Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ETS - APS
CENTRO NAZIONALE TIFLOTECNICO
Il
Centro Nazionale Tiflotecnico nel corso del 2001 ha confermato il suo ruolo di unica organizzazione
esistente a tutt’oggi in Italia in grado di fornire strumenti tiflotecnici,
progettati e distribuiti in proprio, al passo con le più avanzate tecnologie.
Durante questo periodo
si sono verificati importanti momenti di transizione nell’organizzazione, a
partire dall’inizio della riqualificazione operativa, che ha richiesto la messa
a punto di un piano di miglioramento capace di conseguire i seguenti risultati:
- una efficiente erogazione dei servizi di commercializzazione
dei supporti tiflotecnici finalizzati alla soddisfazione del cliente;
- una maggiore efficacia della gestione, della fase produttiva,
della razionalità amministrativa e della funzionalità organizzativa (compresa
la riscossione dei crediti arretrati), unita ad un ampliamento dell’organico
di personale a disposizione.
Inoltre è stato reso operativo il progetto volto alla creazione
di Centri regionali finalizzati alla dimostrazione ed alla distribuzione di
tutti i prodotti in carico al Centro di Roma. Attraverso questa operazione,
che ha richiesto anche un cospicuo sforzo economico, si è permesso agli utenti
finali di avvicinarsi sempre più ai prodotti ed alle iniziative del settore,
garantendo loro, nel contempo, la possibilità di ricevere una migliore assistenza
ed una più tempestiva informazione. Nel corso del 2001 sono stati costituiti
i primi 6 centri (a Siracusa, Cosenza, Napoli, Cagliari, Bari e Genova) che
hanno consentito di incrementare il fatturato di circa un terzo rispetto al
periodo precedente.
In quest’ottica, e nel rispetto del nuovo regolamento amministrativo-contabile,
è stato completato l’iter per l’acquisizione della certificazione ISO
9000, grazie anche all’utilizzazione del software di gestione Passepartout
che ha fornito un valido supporto per la predisposizione delle procedure di
definizione di modalità, requisiti, controlli e responsabilità di gestione ed
approvvigionamento. Le operazioni hanno anche comportato una significativa opera
di svecchiamento del magazzino merci. Tale importante risultato consentirà alla
struttura di qualificarsi sempre più come centro di servizi.
Più nel dettaglio, i risultati conseguiti sul piano politico
ed organizzativo possono essere così schematizzati:
- migliorata cooperazione con
l’I.Ri.Fo.R. che ha consentito lo svolgimento di numerosi corsi di formazione
informatica (come riferito anche nella sezione della presente relazione dedicata
all’Istituto), la diffusione di prodotti informatici specifici per non vedenti
e per sordo-ciechi, nonché l’allestimento di due nuove aule informatiche presso
la nuova sede di Roma dell’Istituto dotate della più moderna strumentazione;
- aggiornamento del materiale
informatico e degli ausili tiflotecnici in dotazione alle aule informatiche
di Roma e Tirrenia;
- fornitura di assistenza tecnica
a singoli utenti e a strutture associative in merito alla corretta applicazione
da parte delle Regioni della disciplina concernente l’assegnazione per conto
del Ministero della Salute dei presidi tiflotecnici;
- svolgimento di corsi di formazione
informatica per l’assistenza e la installazione degli ausili, nell’ambito del
progetto di regionalizzazione del Centro, con relativa fornitura di materiale
informatico con i relativi ausili;
- creazione ed immissione sul
mercato di nuovi prodotti, fra i quali si ricordano: il display Braille portatile
MB408L+ (con memoria implementata, funzionante anche a batterie ricaricabili
sia in ambiente DOS che Windows e dotato di una riga Braille a 40 caratteri
con tastiera dattilo tipo Perkins incorporata, calcolatrice scientifica,
cronometro ed editor di testi) e gli altri display Braille tipo Braillex
EL a 66 e 80 caratteri; il Voice Mate (rubrica telefonica a comando vocale
con agenda portatile fornita di sintesi vocale, orologio e calcolatrice e dotata
anche di memoria non volatile e convertitore in Euro); lo Zy-Fuse (apparecchio
che utilizza carta speciale per la preparazione a rilievo di disegni e figure
geometriche per uso didattico); le stampanti Braille Index 4x4 e Thiel
Impacto progettate per grandi volumi di stampa; un nuovo rilevatore tascabile
di luce ed ostacoli alimentato a batteria; il nuovo terminale Braille "Braicom"
alimentato sia a corrente che a batteria, munito di modem incorporato e progettato
specificamente per l’autonomia dei sordo-ciechi; la macchina dattilo-braille
Tatrapoint e i nuovi modelli di tavolette braille in metallo;
- progettazione dell’OBR,
nuovo software per PC che permette con l’ausilio di uno scanner, la lettura
di testi in Braille e la loro successiva correzione, integrazione e stampa partendo
da un documento originale non in Braille, del quale si vogliono ottenere uno
o più duplicati;
- ultimazione della produzione,
con relativa consegna, di 20 unità Braicom, un terminale braille alimentato
a corrente e batterie dotato di modem incorporato per l’autonomia dei sordo-
ciechi;
- collaborazione per la formazione
del personale operante nei centri di consulenza tiflodidattica della Biblioteca
"Regina Margherita" di Monza e della Federazione Nazionale delle Istituzioni
pro Ciechi;
- implementazione del servizio
di manutenzione e riparazione di strumentazione informatica;
- partecipazione ed organizzazione
di seminari e convegni sia della Presidenza Nazionale che delle strutture periferiche.
Il Centro ha anche curato il servizio di stampa per il
periodico mensile "Voce nostra", destinato ai sordo-ciechi, nonché il
consueto servizio di manutenzione e riparazione di apparecchiature informatiche
per conto dei clienti e delle strutture dell’Unione.
Nell’ambito dell’attività promozionale, va ricordata anche
l’istituzione di un fondo di solidarietà da parte della Direzione Nazionale
che ha consentito a molti soci di acquistare attrezzature informatiche piuttosto
costose con modalità di pagamento rateizzato senza interessi.
Nello stesso periodo,
infine, il Centro ha svolto una costante attività promozionale, tra l’altro
partecipando ed esponendo i propri prodotti a Seminari e Convegni, sia esterni
che organizzati in proprio o dalle strutture territoriali dell’Unione, garantendo
in tal modo una sempre maggiore diffusione dell’informatica tra i minorati della
vista ed aumentando, di conseguenza, la produttività della struttura a vantaggio
del servizio reso all’utenza.