esempio, sul Metodo Suzuky.
Terza proposta
Considerato che la legge n. 178/2020, all’art. 1, co. 542, prevede che nelle istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica sia inserita la figura del tutor accademico esperto in didattica musicale inclusiva e appositamente formato, il Sottogruppo, su input della Coordinatrice, propone un’azione di lobbing finalizzata all’adozione di una norma che preveda che la formazione della figura si realizza, con riguardo alla disabilità visiva, nell’ultimo biennio del percorso accademico nella misura di 30 o 60 crediti formativi.
Quarta proposta
Considerato che la musica è passione diffusa tra le persone cieche ed ipovedenti, il Sottogruppo propone l’organizzazione di due eventi annuali, uno on line e uno in presenza, dedicati ai professionisti, agli studenti e agli amanti della musica, con disabilità visiva ed eventuali altre.